martedì 31 marzo 2015

“Lo spreco degli immobili sanitari di via Zamenhof, uno schiaffo alla miseria”

"LO SPRECO DEGLI IMMOBILI SANITARI DI VIA ZAMENHOF, SCHIAFFO ALLA MISERIA"
Sopralluogo di FdI: "Seimila metri quadri abbandonati da 4 anni, una vera vergogna
Prima di acquistare nuove strutture la Regione venda ciò che possiede"
Pisa, 31 marzo 2015

"Gli immobili dell'Asl in via Zamenhof a Pisa sono l'emblema di una gestione indegna da parte dell'Asl. Non ci sono altre parole per raccontare un autentico schiaffo alla miseria, seimila metri quadri che da quattro anni sono abbandonati al proprio destino". E' quanto dichiara il capogruppo regionale di Fratelli d'Italia e candidato governatore Giovanni Donzelli, che ha effettuato questa mattina un sopralluogo nella struttura pisana insieme al consigliere regionale Marina Staccioli, al responsabile pisano di FdI Filippo Bedini e al consigliere comunale di Noi Adesso Pisa, Diego Petrucci. "Con l'emergenza casa che ogni giorno interessa intere famiglie – spiegano - è assurdo che l'Asl e l'Azienda ospedaliera lascino marcire questi immobili: prima di acquistare nuove strutture la Regione farebbe bene ad assicurarsi di vendere ciò che possiede".

Qui le foto del sopralluogo: <https://drive.google.com/folderview?id=0B52Hw7Uow-BrY1QtMi1HaXFwVVk&usp=sharing> https://drive.google.com/folderview?id=0B52Hw7Uow-BrY1QtMi1HaXFwVVk&usp=sharing

Ufficio stampa Gruppo regionale FdI
Marco Gemelli 338.5624777

“Jihadisti sono in casa nostra, basta col buonismo della sinistra”

"JIHADISTI SONO IN CASA NOSTRA, BASTA COL BUONISMO DELLA SINISTRA"
I consiglieri FdI dopo la rivelazione sull'esistenza di una "cellula" lucchese: "Serve più sicurezza, prima che sia troppo tardi. Avevamo chiesto un'informativa in aula all'assessore Saccardi ma non ci è mai stata data"

Lucca, 31 marzo 2015

"Le notizie sull'esistenza di una cellula lucchese che si occupava di reclutare jihadisti è un campanello d'allarme da non prendere assolutamente sottogamba: è il segnale che i terroristi islamici sono già in casa nostra". E' quanto dichiara il consigliere regionale Marina Staccioli, insieme al collega Paolo Marcheschi e a Giovanni Donzelli, capogruppo regionale di Fratelli d'Italia e candidato governatore. "Occorre agire prima che sia troppo tardi – aggiungono – e nonostante le ostruzioni di una parte della sinistra buonista e antioccidentale: avevamo chiesto all'assessore Saccardi un'informativa ad hoc su questi fenomeni, ma non ci è mai stata consegnata. Il primo passo per non sottovalutare la nascita e il proliferare di queste cellule è evitare di fare arrivare in Italia altri personaggi come l'imam espulso a Lucca e reclutatori della Jihad. In altre parole, chiudere le frontiere a chi arriva sulle nostre coste coi barconi".

Ufficio stampa Gruppo regionale FdI
Marco Gemelli 338.5624777

“Immigrati, niente più scuse: hanno preso in giro un’intera comunità”

COMUNICATO STAMPA

"IMMIGRATI, NIENTE PIU' SCUSE: HANNO PRESO IN GIRO UN'INTERA COMUNITA'"
Il gruppo FdI: "Ora a San Miniato gli enti locali smettano di farsi carico
di chi non è disposto a darsi da fare per ricambiare l'accoglienza"

San Miniato, 31 marzo 2015

"La scusa del freddo si è sciolta come neve al sole: evidentemente il problema degli immigrati di San Miniato non era la mancanza delle attrezzature necessarie per lavorare, ma la carenza di senso civico. Invece di restituire qualcosa alla comunità che si è offerta di ospitarli, gli extracomunitari hanno preso in giro un'intera cittadina e i suoi amministratori. Adesso basta, però: è vergognoso lasciarsi trattare così". E' quanto sostiene il capogruppo regionale di Fratelli d'Italia e candidato governatore Giovanni Donzelli, commentando – insieme con i consiglieri Paolo Marcheschi e Marina Staccioli – quanto continua ad accadere a San Miniato, dove alcuni profughi provenienti da Gambia, Mali e Senegal hanno abbandonato i lavori socialmente utili previsti dagli accordi col Comune in cambio dell'inserimento in strutture di accoglienza. "Nelle settimane scorse li abbiamo incontrati e torneremo a San Miniato nei prossimi giorni – spiega Donzelli – per dire loro che se non si rimboccano le maniche non sono graditi. Hanno fatto credere a tutti che sarebbero tornati al lavoro, ma hanno ripreso a incrociare le braccia rifiutando di lavorare gratis per ricambiare l'accoglienza che le istituzioni hanno dato: ciò conferma il fallimento della politica buonista degli enti locali, ora la comunità smetta di farsi carico del loro vitto e alloggio. Chiediamo che la Regione e gli enti locali revochino l'inserimento in questi progetti".

Ufficio stampa Gruppo regionale FdI
Marco Gemelli 338.5624777

I: “Opg, la Regione manda i pazienti in strutture ancora non pronte”

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Da: Gruppo Fratelli Italia
Inviato: martedì 31 marzo 2015 16.48
Oggetto: "Opg, la Regione manda i pazienti in strutture ancora non pronte"

COMUNICATO STAMPA

"OPG, LA REGIONE MANDA I PAZIENTI IN STRUTTURE NON ANCORA PRONTE"
FdI dopo il colpo di coda della giunta che ha scelto le sei residenze: "Pur non di non fare figuracce sforando i termini, si rischia di mettere
in pericolo sia gli ex detenuti che i degenti e il personale in servizio"

Firenze, 31 marzo 2015

"Pur di non fare figuracce lasciando scadere il termine del 31 marzo senza aver dato risposte, la Regione ha deciso di mandare gli ex detenuti dell'Opg di Montelupo in una serie di strutture che in alcuni casi non sono adeguate né talvolta dotate di personale ancora adeguatamente formato. Abbiamo visto come all'Opg si siano ripetuti episodi drammatici, anche negli ultimi tempi, e ci chiediamo quali garanzie diano le residenze individuate per l'esecuzione della misura di sicurezza sanitaria". E' quanto denuncia il capogruppo regionale di Fratelli d'Italia e candidato governatore Giovani Donzelli insieme ai consiglieri Marina Staccioli e Paolo Marcheschi. "Una situazione del genere rischia di mettere in pericolo l'incolumità sia degli ex detenuti che degli altri degenti nelle strutture, per non parlare del personale in servizio. Una soluzione andava trovata, ma temiamo che l'assessore Luigi Marroni e la giunta abbiano voluto mettersi in mostra dando una risposta senza considerare il reale livello di avanzamento delle strutture necessarie a garantire sicurezza".

Ufficio stampa Gruppo regionale FdI
Marco Gemelli 338.5624777

“Opg, la Regione manda i pazienti in strutture ancora non pronte”

COMUNICATO STAMPA

"OPG, LA REGIONE MANDA I PAZIENTI IN STRUTTURE NON ANCORA PRONTE"
FdI dopo il colpo di coda della giunta che ha scelto le sei residenze: "Pur non di non fare figuracce sforando i termini, si rischia di mettere
in pericolo sia gli ex detenuti che i degenti e il personale in servizio"

Firenze, 31 marzo 2015

"Pur di non fare figuracce lasciando scadere il termine del 31 marzo senza aver dato risposte, la Regione ha deciso di mandare gli ex detenuti dell'Opg di Montelupo in una serie di strutture che in alcuni casi non sono adeguate né talvolta dotate di personale ancora adeguatamente formato. Abbiamo visto come all'Opg si siano ripetuti ripetersi episodi drammatici, anche negli ultimi tempi, e ci chiediamo quali garanzie diano le residenze individuate per l'esecuzione della misura di sicurezza sanitaria". E' quanto denuncia il capogruppo regionale di Fratelli d'Italia e candidato governatore Giovani Donzelli insieme ai consiglieri Marina Staccioli e Paolo Marcheschi. "Una situazione del genere rischia di mettere in pericolo l'incolumità sia degli ex detenuti che degli altri degenti nelle strutture, per non parlare del personale in servizio. Una soluzione andava trovata, ma temiamo che l'assessore Luigi Marroni e la giunta abbiano voluto mettersi in mostra dando una risposta senza considerare il reale livello di avanzamento delle strutture necessarie a garantire sicurezza".

Ufficio stampa Gruppo regionale FdI
Marco Gemelli 338.5624777

lunedì 30 marzo 2015

“Le serre come i capannoni: dai cinesi una concorrenza sleale”

"LE SERRE COME I CAPANNONI: DAI CINESI UNA CONCORRENZA SLEALE"
Sopralluogo di Donzelli (FdI) nei campi senza regole né abitabilità: "Rischio sicurezza alimentare, segnaleremo a Questura, Arpat e Asl le tante irregolarità. Le istituzioni hanno completamente abbandonato questi territori"

Firenze, 30 marzo 2015
"Da un lato il rischio alimentare per chi consuma prodotti realizzati senza alcuna garanzia di salubrità, dall'altro la concorrenza sleale nei confronti della aziende che cercano di lavorare rispettando le regole. Quanto abbiamo trovato nelle serre gestite dai cinesi a Sant'Angelo a Lecore – spiega il capogruppo regionale di Fratelli d'Italia e candidato governatore Giovanni Donzelli, che questa mattina ha effettuato un sopralluogo in via del Tegolare insieme ad alcuni esponenti del partito, dopo la denuncia pubblicata da Jacopo Storni sulle pagine del Corriere Fiorentino – non è dissimile da ciò che avviene nei capannoni alveare disseminati tra Firenze e Prato. Qui la gente vive e lavora in condizioni estreme: i vestiti sono appesi ad asciugare sopra le piante di insalata, mentre gli alloggi sono ricavati da cassoni di camion ricoperti da teli, impianti elettrici fatiscenti e impianti di irrigazione che pescano l'acqua da canali di scolo.
"C'è un grosso problema legato alla sicurezza alimentare – spiega Donzelli – perché non sappiamo su quali tavole finiscono i prodotti coltivati senza alcuna garanzia sui procedimenti, ma anche la concorrenza sleale nei confronti degli agricoltori toscani che guadagnano molto meno pur di continuare a rispettare le regole. Segnaleremo all'Arpat, all'Asl e alla Questura le numerose irregolarità che abbiamo trovato, perché intervengano al più presto, così come alla politica la necessità di affrontare questa situazione: le istituzioni hanno completamente abbandonato questi territori".
Qui le foto: https://drive.google.com/folderview?id=0B4HySysavC--fkl6UWZNVHg1ZVFad1c3SU1VRGtDLTBYMGkyaW05aFZ5U3dEbTlLa2Q4OGs&usp=sharing
Ufficio stampa Gruppo regionale FdI
Marco Gemelli 338.5624777

Donzelli in Comune: “Maestre in appalto, Firenze aiuta i soliti amici delle cooperative”

"MAESTRE IN APPALTO, FIRENZE AIUTA I SOLITI AMICI DELLE COOPERATIVE"
Donzelli (Fi) dalla parte delle mamme: "Il doposcuola non può essere solo un parcheggio per i piccoli, il Comune specula sulla formazione e non garantisce la continuità educativa"

Firenze, 30 marzo 2015

"Scegliendo di esternalizzare il servizio del doposcuola, il Comune di Firenze specula sulla formazione dei bambini e sul lavoro delle maestre per aiutare i soliti amici delle cooperative. Noi invece condividiamo le preoccupazioni delle mamme, perché il doposcuola non può essere considerato soltanto un parcheggio per i bambini. Con il progetto di barbare esternalizzazioni che Palazzo Vecchio sta portando avanti non viene garantita quella continuità educativa necessaria per dare ai piccoli sicurezza e stabilità in anni così delicati per la loro crescita". E' quanto commenta il capogruppo regionale di Fratelli d'Italia e candidato governatore Giovanni Donzelli, che questo pomeriggio ha partecipato alle proteste delle mamme in Palazzo Vecchio per il futuro delle scuole cittadine dell'infanzia. "Se è vero, come dice l'assessore Giachi, che il personale delle cooperative sarà in possesso di tutti i titoli – si chiede ancora Donzelli – allora perché queste dovrebbero costare meno? Saranno sottopagate, rispetto alle colleghe, e non crediamo che sia il modo giusto per assicurarci che svolgano il loro prezioso lavoro nelle condizioni migliori. Le maestre non si danno in appalto, tantomeno ai soliti amici".

Qui le foto:
https://drive.google.com/file/d/0B52Hw7Uow-BrZURQYWZqXzRXZERNWll3RmtWZjlYWlAxNTI0/view?usp=sharing
https://drive.google.com/file/d/0B52Hw7Uow-BrVW9Yc3daRHJLam81bThBTmNvWGF6REUyb2Rn/view?usp=sharing
https://drive.google.com/file/d/0B52Hw7Uow-BrYU93UmUtc3VrbDQyZXJXajRTWEJNRlMtRE9Z/view?usp=sharing
https://drive.google.com/file/d/0B52Hw7Uow-BrN3NfMDhLSURBNVhvY01GaGVoM1hTZHFKb2tn/view?usp=sharing
https://drive.google.com/file/d/0B52Hw7Uow-BreUJOeVJlU2hhMkh4UG9kR01QNHd4dnpDUG1Z/view?usp=sharing

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Marco Gemelli 338.5624777

“Le serre come i capannoni: dai cinesi una concorrenza sleale”

"Le serre come i capannoni: dai cinesi una concorrenza sleale"
Sopralluogo di Donzelli (FdI) nei campi senza regole né abitabilità: "Rischio sicurezza alimentare, segnaleremo a Questura, Arpat e Asl le tante irregolarità. Le istituzioni hanno completamente abbandonato questi territori"

Firenze, 30 marzo 2015

"Da un lato il rischio alimentare per chi consuma prodotti realizzati senza alcuna garanzia di salubrità, dall'altro la concorrenza sleale nei confronti della aziende che cercano di lavorare rispettando le regole. Quanto abbiamo trovato nelle serre gestite dai cinesi a Sant'Angelo a Lecore – spiega il capogruppo regionale di Fratelli d'Italia e candidato governatore Giovanni Donzelli, che questa mattina ha effettuato un sopralluogo in via del Tegolare insieme ad alcuni esponenti del partito – non è dissimile da ciò che avviene nei capannoni alveare disseminati tra Firenze e Prato. Qui la gente vive e lavora in condizioni estreme: i vestiti sono appesi ad asciugare sopra le piante di insalata, mentre gli alloggi sono ricavati da cassoni di camion ricoperti da teli, impianti elettrici fatiscenti e impianti di irrigazione che pescano l'acqua da canali di scolo.
"C'è un grosso problema legato alla sicurezza alimentare – spiega Donzelli – perché non sappiamo su quali tavole finiscono i prodotti coltivati senza alcuna garanzia sui procedimenti, ma anche la concorrenza sleale nei confronti degli agricoltori toscani che guadagnano molto meno pur di continuare a rispettare le regole. Segnaleremo all'Arpat, all'Asl e alla Questura le numerose irregolarità che abbiamo trovato, perché intervengano al più presto, così come alla politica la necessità di affrontare questa situazione: le istituzioni hanno completamente abbandonato questi territori".

Qui le foto: https://drive.google.com/folderview?id=0B4HySysavC--fkl6UWZNVHg1ZVFad1c3SU1VRGtDLTBYMGkyaW05aFZ5U3dEbTlLa2Q4OGs&usp=sharing

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domenica 29 marzo 2015

Occupazioni: presidio Fratelli d'Italia ex collegio La Querce

COMUNICATO STAMPA


OCCUPAZIONI: PRESIDIO DI FRATELLI D'ITALIA ALL'EX COLLEGIO LA QUERCE

Il candidato a governatore Donzelli lancia un appello a Prefetto e Questore: "Subito lo sgombero, situazione di pericolo per i cittadini della zona"


Un appello a Prefetto e Questore per chiedere lo sgombero dell'ex collegio "La Querce" in via della Piazzuola a Firenze. A lanciarlo è Fratelli d'Italia, che per martedì 31 marzo alle ore 18 proprio davanti alla struttura, ha organizzato un presidio a sostegno degli abitanti della zona per chiedere l'immediato ripristino della legalità. "Ormai non passa settimana senza un nuovo immobile occupato in città, con l'amministrazione che continua a fare ponti d'oro agli abusivi - sottolinea il candidato a governatore di Fratelli d'Italia Giovanni Donzelli - noi vogliamo essere dalla parte dei cittadini perbene che chiedono sicurezza e rispetto delle regole". "E' di poco meno di un mese fa l'ennesimo episodio di violenza nella zona, con l'aggressione a colpi di coltello ai danni di un 19enne rumeno da parte del padre - conclude Donzelli - la zona non può più continuare a vivere nel pericolo: la struttura deve essere sgomberata urgentemente".

sabato 28 marzo 2015

Scandalo primari: "Saccardi si ritiri dalla corsa alle regionali"

COMUNICATO STAMPA


SCANDALO PRIMARI: "SACCARDI SI RITIRI DALLA CORSA ALLE REGIONALI"

Donzelli (FdI): "Asl costretta a fermare concorso per Ponte a Niccheri‎, intercettazioni shock. Sistema Pd malato: renziani non sono il nuovo"


"A Stefania Saccardi chiediamo un chiarimento urgente, altrimenti ci aspettiamo che si ritiri dalla corsa alle regionali‎: fino ad oggi aveva la fama della 'buona amministratrice', ma in realta' i renziani sono pienamente all'interno del sistema creato dal Partito democratico". Cosi' il candidato a governatore di Fratelli d'Italia Giovanni Donzelli commenta gli sviluppi sull'inchiesta giudiziaria sui primari e la conseguente decisione di congelare il concorso per cardiologia a Ponte a Niccheri.


"La Regione Toscana dopo l'inchiesta scoppiata sulla cardiologia e' stata costretta a revocare il concorso per il nuovo primario di Ponte a Niccheri‎. Dalle intercettazioni emerge un sistema malato, basato sugli appoggi politici e massonici per le nomine dei primari in cui sembra coinvolta anche la vicepresidente Stefania Saccardi, pronta ad assumere proprio le deleghe alla sanita' nella prossima legislatura regionale: noi impediremo tutto cio' dando ai toscani una possibilita' di cambiamento concreto e spezzando il sistema basato sulle nomine politiche che soffoca il merito e mortifica le professionalita'".


"Le carte dell'inchiesta, al di la' delle responsabilita' giudiziarie che non ci competono, ci raccontano di un meccanismo putrido - aggiunge il candidato a governatore della Toscana - che la dice lunga su quali siano le cordate fra sanita' e politica. Noi vogliamo che la Toscana sia libera da inciuci e sotterfugi che fanno soltanto l'interesse di chi li mette in pratica - conclude Donzelli - serve subito un cambiamento per riportare il merito e l'efficienza davanti a tutto e garantire ai cittadini che pagano onestamente le tasse i servizi che spettano loro".

“Ente CR: Firenze perde sede, soldi e faccia per un favore a Prodi”

Ecco le conseguenze della cessione del 10% di "garanzia" a Intesa San Paolo
"ENTE CR: FIRENZE PERDE SEDE, SOLDI E FACCIA PER UN FAVORE A PRODI"
Donzelli (Fi): "Basta guardare al valore delle azioni per capire l'antieconomicità
dell'accordo. Che ne sarà del centro direzionale di Novoli e dei suoi impiegati?"

Firenze, 28 marzo 2015

"Un'operazione in cui Firenze perde tutto: non solo il potere decisionale in sé ma la sede e il nome stesso della banca, oltre al legame col territorio e tutto ciò che ne consegue in termini di occupazione e logistica. La cessione del residuo 10% di CR Firenze a Intesa San Paolo si traduce in una Caporetto, dove vengono sacrificate quelle 'particolari tutele statutarie' che a suo tempo vennero indicate come elementi di garanzia per continuare ad avere un forte legame con la città. Ora tutto ciò non ha più alcun valore". E' quanto dichiara il capogruppo regionale di Fratelli d'Italia e candidato governatore Giovanni Donzelli, all'avvicinarsi dell'appuntamento che sancirà il passaggio delle quote residue di CR Firenze dall'Ente Cassa a Intesa. "In questa vicenda – spiega Donzelli – ci sono punti poco chiari, a partire dalle modalità dell'operazione. A suo tempo le quote della banca vennero vendute non cash, ma in cambio del 3,2% di Intesa San Paolo. Da allora il titolo Banca Intesa, che fu valutato 5,64 euro, oggi vale intorno ai 3 euro. Se si dovesse valutare adesso, si avrebbe una perdita secca di 900 milioni. La vendita fu avallata dall'allora premier Romano Prodi e l'acquisto delle azioni di Banca Intesa garantì un posto nel Cda di Intesa all'Ente Cassa: ciò servì ad rafforzare l'area cattolica-democristiana all'interno dell'istituto nei confronti di un'area laica assai importante. La prossima operazione di cessione del residuo 10% di CR Firenze – aggiunge Donzelli – verrà condotta dall'avvocato Umberto Tombari, che in passato ha avuto come collaboratrice l'attuale ministro Maria Elena Boschi, e segnerà la fine della presenza fiorentina nella storica banca. Si sta cercando di far passare quest'operazione come conseguenza del patto tra ministero del Tesoro e Fondazioni che non consente partecipazioni bancarie oltre il 33% del capitale della Fondazione stessa, ma perché allora non incominciare a dismettere la quota del 3,2% di Banca Intesa invece di perdere il totale controllo della banca, fino a poco fa ritenuto strategico? Forse perché a vendere le azioni di Banca Intesa ci si rimettono milioni di euro? Siamo preoccupati – conclude Donzelli – per la prospettiva di perdita di ulteriori posti di lavoro, e per le sorti della struttura di Novoli che oggi ospita la direzione regionale dell'Area territoriale dell'Italia centrale, nonché in generale dell'impatto economico derivante dall'assenza completa di una banca territoriale".

Ufficio stampa Gruppo regionale FdI
Marco Gemelli 338.5624777

venerdì 27 marzo 2015

FdI: "Imam di Capannori espulso, ecco gli effetti delle frontiere spalancate"

COMUNICATO STAMPA

FDI: "IMAM DI CAPANNORI ESPULSO, ECCO GLI EFFETTI DELLE FRONTIERE SPALANCATE"

"Mantenendo le frontiere spalancate e la schiena sempre più spesso china verso l'Islam, portiamo all'interno delle nostre comunità personaggi che inneggiano alla jihad e che ricambiano la nostra accoglienza con parole di odio e violenza". E' con queste parole che il gruppo regionale di Fratelli d'Italia commenta l'espulsione dell'Imam di Capannori (Lucca): "Contro l'estremismo islamico occorre tenere sempre alta la guardia. Ci aspettiamo che prese di distanza arrivino anche da tutti coloro che non perdono occasione per giustificare posizioni radicali".

Ufficio stampa FdI
Marco Gemelli
338.5624777

“Pit, così la giunta Rossi ha messo al macero mesi di lavoro”

COMUNICATO STAMPA

LA PROTESTA DI FDI: "PIT, COSI' LA GIUNTA ROSSI HA GETTATO AL MACERO MESI DI LAVORO"
I consiglieri FdI gettano in aula una pila di fogli con centinaia di atti e faldoni:
"Sono i documenti che il Pd ha voluto trasformare in carta straccia"

Firenze, 27 marzo 2015

Si sono presentati in aula con un'alta pila di fogli, contenenti tutti gli atti relativi al Pit: faldoni con centinaia di documenti, che all'improvviso i consiglieri regionali Giovanni Donzelli, Paolo Marcheschi e Marina Staccioli (FdI) hanno provocatoriamente gettato per terra. "Un modo per simboleggiare il modo sdegnoso e irrispettoso in cui la giunta ha gettato al vento un lavoro di mesi in Commissione per cercare di costruire un Pit decente. Abbiamo lavorato su 650 osservazioni, ma non è servito a nulla davanti alla cocciuta ostinazione della sinistra a portare avanti un piano fortemente ideologico, contraddittorio e centralistico. Con questo gesto – spiegano Donzelli, Marcheschi e Staccioli - abbiamo voluto mostrare al governatore Rossi e alla sua giunta ciò che in realtà ha fatto: gettare nel cestino la possibilità di evitare gravi danni per vivaisti, cavatori, viticoltori, balneari e così via, aggiungendo ulteriori vincoli a quelli che già coinvolgono i due terzi della Toscana. Abbiamo assistito a una ridicola guerra interna alla sinistra, come se il Pit fosse una guerra tra il lavoro dell'uomo e la bellezza della natura. In realtà nessuno ha cercato di salvaguardare il paesaggio, ma solo di garantire gli equilibri di potere e gli interessi particolari".
Durante la seduta di questa mattia, i consiglieri hanno anche esposto alcuni cartelli con un'immagine del David di Michelangelo in legno, accanto a quella originale in marmo. "Per Rossi e l'assessore Marson il David sarebbe così".

QUI LE FOTO DELLA PROTESTA:

https://drive.google.com/file/d/0B52Hw7Uow-BrZzJwZlQwSEwzNGc/view?usp=sharing


https://drive.google.com/file/d/0B52Hw7Uow-BrTWVXOVZxUVVvbkxpM1c1SW16Vk9vQmF5WHRN/view?usp=sharing

Ufficio stampa Gruppo regionale FdI
Marco Gemelli 338.5624777

“Caos mense, la Asl verifichi tutta la filiera del cibo fino al piatto"

"CAOS MENSE, LA ASL VERIFICHI TUTTA LA FILIERA DEL CIBO FINO AL PIATTO"
Donzelli (FdI) visita la struttura pisana: "Necessario capire dove è avvenuta l'intrusione di oggetti estranei
nei pasti e far sì che non accada più: non è stata una mera casualità"

Pisa, 27 marzo 2015

"Non crediamo a una casualità, e chiediamo che la Asl compia verifiche lungo tutti i passaggi che portano il cibo fino ai piatti delle mense per capire dove è avvenuta l'intrusione di oggetti estranei e far sì che episodi del genere non si ripetano". E' quanto dichiara il capogruppo regionale di Fratelli d'Italia e candidato governatore Giovanni Donzelli, dopo il sopralluogo presso il centro cottura pisano della società Elior, deciso a seguito del ritrovamento di corpi estranei nei piatti delle scuole pisane. "A quanto abbiamo visto – spiega – risulta difficile credere a una casualità, sia per il tipo di corpi rinvenuti che per le modalità con cui gli episodi sono avvenuti. La verifica che chiediamo alla Asl non deve riguardare solo il centro cottura dei pasti, ma tutta la filiera. Non abbiamo gli strumenti né la possibilità per verificare il rispetto delle norme da parte della società Elior – conclude Donzelli – ma ci sono sembrati seri e preparati: anche la ditta è certa che l'intrusione dei corpi estranei non si è verificata all'interno della loro cucina".

Ecco le foto della visita:
https://www.facebook.com/votadonzelli/photos/pcb.10152777811415662/10152777810535662/?type=1&theater

giovedì 26 marzo 2015

Sanità: latte artificiale gratuito alle mamme che non possono allattare

SANITA': "LATTE ARTIFICIALE GRATUITO A MAMME CHE NON POSSONO ALLATTARE"
La proposta di Fratelli d'Italia in una mozione: "Costi insopportabili per persone indigenti, la Regione aiuti chi ha bisogno"

Prevedere per le mamme che non possono allattare naturalmente, dietro attestazione medica e certificazione reddituale minima stabilita da criterio Isee, la distribuzione del latte materno gratuito. E' la proposta contenuta in una mozione presentata in Consiglio regionale dal gruppo regionale di Fratelli d'Italia. "I prezzi al pubblico del latte in polvere per lattanti, più che doppi rispetto ad altri paesi europei comportano, per l'alimentazione di un neonato di 1-3 mesi, un onere non inferiore a 120-140 euro mensili - sottolineano il capogruppo e candidato a governatore Giovanni Donzelli e i consiglieri Paolo Marcheschi e Marina Staccioli - è necessario che la Regione conceda la gratuità per garantire anche alle persone indigenti la possibilità di allattare".

"Pur essendo convinti sostenitori delle campagne di diffusione della cultura dell'allattamento materno - spiegano gli esponenti di Fratelli d'Italia - ci sono delle ragioni di forza maggiore come quella dell'agalattia che giustificano l'allattamento artificiale, come sottolineano l'Organizzazione mondiale della sanità e l'Unicef. Molte madri, però, non riescono a sostenere il costo del latte, alimento fondamentale per la sopravvivenza dei neonati - concludono Donzelli, Marcheschi e Staccioli - per questo chiediamo che la Regione le sostenga economicamente prevedendo la gratuità".

FdI: "Cinesi abusivi nei campi: la Regione che fa? Subito in campo Asl e Arpat"

‎"CINESI ABUSIVI NEI CAMPI: LA REGIONE CHE FA? SUBITO IN CAMPO ASL E ARPAT"
Fratelli d'Italia annuncia un sopralluogo nella Piana fra Firenze e Prato: "Rifiuti bruciati, alloggi abusivi, lavoro nero: le istituzioni si girano dall'altra parte e consentono l'illegalità'"

"Le istituzioni locali facciano il loro dovere e garantiscano il rispetto della legalita' nei campi della Piana fra Firenze e Prato gestiti dai cinesi, la Regione attivi la Asl e l'Arpat per garantire la salute dei cittadini che vivono in queste zone". Così il capogruppo di Fratelli d'Italia in Regione e candidato a governatore Giovanni Donzelli commenta, insieme ai consiglieri Paolo Marcheschi e Marina Staccioli, la situazione emersa dall'inchiesta del Corriere Fiorentino. "Lunedì effettueremo un sopralluogo per verificare di persona - aggiungono gli esponenti di Fratelli d'Italia - certo quello che emerge e' una situazione da 'deja' vu': mentre gli agricoltori italiani vengono ammazzati da tasse e regole ferree, le istituzioni consentono queste situazioni di assoluto degrado, alla faccia dei cittadini onesti".

"Bruciare rifiuti pericolosi in mezzo ai campi, alloggiare abusivamente in barba a qualsiasi norma igienica e di sicurezza, offrire lavoro in nero senza alcun controllo: sono i privilegi che vengono concessi a chi fa dell'illegalità un'occasione per arricchirsi alle spalle dei cittadini italiani - aggiungono Donzelli, Marcheschi e Staccioli - le istituzioni ancora una volta si girano dall'altra parte consentendo queste situazioni, per di piu' a discapito dei 'vicini' costretti a respirare i fumi dei rifiuti bruciati in mezzo ai campi. Ecco la vera discriminazione della sinistra nei confronti dei cittadini che pagano le tasse - concludono - in questo modo non si fa altro che diffondere la cultura dell'illegalità'".

Donzelli (FdI): “Maestre in appalto, Firenze aiuta i soliti amici delle cooperative”

"MAESTRE IN APPALTO, FIRENZE AIUTA I SOLITI AMICI DELLE COOPERATIVE"
Donzelli (Fi): "Il doposcuola non può essere solo un parcheggio per i piccoli,
il Comune specula sulla formazione e non garantisce la continuità educativa"

Firenze, 26 marzo 2015

"Scegliendo di esternalizzare il servizio del doposcuola, il Comune di Firenze specula sulla formazione dei bambini e sul lavoro delle maestre per aiutare i soliti amici delle cooperative. Noi invece condividiamo le preoccupazioni delle mamme, perché il doposcuola non può essere considerato soltanto un parcheggio per i bambini. Con il progetto di barbare esternalizzazioni che Palazzo Vecchio sta portando avanti non viene garantita quella continuità educativa necessaria per dare ai piccoli sicurezza e stabilità in anni così delicati per la loro crescita". E' quanto commenta il capogruppo regionale di Fratelli d'Italia e candidato governatore Giovanni Donzelli, in seguito alle proteste delle mamme per il futuro delle scuole cittadine dell'infanzia. "Se è vero, come dice l'assessore Giachi, che il personale delle cooperative sarà in possesso di tutti i titoli – si chiede ancora Donzelli – allora perché queste dovrebbero costare meno? Saranno sottopagate, rispetto alle colleghe, e non crediamo che sia il modo giusto per assicurarci che svolgano il loro prezioso lavoro nelle condizioni migliori. Le maestre non si danno in appalto, tantomeno ai soliti amici".

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mercoledì 25 marzo 2015

Grosseto: "Benedizione negata a scuola: offesa a cultura italiana"

COMUNICATO STAMPA

GROSSETO: "BENEDIZIONE NEGATA A SCUOLA, OFFENDE CULTURA ITALIANA"
Fratelli d'Italia attacca "gli oltranzisti del laicismo": "Non possono gestire le scuole come se fossero casa loro"

"Vietare ad un parroco la benedizione di una scuola è un'offesa alla cultura e alle tradizioni dell'Italia, gli oltranzisti del laicismo la facciano finita di gestire le scuole come fossero casa loro". E' con queste parole che il capogruppo regionale di Fratelli d'Italia e candidato governatore Giovanni Donzelli commenta, insieme ai consiglieri Paolo Marcheschi e Marina Staccioli, quanto avvenuto all'istituto comprensivo di Roccastrada, dove da tre anni il consiglio d'istituto consente la sola benedizione della presidenza e della segreteria, negando quella delle classi.

"Il parroco si è persino rassegnato a non chiedere neanche di poter benedire le aule - aggiungono gli esponenti di Fratelli d'Italia - questi sono i paradossi causati da chi preferisce estremizzare il laicismo fino al punto di autocensurarsi vietando ciò che in tutte le altre è vista come una cosa normale. Questa vicenda ha una rilevanza simbolica che i dirigenti scolastici non possono fingere di ignorare, frutto di un anticlericalismo che farebbe sorridere se non fosse avvenuto sotto gli occhi dei ragazzi. Che esempio dà, quella scuola – concludono Donzelli, Marcheschi e Staccioli – se chiude le porte in faccia a un parroco?".

Terme Montecatini: "Brogioni nuovo amministratore calato dall'alto"

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TERME MONTECATINI: "BROGIONI CHI? ROSSI CALA L'AMMINISTRATORE DALL'ALTO"
Fratelli d'Italia contro il metodo di nomina: "Ignorato il territorio: Leopoldine ancora teatrino di sprechi, serve una governance seria"

"L'ennesimo personaggio calato dall'alto, completamente estraneo al territorio: il governatore Rossi, decidendo di designare come amministratore unico delle terme di Montecatini Carlo Brogioni, replica gli errori già commessi e crea tutti i presupposti perché la situazione di stallo dei cantieri rimanga tale". Commenta così il capogruppo di Fratelli d'Italia in Regione, insieme ai consiglieri Paolo Marcheschi e Marina Staccioli, e alla referente comunale di Fratelli d'Italia a Montecatini Terme Ilaria Michelucci, la decisione della Regione di "imporre ancora una volta l'uomo solo al comando per la gestione delle terme".

"A quanto ci risulta Carlo Brogioni non ha mai avuto a che fare con il territorio di Montecatini: residente a Firenze è un commercialista che ha ricoperto incarichi legati alla sua professione, in ambito universitario come nelle istituzioni - commentano gli esponenti di Fratelli d'Italia la proposta del governatore - ma al di là di questo è il metodo che non ci piace per niente perché ignora compleatamente di coinvolgere nella scelta il territorio. Meglio farebbe la Regione a confrontarsi di più - concludono Donzelli, Marcheschi, Staccioli e Michelucci- per cercare una soluzione condivisa, che porti tutti i soggetti in campo a remare dalla stessa parte nominando una governance competente e responsabile che porti le terme Leopoldine ad avere un piano di gestione serio e in grado di stare sul mercato. Siamo stufi di vedere le terme di Montecatini usate come teatrino di nomine e sprechi".

Pit, protesta cavatori: "Porteremo in testo in piazza" FOTO

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PIT, PROTESTA CAVATORI: "PORTEREMO L'EMENDAMENTO IN PIAZZA"
Fratelli d'Italia annuncia l'operazione trasparenza: "Vergognoso non avere ancora il testo che sarà votato oggi, no a soluzioni papocchio"
>>>LE FOTO DEI CAVATORI CON I CONSIGLIERI DI FRATELLI D'ITALIA AL LINK https://drive.google.com/folderview?id=0ByewtD3141KvfllvazlBaDJfTHVXREIyNVJnRW5wa0lxN1ZfeGViMmNmZGVmRnBUdWpBQ0k&usp=sharing

"Non appena avremo in mano il maxi-emendamento della giunta al Piano di indirizzo territoriale lo porteremo nelle mani dei cavatori per ascoltare le loro ragioni e capire quali possano essere le soluzioni adeguate per la tutela del lavoro e dello sviluppo nelle aree in cui operano". E' l'operazione trasparenza di cui si sono fatti promotori il capogruppo di Fratelli d'Italia in Regione e candidato a governatore Giovanni Donzelli e i consiglieri Marina Staccioli e Paolo Marcheschi ai cavatori che in queste ore stanno protestando davanti alla sede del Consiglio regionale in via Cavour, nel giorno in cui è prevista l'approvazione del Pit in aula.

"Hanno ragione a protestare - hanno sottolineato gli esponenti di Fratelli d'Italia - sono preoccupati per il loro destino perché il Pit, secondo le modifiche annunciate ieri dal governatore Rossi, danneggerà pesantemente il loro settore come molti altri comparti economici della Toscana. La maggioranza è nel caos: in queste ore stanno ancora scrivendo il testo dell'emendamento da portare in aula - proseguono Donzelli, Staccioli e Marcheschi - ancora neanche noi abbiamo visto il maxi-emendamento della giunta al Piano di indirizzo territoriale. Non vogliamo una soluzione 'papocchio' che tenti di mettere d'accordo tutti e in realtà scontenti tutti, danneggiando le realtà toscane - concludono - non appena avremo in mano il testo ne discuteremo in piazza e poi presenteremo le nostre proposte"

martedì 24 marzo 2015

Prato: "Casa gratis ai rom: il loro capo ha la tessera Pd"

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PRATO: "CASA GRATIS AI ROM: IL LORO CAPO HA LA TESSERA PD"
Sopralluogo di Donzelli nell'insediamento di viale Marconi: "Zona lasciata come una discarica: Biffoni premia gli abusivi, ai pratesi tocca solo pagare le tasse"
>>>LE FOTO DEL SOPRALLUOGO AL LINK https://drive.google.com/folderview?id=0ByewtD3141Kvfmo5M3ptUExwMjBNWHd4bHZhREpNNExHN3M2MDFUektLMXExbmMyOXU0Skk&usp=sharing

"Il Comune di Prato ha concesso una casa gratis ai rom abusivi che hanno abbandonato l'insediamento di viale Marconi, a Mezzana. Sarà forse un caso che il portavoce del confinante campo sinti di Mezzana abbia la tessera di fondatore del Partito democratico e dica che alle primarie si impegna sempre tanto per portare rom e sinti a votare". Così il capogruppo di Fratelli d'Italia e candidato a governatore Giovanni Donzelli, che stamani ha effettuato un sopralluogo nella zona ieri sgomberata dopo il rogo che si era verificata.

Donzelli parla di uno "sgombero-farsa", perché "a pochi metri dalla zona liberata c'è un'altra struttura per i sinti che l'amministrazione comunale gestita dal sindaco Biffoni legittima e paga, mentre ai pratesi tocca pagare le bollette e le tasse". "Un premio concesso a chi - aggiunge il candidato a governatore di Fratelli d'Italia - ha lasciato una discarica nell'area sgomberata: per smantellarla serviranno 13mila euro di soldi dei cittadini". "I cittadini non ne possono più di veder premiati persone che non rispettano le leggi, non lavorano e non pagano, passeggiando sui tappeti rossi distesi dalla sinistra - conclude Donzelli - almeno in questo caso sappiamo il motivo: i rom sono tesserati e votano in massa Pd".

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Ufficio stampa
Duccio Tronci
338.6250252

Scuola: "Vacanze corte? Mazzata sul turismo"

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SCUOLA: "VACANZE PIU' CORTE? UNA MAZZATA SUL TURISMO"
Fratelli d'Italia attacca il ministro Poletti, Staccioli: "Da irresponsabili proporre l'accorciamento, il settore soffre e chiede aiuto"

"In un momento di crisi come quello che stanno vivendo gli operatori turistici toscani parlare di tagliare le vacanze scolastiche è da irresponsabili: accorciare il periodo di sosta estivo affosserebbe il tessuto economico del nostro territorio dando la mazzata finale a tante strutture ricettive, attività balneari e commerciali della Toscana". Commenta così la consigliera di Fratelli d'Italia Marina Staccioli, insieme al capogruppo e candidato a governatore Giovanni Donzelli e al consigliere Paolo Marcheschi, le dichiarazioni del ministro del lavoro Giuliano Poletti sulle vacanze scolastiche.

"Le attività della costa toscana stanno soffrendo da anni il morso della crisi economica - sottolineano gli esponenti di Fratelli d'Italia - e hanno più volte chiesto di allungare di una o due settimane le vacanze per poter sfruttare il bel tempo della stagione estiva. Le dichiarazioni del ministro del Lavoro su questo tema - concludono Staccioli, Donzelli e Marcheschi - sono l'ennesima dimostrazione che il governo Renzi è fuori dal mondo, non solo nelle dichiarazioni ma anche nei fatti".

lunedì 23 marzo 2015

Agliana, Donzelli da Publiacqua: "Regione analizzi i terreni"

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AGLIANA, INQUINANTI: "ANALISI SUI TERRENI, NON SOLO SULL'ACQUA"
Donzelli dopo l'incontro con Vannoni: "Publiacqua pronta ad usare il mega-tubo. La Regione intervenga per garantire la salute dei cittadini"

"Il caso delle acque inquinate di Agliana richiede un'immediata verifica anche sui terreni e sui prodotti agroalimentari della zona, che potrebbero essere più inquinati dell'acqua". Così il capogruppo di Fratelli d'Italia e candidato a governatore Giovanni Donzelli, dopo l'incontro avvenuto stamani con il Presidente di Publiacqua Filippo Vannoni. Secondo quanto emerso in settimana arriveranno i risultati delle analisi commissionate da Pubbliacqua e a seguire la settimana prossima quelli di Arpat e Asl. "Sulle acque che escono dal fontanello di piazza Pertini Publiacqua non effettua analisi da circa tre anni - spiega - forse è il caso di effettuare i controlli per garantire la salute pubblica"

"Se i risultati delle analisi commissionate dai cittadini di Agliana fossero confermati la situazione sarebbe grave – sottolinea l'esponente di Fratelli d'Italia – chiediamo che Arpat e Asl rendano noti al più presto i risultati delle analisi. Se fossero confermati si tratterebbe di un problema sanitario e ad intervenire dovrebbe essere anche la Regione: le sostanze ritrovate nell'acqua ad Agliana non sono generati da tubature o altre strutture di Pubbliacqua ma provengono da fonti esterne. Per questo è necessario analizzare i terreni e capire da dove arrivino gli agenti inquinanti". "Vannoni nell'incontro di stamani ci ha fatto sapere che è pronto a trasportare l'acqua ad Agliana grazie ad un mega-tubo, la cosiddetta 'autostrada dell'acqua' – conclude Donzelli - con la salute pubblica non si scherza, monitoreremo la situazione perché si adottino soluzioni che garantiscano i cittadini".

Amianto nell'acqua: "Rischio sanitario, la Regione intervenga"

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AMIANTO NELL'ACQUA: "REGIONE SIA PRONTA A SOSTITUIRE TUBATURE, PROBLEMA SANITARIO"
Donzelli dopo l'incontro con Publiacqua: "Stop allarmismi, ente pubblico si carichi i costi per garantire la salute dei cittadini"

"La Regione intervenga per garantire la salute pubblica, se necessario anche sostituendo le tubature immediatamente caricandosi dei costi senza gravare sulle bollette dei cittadini". E' quanto chiede il capogruppo di Fratelli d'Italia e candidato a governatore Giovanni Donzelli sul rischio amianto nelle tubature dell'acqua, dopo un incontro avvenuto stamani con il Presidente di Publiacqua Filippo Vannoni. Donzelli chiede che la Regione si attivi, "servendosi delle proprie strutture sanitarie già prima di conoscere i risultati sull'amianto nei tubi dell'acqua, stabilendo i limiti di amianto oltre i quali è necessario intervenire immediatamente".

"Entro il mese di giugno – spiega l'esponente di Fratelli d'Italia – si conosceranno i risultati delle analisi sull'amianto presente in tutti i 230 km di tubature di Publiacqua. Ad oggi non esiste un limite di rischio riconosciuto a livello nazionale o internazionale sulle fibre di amianto nell'acqua. E' importante che la Regione dia certezze: senza un monitoraggio serio che darebbe ai cittadini maggiori certezze ed eviterebbe un allarmismo forse anche superiore alla realtà – conclude Donzelli - se questi limiti fossero alti è giusto che l'ente pubblico regionale si faccia carico di 200 milioni di euro per la sostituzione immediata di tutte le tubature, senza attendere i dieci anni che invece sarebbero necessari per i lavori condotti da Publiacqua".

sabato 21 marzo 2015

Donzelli in via Canova: case popolari a pezzi + Amianto FOTO

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CASE POPOLARI, DONZELLI: "I PALAZZI CADONO A PEZZI, PERICOLO IN VIA CANOVA"
L'esponente di Fratelli d'Italia denuncia: "Amianto sui tetti mai smaltito, rischi per la salute. No a cittadini di 'serie B', il Comune intervenga con urgenza"
>>>LE FOTO DEL SOPRALLUOGO AL LINK https://drive.google.com/folderview?id=0B9f9iOvqKlVFflRhOXgteDVWUVVLeUwzVWpRZzlhNWNpLW1KXzB5RC1Bd2UxYlk3WFNVdVE&usp=sharing

Pezzi di cemento che si staccano dalle facciate di palazzi alti sei piani, amianto sui tetti mai smaltito, i cui residui sono stati recentemente ritrovati nei parcheggi in seguito alla tempesta di vento del 5 marzo scorso. E poi crepe, terrazze che si sbriciolano e muffa nelle abitazioni. Cadono letteralmente a pezzi i palazzi di via Canova, alla periferia ovest di Firenze. Abitazioni popolari i cui assegnatari da anni lamentano gravi problemi. A denunciare i fatti è il capogruppo di Fratelli d'Italia in Regione e candidato a governatore Giovanni Donzelli, che stamani ha effettuato un sopralluogo nelle abitazioni accompagnato dagli stessi abitanti delle case: "La situazione in questi insediamenti popolari è molto pericolosa, i cittadini hanno paura ad uscire di casa per il concreto rischio che i pezzi di cemento che cadono dall'alto colpiscano le persone". "Abbiamo chiamato Casa Spa e ci hanno detto di risolvere il problema battendo sulla facciata del palazzo per far staccare i pezzi prima che cadano accidentalmente colpendo qualcuno", raccontano sbigottiti alcuni abitanti.

Ma non è tutto. Perché i cittadini lamentano anche la presenza dell'amianto, materiale con il quale sono stati realizzati i tetti delle abitazioni costruite negli anni '70, e mai smaltito: "La gente è lasciata in balia del degrado - sottolinea l'esponente di Fratelli d'Italia - molti abitanti in questi anni sono morti di tumore. Il Comune non può, in nome di una fantomatica mancanza di risorse, non occuparsi di smaltire l'eternit su tetti di decine di palazzi, pericolosi per la salute degli abitanti della zona".

I cittadini hanno più volte denunciato la situazione a Comune e Casa Spa, come dimostrano alcune lettere che i cittadini hanno mostrato questa mattina all'esponente di Fratelli d'Italia, senza però ottenere risposte adeguate: "La manutenzione in queste abitazioni è molto carente - prosegue - recentemente sono stati installati dei pannelli isolanti assolutamente fatiscenti: si sono spesi soldi inutilmente: a distruggerli in alcuni palazzi sono bastati i venti degli ultimi giorni. La muffa sulle pareti e causata da un'impiantistica fatiscente mette tra l'altro a rischio la salute di chi vive in queste case". "Casa Spa e l'amministrazione comunale la smettano di considerare questi cittadini di 'serie B' e diano una risposta adeguata ad un problema molto serio - conclude Donzelli - il Comune intervenga con urgenza per evitare che si verifichino incidenti".

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Ufficio stampa
Duccio Tronci
338.6250252

venerdì 20 marzo 2015

Ss429, Donzelli: "Falorni pensi a evitare nuovi ritardi"

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Ss 429: "Il sindaco sbaglia bersaglio: pensi a evitare nuovi ritardi"
Donzelli dopo le parole del sindaco: "Invece di attaccare chi denuncia i problemi, Falorni alzi la voce con i veri responsabili della vicenda, a partire dal Pd: la politica non può lavarsene le mani"

Empoli, 20 marzo 2015

"Una difesa d'ufficio imbarazzante, sembra quasi che la politica non abbia voce in capitolo nell'amministrare un territorio e che il Pd si sia trovato quasi per caso a gestire la vicenda della Ss 429. Al di là delle foto che già di per sé sarebbero dure da contestare, il sindaco Falorni ha proprio sbagliato bersaglio: invece di alzare la voce con chi scopre i problemi e denuncia i cantieri fermi, dovrebbe farlo con i veri responsabili di questi ritardi. Altro che scaricare la colpa su tecnici e progettisti, come se la politica non avesse potere né possibilità di azione". E' con queste parole che il capogruppo regionale di Fratelli d'Italia e candidato governatore Giovanni Donzelli replica al sindaco di Castelfiorentino, Alessio Falorni, che nega la denuncia fatta da FdI nei giorni scorsi. "Accusarci di aver scattato foto quando guarda caso non c'era nessuno al lavoro nei cantieri è puerile – aggiunge Donzelli – così come nascondersi dietro al fatto che le amministrazioni lavorano con le professionalità che hanno a disposizione. Con che faccia ci si autoassolve dicendo che il Pd non ha fallito, e un attimo dopo si ammette che il progetto è partito dopo 20 anni di discussione? Falorni dedichi tempo ed energie ad evitare nuovi ritardi – conclude Donzelli – invece di prendersela con chi fa soltanto ciò che avrebbero dovuto fare lui e i suoi compagni di partito negli ultimi 20 anni".


Ufficio stampa Gruppo regionale FdI
Marco Gemelli 338.5624777

Montelupo: "Opg nel caos, ancora nessuna certezza"

COMUNICATO STAMPA

Montelupo: "Opg nel caos e ancora nessuna certezza"
FdI: "Anche se siamo sotto elezioni, la giunta trovi una sistemazione agli internati invece di preoccuparsi di scontentare gli abitanti del territorio"

Empoli, 20 marzo 2015

"All'Opg di Montelupo continuano a ripetersi episodi drammatici, ma a pochi giorni dalla chiusura della struttura la Regione ancora non ha chiarito dove intende aprire le residenze per l'esecuzione della misura di sicurezza sanitaria". E' quanto denuncia il capogruppo regionale di Fratelli d'Italia e candidato governatore Giovani Donzelli insieme ai consiglieri Marina Staccioli e Paolo Marcheschi, dopo l'ultimo caso di un detenuto che ha ingerito pile e dato fuoco alla cella. "L'assessore Luigi Marroni ha ammesso di recente le difficoltà della Regione nell'individuare strutture Rems perché sono accolte malvolentieri sul territorio – continuano i consiglieri – però non è tollerabile che a dieci giorni dalla chiusura dell'Opg di Montelupo ci si preoccupi più di non scontentare gli elettori della zona che di trovare una nuova sistemazione per gli internati. Aver individuato i centri intermedi a Volterra, Badia San Salvatore e Arezzo è un primo passo ma non basta: se allontanamenti, aggressioni e danneggiamenti avvengono a Montelupo, figuriamoci cosa accadrà in seguito".

Ufficio stampa Gruppo regionale FdI
Marco Gemelli 338.5624777

Commercio su area pubblica: "Stop sanzioni fino al 2018"

COMUNICATO STAMPA

La proposta di Fdi: "Commercio su area pubblica: niente sanzioni fino al 2018"
Donzelli: "Una modifica alla legge per salvaguardare gli esercenti dalla crisi economica"

"Prolungare fino al 2018 la sospensione delle sanzioni per quei commercianti non in regola con il Durc, per consentire loro di sopravvivere alla crisi economica". E' la proposta di modifica alla legge regionale 28/2005 presentata dal capogruppo di Fratelli d'Italia e candidato governatore Giovanni Donzelli, insieme ai consiglieri Marina Staccioli e Paolo Marcheschi: "La legge prevedeva che da quest'anno scattassero sia le sanzioni che la sospensione dei permessi, con la conseguenza che gli esercenti non avrebbero più potuto lavorare. La nostra proposta – spiegano – chiede di allungare i termini fino al 2018, in modo da consentire la prosecuzione delle attività nonostante l'irregolarità contributiva. In altre parole, stabiliamo che il provvedimento di sospensione del titolo abilitativo e della concessione di posteggio venga applicato a decorrere dal 1 gennaio 2018, in maniera tale da evitare, per gli operatori economici già duramente colpiti dalla crisi, un ulteriore appesantimento della situazione".



Ufficio stampa Gruppo regionale FdI
Marco Gemelli 338.5624777

FdI: “Rogo al campo nomadi, poteva essere una strage: ora basta”

Dopo l'incendio in via degli Uliveti, a Massa, su un terreno comunale
FDI: "ROGO AL CAMPO NOMADI, POTEVA ESSERE UNA STRAGE: ORA BASTA"
Donzelli: "Roulotte con bombole del gas e bracieri sono bombe a orologeria.
Gli occupanti sono fuggiti, ma la zona tornerà presto preda dell'abusivismo"

Massa, 20 marzo 2015

"Stavolta non c'è scappato il morto per una fortunata coincidenza, ma nelle roulotte dei campi nomadi le bombole del gas e i bracieri sono autentiche bombe a orologeria. L'episodio di Massa poteva causare una strage: un motivo in più per chiedere agli enti locali di mettere la parola fine all'occupazione abusiva dei terreni comunali da parte di Rom e Sinti". E' con queste parole che il capogruppo regionale di Fratelli d'Italia e candidato governatore Giovani Donzelli commenta insieme ai consiglieri Marina Staccioli e Paolo Marcheschi l'ultimo rogo al campo nomadi di via degli Uliveti, a Massa, innescato da un braciere. "Gli occupanti di quel campo erano già fuggiti all'arrivo dei vigili del fuoco – aggiungono – ma sappiamo che tra poco tempo la zona tornerà preda dell'abusivismo e dell'illegalità. Se anche la Squadra Mobile ha mandato una segnalazione al Comune, è segno che il rischio di nuovi incidenti è concreto".

Ufficio stampa Gruppo regionale FdI
Marco Gemelli 338.5624777

giovedì 19 marzo 2015

“Centralina sul Serra, avevamo ragione a chiedere controlli”

Dopo la bocciatura della Provincia di Lucca
"CENTRALINA SUL SERRA, AVEVAMO RAGIONE A CHIEDERE CONTROLLI"
Donzelli e Staccioli (FdI): "In Regione chiedemmo una verifica
sui fiumi della zona per evitare rischi di straripamenti"

Lucca, 19 marzo 2015

"Avevamo ragione a chiedere alla Regione controlli e verifiche: ora che la Provincia ha bocciato il progetto della centralina idroelettrica sul fiume Serra, emerge con chiarezza che le nostre richieste di maggiori approfondimenti sulla tenuta dei fiumi della zona aveva fondamento". E' con queste parole che il consigliere regionale di Fratelli d'Italia Marina Staccioli commenta insieme al capogruppo e candidato governatore Giovanni Donzelli la bocciatura, da parte della Provincia di Lucca, della centralina sul fiume Serra. "Avevamo chiesto che fosse necessaria anche una VIA da parte della Regione, ma la nostra mozione venne bocciata dalla maggioranza Pd. A questo punto torniamo a chiedere maggiori controlli per la tenuta idrogeologica della zona dove dovrebbe sorgere sia questa centralina che l'altra in programma".

Ufficio stampa Gruppo regionale FdI
Marco Gemelli 338.5624777

Bilancio: "Marchetta al Pd, 1,2 mln al comune di Remaschi"

COMUNICATO STAMPA

BILANCIO: "LA REGIONE PAGA LA MARCHETTA AL PD: REGALO DA 1,2 MILIONI A COREGLIA"
Fratelli d'Italia denuncia la realizzazione di un impianto sportivo nel comune del consigliere Remaschi: "Spreco ad personam vergognoso: barricate contro questa cambiale elettorale"

"La giunta regionale inserisce nella variazione di bilancio e finanziaria uno stanziamento da 1,2 milioni di euro per un impianto sportivo a Coreglia, comune di residenza del consigliere Marco Remaschi e confinante con il territorio del senatore renziano Andrea Marcucci. Alla vigilia delle elezioni regionali ed amministrative, che si svolgeranno guarda caso anche a Coreglia, si tratta di una vera e propria 'cambiale elettorale' che paga la Regione in favore del Partito democratico". A denunciare il fatto sono il capogruppo di Fratelli d'Italia e candidato a governatore Giovanni Donzelli e il presidente della commissione controllo Paolo Marcheschi e alla consigliera Marina Staccioli. Proprio sulla variazione di bilancio e finanziaria questa mattina la maggioranza è andata sotto in due commissioni su tre (cultura-sport e controllo).

"La Regione piange miseria su tutti i capitoli di spesa, sport compreso, e mentre mette a bilancio un milione di euro per tutti i comuni della Toscana, ne stanzia ben 1,2 solo per un campo di calcio nella provincia di Lucca - sottolineano gli esponenti di Fratelli d'Italia - in un momento come questo in cui la gente fa fatica ad arrivare a fine mese, a pagare tasse, spese, o anche solo i costi della sanità, è indecente che il Pd proponga un'opera utile soltanto a garantire i voti ai suoi amici. Ci batteremo in aula con tutti i nostri mezzi affinché questa proposta non passi", concludono Donzelli, Marcheschi e Staccioli.

Geotermia: "Regalo del Pd ad Enel, piccole imprese affossate"

COMUNICATO STAMPA

GEOTERMIA: "IL PD FA UN REGALO AD ENEL, PICCOLE IMPRESE AFFOSSATE"
Fratelli d'Italia, Staccoli vota contro la proposta della giunta: "Sinistra forte coi deboli e debole coi forti"

"La Regione Toscana vietando il rilascio di permessi di ricerca di nuova coltivazione mineraria di Co2, di fatto favorisce il monopolio di Enel Green Power, ad oggi gestore unico delle centrali geotermoelettriche, penalizzando pesantemente i tanti piccoli concessionari che avevano già presentato un progetto ". E' quanto denuncia la consigliera di Fratelli d'Italia Marina Staccioli, che stamani in commissione ha votato contro la proposta urgente presentata in materia dalla giunta.

"La sinistra di potere ancora una volta si dimostra allergica alla logica d'impresa colpendo i piccoli investitori - aggiunge Staccioli insieme al capogruppo Giovanni Donzelli e al consigliere Paolo Marcheschi - quando però si parla di colossi come Enel si mostra accondiscendente. L'approvazione di questa legge sarebbe un evidente aiuto al grande gruppo industriale nel ridurre del 20% le emissioni di Co2, obiettivo che gli consentirebbe di rimanere in linea con le prescrizioni imposte dal Protocollo di Kyoto. La Toscana di Rossi mantiene una linea poco 'green' e molto 'economy', piegata ai grandi interessi anche sull'ambiente. - concludono - il Pd si mostra ancora una volta forte con i deboli e debole con i forti".

“Lucca, il Comune protegga i cittadini dall’accattonaggio molesto”

COMUNICATO STAMPA

"LUCCA, IL COMUNE PROTEGGA I CITTADINI DALL'ACCATTONAGGIO MOLESTO"
I consiglieri regionali FdI dopo le segnalazioni sulla presenza di mendicanti e venditori abusivi: "Più garanzie per l'incolumità di cittadini e turisti"

Lucca, 19 marzo 2015

"E' assurdo che passanti e commercianti che vivono e lavorano nel centro di Lucca siano quotidianamente assediati da accattoni e venditori abusivi, gli enti locali devono intervenire per 'ripulire' l'area e garantire decoro e sicurezza, anche in vista dell'avvicinarsi della stagione turistica. Non possiamo permetterci di offrire un'immagine simile della città". E' quanto chiede il capogruppo regionale di Fratelli d'Italia e candidato governatore Giovanni Donzelli, insieme ai consiglieri Marina Staccioli e Paolo Marcheschi, dopo le denunce sulla recrudescenza del fenomeno. "I lucchesi sono già tartassati abbastanza – spiegano i tre – e non meritano di sentirsi costretti a pagare un obolo quotidiano, spesso per avere la garanzia di non avere conseguenze fisiche. Chi passeggia per strada non deve essere obbligato a fare uno slalom tra senzatetto e mendicanti che chiedono l'elemosina, per poi magari trovarsi a dover pagare un ulteriore balzello ai parcheggiatori abusivi. Oltre alle cattive condizioni igienico-sanitarie causate da chi staziona tutto il giorno in centro per chiedere l'elemosina ai passanti c'è un problema di sicurezza e incolumità".


Ufficio stampa Gruppo regionale FdI
Marco Gemelli 338.5624777

Pisa, mense scolastiche: "Stop alle gare al massimo ribasso"

COMUNICATO STAMPA

PISA, MENSE SCOLASTICHE: "STOP ALLE GARE AL MASSIMO RIBASSO"
Fratelli d'Italia sull'ennesimo caso di "piatto avariato": "Non si può risparmiare sulla salute dei nostri figli. Tagliare gli sprechi, non i servizi"

Stop alle gare al massimo ribasso per le mense. A chiederlo sono il capogruppo di Fratelli d'Italia in Regione e candidato a governatore Giovanni Donzelli e il responsabile provinciale del partito Filippo Bedini, commentando l'ennesima segnalazione di disservizi nei pasti delle mense scolastiche a Pisa. "Il ritrovamento di materiale non ancora identificato nel piatto alla scuola elementare Filzi, l'ennesimo del genere, ci dice che non possiamo scherzare con la salute dei nostri figli: va bene tenere d'occhio il bilancio, ma ciò non può essere fatto a discapito della qualità del cibo per i bambini", spiegano i due esponenti di Fratelli d'Italia.

"Ci sono cose su cui si può ed è giusto risparmiare - aggiungono Donzelli e Bedini - ci sono sprechi nella macchina pubblica che non si vuol decidere a tagliare. Invece si cerca sempre di tagliare sui servizi per i cittadini, che andrebbero tutelati. Chiediamo, oltre ad una maggiore trasparenza negli affidamenti degli appalti per le mense, anche una miglior selezioni ispirata a criteri di qualità. Le famiglie che pagano le tasse - concludono - meritano un servizio che dia serenità per i propri figli".

mercoledì 18 marzo 2015

Legge sulla casa, vittoria di FdI in aula: moratoria di un anno sull’ISEE

LEGGE SULLA CASA, VITTORIA DI FDI IN AULA: MORATORIA DI UN ANNO SULL'ISEE
Passa l'emendamento alla legge Saccardi: "La scelta della Regione avrebbe favorito gli extracomunitari,
che spediscono all'estero tutti i risparmi e figurano come nullatenenti"

Firenze, 18 marzo 2015

"Sbagliato utilizzare il criterio dell'ISEE per stabilire i canoni d'affitto delle case popolari, perché questa scelta avrebbe penalizzato i piccoli risparmiatori e avrebbe tutelato gli extracomunitari che risultano nullatenenti perché spediscono all'estero tutti i loro risparmi". E' quanto dichiara il capogruppo regionale di Fratelli d'Italia e candidato governatore Giovanni Donzelli insieme ai consiglieri Marina Staccioli e Paolo Marcheschi. "Bene la moratoria da sei a dodici mesi, nel frattempo vinceremo le elezioni ed elimineremo questa follia".

Ufficio stampa Gruppo regionale FdI
Marco Gemelli 338.5624777

FdI: “Ecco il vero volto delle cooperative tanto care alla sinistra”

COMUNICATO STAMPA


FDI: "ECCO IL VERO VOLTO DELLE COOPERATIVE TANTO CARE ALLA SINISTRA"
Donzelli dopo la pubblicazione dei dati dell'Inps e Inail nell'empolese-valdelsa: "Da tempo denunciamo la concorrenza data dai vantaggi fiscali,
la giunta e il Pd non possono chiamarsi fuori davanti ai nuovi schiavi"

Firenze, 18 marzo 2015

"Due cooperative su tre sono irregolari, e all'interno vi lavora gente in condizioni di schiavitù. Sul fronte politico la giunta e la maggioranza hanno sempre voluto mantenere una corsia preferenziale per il mondo delle coop, adesso non si chiamino fuori davanti al fenomeno dei nuovi schiavi o girino la testa dall'altra parte: si assumano invece le responsabilità delle storture di un sistema che hanno fortemente avallato". E' quanto dichiara il capogruppo regionale di Fratelli d'Italia e candidato governatore Giovanni Donzelli, insieme ai consiglieri regionali Marina Staccioli e Paolo Marcheschi, dopo la pubblicazione dei dati dell'Inps e Inail nell'empolese-valdelsa. "Da tempo – aggiungono – denunciamo, sia a livello locale che nazionale, la concorrenza sleale che le cooperative attuano nei confronti delle altre aziende grazie ai vantaggi fiscali di cui beneficiano. Adesso che il vaso di Pandora sull'empolese-valdelsa è stato scoperchiato, chiediamo che la Regione riveda in maniera significativa il suo approccio verso il mondo delle cooperative".

Ufficio stampa Gruppo regionale FdI
Marco Gemelli 338.5624777

FdI: “Un’inutile buffonata gli steward anti-ambulanti sulle spiagge”

COMUNICATO STAMPA

FDI: "UN'INUTILE BUFFONATA GLI STEWARD ANTI-AMBULANTI SULLE SPIAGGE"
Donzelli, Staccioli e Marcheschi bocciano la proposta: "Non hanno potere contro i venditori molesti, Alfano farebbe meglio a dare più soldi alla guardia costiera e a chi può agire"

Firenze, 18 marzo 2015

"La creazione degli 'steward anti-abusivi' sulle spiagge è solo un'inutile buffonata, perché l'esperienza delle coste toscane mostra con chiarezza che queste figure non servono a nulla perché prive di qualsiasi potere contro i venditori molesti. Al massimo gli steward potranno avvicinare gli ambulanti e invitarli a non infastidire i bagnanti, ma crediamo che con un simile approccio le parole dei 'buttafuori' non verranno tenute in grande considerazione e il mercato della contraffazione non subirà alcun calo". E' quanto dichiara il capogruppo regionale di Fratelli d'Italia e candidato governatore Giovanni Donzelli, insieme ai consiglieri regionali Marina Staccioli e Paolo Marcheschi, dopo l'incontro tra i sindacati dei balneari convocati dal Viminale sull'abusivismo commerciale sulle spiagge. "Il ministro Alfano vuol creare la figura giuridica di uno steward all'interno degli stabilimenti balneari – spiegano – ma un addetto non è grado di intervenire per impedire la presenza di chi vende merci o alimenti abusivamente. Al di là del fatto che possa essere obbligatorio o facoltativo, e che sia accompagnato o meno da cartelli, crediamo che Alfano farebbe meglio a dare più soldi alla guardia costiera e a chi può agire concretamente, anziché continuare con queste boutade che non portano alcun risultato".

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Agliana, sostanze nocive: Donzelli incontra Publiacqua

COMUNICATO STAMPA

AGLIANA, SOSTANZE NOCIVE: DONZELLI DAL PRESIDENTE DI PUBLIACQUA
Fissato un incontro con Vannoni per lunedì 23: "Cittadini preoccupati, fare chiarezza e intervenire urgentemente"

Un incontro urgente al presidente di Publiacqua Filippo Vannoni, per chiedere chiarimenti sulle sostanze pericolose per la salute trovate nell'acqua ad Agliana. A chiederlo ed ottenerlo per lunedì 23 marzo è il capogruppo di Fratelli d'Italia e candidato a governatore Giovanni Donzelli. "I cittadini di Agliana insieme a tutti quelli che bevono acqua che sgorga dalle tubature di Publiacqua sono preoccupati e chiedono certezze - sottolinea Donzelli dopo la pubblicazione delle analisi commissionate da un gruppo di cittadini della zona - la gente ha diritto di sapere quali sono le sostanze che escono dai rubinetti e Publiacqua ha il dovere di offrire un servizio di qualità, oltre che di commissionare analisi dettagliate e renderne noti i risultati".

"Dopo l'amianto rilevato nelle precedenti verifiche - aggiunge l'esponente di Fratelli d'Italia - le ultime analisi hanno rilevato PCB, policlorobifenili, sostanze derivate dal petrolio, catrame, vernici, sigillanti, tutte altamente pericolose per la salute umana. Chiederemo a Publiacqua di effettuare tutte le analisi necessarie per garantire la trasparenza ai cittadini e di intervenire in modo da eliminare tutte le sostanze nocive dall'acqua che ogni giorno utilizzano 1,3 milioni di abitanti in 46 comuni".

martedì 17 marzo 2015

Legge sulla casa, vittoria di FdI in aula: moratoria di un anno sull’ISEE

COMUNICATO STAMPA

Legge sulla casa, vittoria di FdI in aula: moratoria di un anno sull'ISEE

Donzelli: "La scelta della Regione avrebbe favorito gli extracomunitari,
che spediscono all'estero tutti i risparmi e figurano come nullatenenti"

Firenze, 17 marzo 2015

"Sbagliato utilizzare il criterio dell'ISEE per stabilire i canoni d'affitto delle case popolari, perché questa scelta avrebbe penalizzato i piccoli risparmiatori e avrebbe tutelato gli extracomunitari che risultano nullatenenti perché spediscono all'estero tutti i loro risparmi". E' quanto dichiara il capogruppo regionale di Fratelli d'Italia e candidato governatore Giovanni Donzelli insieme ai consiglieri Marina Staccioli e Paolo Marcheschi. "Bene la moratoria da sei a dodici mesi, nel frattempo vinceremo le elezioni ed elimineremo questa follia".

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Inchiesta Tav: "Rossi e Renzi colpevoli, nessun controllo"

COMUNICATO STAMPA

INCHIESTA GRANDI OPERE: "ROSSI E RENZI COLPEVOLI: NON HANNO CONTROLLATO SUI LAVORI"
Fratelli d'Italia sulla Tav fiorentina: "Dalla rimozione di Zita a un'osservatorio che non c'è le istituzioni hanno fatto di tutto per evitare le verifiche"

"Se il governatore Enrico Rossi è così convinto di volersi mostrare il paladino del rispetto della legalità nella vicenda fiorentina dell'alta velocità, alla luce dell'inchiesta della Magistratura che ha portato agli arresti delle ultime ore, allora spieghi perché ha ritirato all'assessore Annarita Bramerini le deleghe della valutazione d'impatto ambientale e rimosso Fabio Zita dal settore". Così il capogruppo di Fratelli d'Italia e candidato a governatore Giovanni Donzelli, la presidente della commissione regionale d'inchiesta sulla Tav Marina Staccioli e il consigliere Paolo Marcheschi commentano le ultime dichiarazioni del governatore Enrico Rossi, che ha parlato di "falso mercato dei parassiti di Stato".

"Dalle carte dell'inchiesta emergerebbe che i materiali utilizzati non sono ignifughi, quando il tunnel fiorentino passerà sotto case, benzinai, condutture di metano: Rossi spieghi perché la Regione, che dovrebbe fare la parte di chi tutela il territorio e i cittadini, ha fatto di tutto per bypassare i controlli ambientali e non ha previsto un suo osservatorio regionale, visto che l'osservatorio nazionale si riunisce solo una volta al mese. Un controllo che è mancato completamente anche da parte del Presidente del consiglio Matteo Renzi, che in qualità di sindaco di Firenze non ha adeguatamente controllato e tutelato il territorio della sua città. In questa vicenda le istituzioni locali sembrano aver fatto di tutto per evitare questi controlli, anziché stimolarli come avrebbero dovuto fare".

Cibo scaduto ai bambini, Donzelli (FdI) incontrerà i vertici di Camst

COMUNICATO STAMPA

CIBO SCADUTO AI BAMBINI, DONZELLI (FDI) INCONTRERA' I VERTICI DI CAMST
La prossima settimana il candidato governatore sarà ricevuto a Bologna: "Vogliamo fare chiarezza"

Grosseto, 17 marzo 2015

"Quanto accaduto alla scolaresca di Grosseto è assurdo, comprendiamo e condividiamo la rabbia dei genitori: ecco perché la prossima settimana incontrerò i vertici della società Camst nella loro sede di Bologna". E' quanto annuncia il capogruppo regionale di Fratelli d'Italia e candidato governatore Giovanni Donzelli, all'indomani della vicenda che ha coinvolto una cinquantina di alunni della elementari di via Sicilia, a Grosseto. "Vogliamo fare la massima chiarezza su questa storia – spiega Donzelli – perché c'è di mezzo la salute dei bambini di Grosseto, e non è pensabile che nel 2015 ci sia la possibilità di trovarsi in mano vivande scadute".


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“Liste d’attesa, la Asl 4 non lasci cadere la disponibilità dei privati”

COMUNICATO STAMPA

"LISTE D'ATTESA, LA ASL 4 NON LASCI CADERE LA DISPONIBILITA' DEI PRIVATI"
Donzelli (FdI) scrive una lettera ai dirigenti dell'azienda: "Nessuno abbia paura di sfruttare i vantaggi della cooperazione tra pubblico e privato utilizzando le convenzioni già esistenti"

Prato, 17 marzo 2015

"La mano tesa dagli istituti sanitari privati per abbattere le liste d'attesa è una dimostrazione di disponibilità che non deve e non può cadere nel vuoto, né per ragioni economiche né tantomeno per eventuali motivi ideologici". E' quanto chiede il capogruppo regionale di Fratelli d'Italia e candidato governatore Giovanni Donzelli, che all'indomani dell'apertura mostrata dai privati a intervenire sulle liste d'attesa dell'Asl pratese ha scritto una lettera alla dirigenza dell'azienda sanitaria. "Crediamo che la presenza dei privati possa essere un'opportunità preziosa – spiega Donzelli – soprattutto per snellire le liste d'attesa per patologie come quelle cardiache: è vero che le indicazioni arrivano dalla Regione, ma sarebbe un errore limitare il contributo dei privati per ragioni magari ideologici".


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Staccioli e Donzelli (FdI): “Barga e Lucca, due ospedali nel caos”

COMUNICATO STAMPA


STACCIOLI E DONZELLI (FDI): "BARGA E LUCCA, DUE OSPEDALI NEL CAOS"
I consiglieri regionale: "Dopo le nostre denunce l'Asl 2 aveva promesso
una serie di miglioramenti, ma nulla è cambiato"

Lucca, 17 marzo 2015

"Da un lato l'ospedale 'San Luca' di Lucca, dall'altro il 'San Francesco' di Barga: le condizioni dei nosocomi della Asl 2 non sono più sostenibili, ed è tempo che la Regione intervenga in maniera risoluta". E' quanto dichiara la consigliera regionale di Fratelli d'Italia Marina Staccioli insieme al capogruppo e candidato governatore Giovanni Donzelli, alla luce delle recenti proteste dei sindacati sulla mancanza di personale all'ospedale lucchese. Appena pochi giorni prima, Staccioli e Donzelli avevavo denunciato analoghi problemi nella struttura di Barga. "Negli ospedali lucchesi ci sono evidenti problemi di organizzazione del personale, e ciò va a compromettere sia il servizio reso ai pazienti sia le condizioni di lavoro degli operatori sanitari. Su entrambe le categorie grava il peso di scelte politiche sbagliate: la Asl 2 aveva promesso una serie di miglioramenti, ma al momento nulla è cambiato".

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Donzelli (FdI): “Folle declassare l’ospedale dell’Elba”

DONZELLI (FDI): "FOLLE DECLASSARE L'OSPEDALE DELL'ELBA"
Il candidato governatore: "La Regione continua a non capire l'importanza
del ruolo delle piccole strutture territoriali"

Piombino, 17 marzo 2015

"Declassare l'ospedale dell'isola d'Elba è una scelta folle, che testimonia ancora una volta come la Regione continui a non comprendere l'importanza del ruolo giocato dalle piccole strutture territoriali". E' quanto dichiara il capogruppo regionale di Fratelli d'Italia e candidato governatore Giovanni Donzelli, all'indomani del ricorso annunciato dagli enti locali contro il piano sanitario regionale 2012-15. "Per un territorio peculiare come quello elbano, che d'estate vede la popolazione aumentare in maniera considerevole – spiega Donzelli – ridurre la struttura esistente a un mero ospedale di prossimità, riducendone servizi e funzioni, significa impoverire in modo significativo l'offerta sanitaria per gli abitanti del luogo".


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Danni Maltempo: "Rossi promette e poi elemosina"

COMUNICATO STAMPA

DANNI MALTEMPO: "STANZIAMENTO RIDICOLO, ROSSI PROMETTE E POI ELEMOSINA"
Fratelli d'Italia: "Dal governo nessuno stato di emergenza nazionale, criterio Isee iniquo per concedere gli aiuti"

"Nel momento dell'emergenza Enrico Rossi è sempre pronto a garantire risorse e a fare appelli al governo per chiedere stati di emergenza. Poi passano i giorni e le promesse come sempre svaniscono, facendo posto alle delusioni delle comunità locali gravemente colpite dagli eventi atmosferici". Così il capogruppo di Fratelli d'Italia in Regione e candidato a governatore Giovanni Donzelli commenta, insieme ai consiglieri Paolo Marcheschi e Marina Staccioli, lo stanziamento di tre milioni di euro deciso ieri dalla Regione per coprire i danni dell'uragano che si è abbattuto in Toscana lo scorso 5 marzo.

"Il governatore prima alza la voce, poi fa soltanto le elemosina - sottolineano gli esponenti di Fratelli d'Italia - ancora il governo non ha concesso lo stato di emergenza nazionale chiesto dalla Regione Toscana, a dimostrazione di quanto siano influenti le parole di Rossi, utili solo a finire sui giornali. Tre milioni per 246 comuni ccolpiti sono una cifra ridicola, anche come primi aiuti - concludono Donzelli, Marcheschi e Staccioli - soprattutto perché ancora una volta viene utilizzato l'iniquo criterio dell'Isee per stabilire i beneficiari. Se si vuol davvero far fronte alle emergenze non è questo il metodo: basta parlare con i cittadini per rendersene conto".

lunedì 16 marzo 2015

Grandi opere: "Esilio e sequestro dei beni per i corrotti"

COMUNICATO STAMPA

GRANDI OPERE: "ESILIO E SEQUESTRO DEI BENI PER I CORROTTI"
La proposta del candidato a governatore Donzelli: "Applicare a chi ruba la norma sui Savoia"

"Prevedere il sequestro dei beni, il ritiro della cittadinanza e l'esilio per chi si macchia di gravi reati di corruzione". A proporlo è il candidato a governatore per la Toscana Giovanni Donzelli, capogruppo di Fratelli d'Italia in Regione, alla luce degli arresti di cui si è appreso oggi nell'ambito degli appalti per le grandi opere. "Non è accettabile che mentre la gente fatica ad arrivare a fine mese, a pagare tasse e bollette, lo Stato getti al vento miliardi di euro in corruzione - aggiunge Donzelli - per questi personaggi non deve esserci pietà, è giusto prevedere l'espulsione dall'Italia per chi commette un reato così grave: le norme della legge Severino non possono certo bastare". "Per anni abbiamo tenuto in esilio i discendenti dei Savoia per un'assurda norma costituzionale - conclude Donzelli - non credo che qualcuno piangerà, se non i diretti interessati, se i corrotti non potranno più mettere piede in Italia".

Donzelli: “Un’assurdità vietare la benedizione della scuola”

DONZELLI: "UN'ASSURDITA' VIETARE LA BENEDIZIONE DELLA SCUOLA"
Il gruppo FdI dopo l'episodio avvenuto in un istituto a Casalguidi: "Ecco i paradossi dell'autocensura di chi estremizza il laicismo pur di non offendere le suscettibilità altrui"

Pistoia, 16 marzo 2015

"Il buon senso e la buona educazione sacrificate sull'altare del laicismo, col risultato di chiudere le porte della scuola in faccia al parroco di Casalguidi don Renzo Aiardi per non offendere le sensibilità delle altrui religioni. Ecco i paradossi di chi preferisce estremizzare il laicismo fino al punto di autocensurarsi vietando quanto fino a qualche tempo era tutto normale. La stessa scuola è stata benedetta durante la sua inaugurazione, nel 2012: da allora cosa è cambiato?". E' con queste parole che il capogruppo regionale di Fratelli d'Italia e candidato governatore Giovanni Donzelli commenta, insieme ai consiglieri Paolo Marcheschi e Marina Staccioli, quanto avvenuto alla scuola "Ilaria Alpi" di Casalguidi, dove per due anni di fila il consiglio d'istituto ha negato a don Renzo la benedizione, tanto che quest'anno il prelato non ha nemmeno provato a chiederla. "Comprendiamo il suo dispiacere e lo condividiamo. Se un gesto come la benedizione di una scuola deve fermarsi davanti al portone chiuso – spiegano i consiglieri – è segno che qualcuno ha perso il contatto con la realtà. Questa vicenda ha una rilevanza simbolica che i dirigenti scolastici non possono fingere di ignorare, frutto di un anticlericalismo che farebbe sorridere se non fosse avvenuto sotto gli occhi dei ragazzi. Che esempio dà, quella scuola – conclude il gruppo – se chiude le porte in faccia a un parroco?".

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venerdì 13 marzo 2015

FdI, tasse: “I Comuni rossi chiedono molto ma restituiscono poco”

COMUNICATO STAMPA
FDI, TASSE: "I COMUNI ROSSI CHIEDONO MOLTO MA RESTITUISCONO POCO"
Donzelli dopo l'indagine Cisl: "La sinistra non smentisce la sua attitudine a mettere le mani nelle tasche dei contribuenti, senza peraltro erogare servizi all'altezza"

Firenze, 13 marzo 2015

"La sinistra non smentisce la sua attitudine a mettere le mani nelle tasche dei contribuenti, restituendo sotto forma di servizi una piccola parte di ciò che preleva con le tasse". Così il capogruppo regionale di Fratelli d'Italia e candidato governatore Giovanni Donzelli commenta l'indagine della Cisl sulla fiscalità toscana. "I dati parlano chiaro – spiega - e danno il quadro di una situazione sempre più difficile: i Comuni della rossa Toscana chiedono molto in termini di tasse, ma all'alta pressione tributaria corrisponde spesso una bassa spesa sociale. Assurdo pensare che a Pietrasanta le tasse comunali arrivino a 1300 euro pro capite l'anno".


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Certaldo, poliziotto aggredito sul treno, FdI: “Ora basta, altro che chiudere la Polfer”

Poliziotto aggredito sul treno, FdI: "Ora basta, altro che chiudere la Polfer"
La solidarietà del gruppo regionale di Fratelli d'Italia. Donzelli: "Episodi sempre più frequenti, tutelare chi lavora per la legalità"

Firenze, 13 marzo 2015

"E' intollerabile che capotreni, controllori e poliziotti siano costretti a lavorare col rischio di aggressioni e intimidazioni, come avvenuto ieri sul treno a Certaldo. E' necessario arginare i violenti che non rispettano le regole e sono convinti di restare impuniti". Così il capogruppo regionale di Fratelli d'Italia e candidato governatore Giovanni Donzelli esprime solidarietà, insieme ai consiglieri Paolo Marcheschi e Marina Staccioli, al poliziotto aggredito a Certaldo da un giovane marocchino senza biglietto. "I lavoratori sono indifesi – spiega il gruppo, sposando le richieste dei sindacati per una maggiore sicurezza – e a maggior ragione non è pensabile chiudere o limitare l'attività della Polfer: il servizio andrebbe addirittura triplicato, per dare sicurezza a chi viaggia".


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giovedì 12 marzo 2015

Maltempo, Fdi: “Il PD prima blocca mozione per aiuti e poi fa scaricabarile tra comune Pistoia e Regione"

COMUNICATO STAMPA

MALTEMPO, FDI: "IL PD PRIMA BLOCCA MOZIONE PER AIUTI E POI FA SCARICABARILE TRA COMUNE DI PISTOIA E REGIONE"
Dopo il "niet" alla proposta di aiuti alle popolazioni colpite: "Bene convergenza di Borghi su contenuto mozione FdI"

Firenze, 12 marzo 2015

"Sono contento che anche questa volta le proposte del leghista Claudio Borghi arrivino a coincidere con le nostre, ma purtroppo proprio ieri il Pd ha già scelto di non votare la mozione che prevede stop alle tasse e agevolazioni concrete per le aziende colpite dal maltempo". E' quanto dichiara il capogruppo regionale di Fratelli d'Italia e candidato governatore Giovanni Donzelli, insieme ai consiglieri Paolo Marcheschi e Marina Staccioli: "Proprio ieri – continua – avevo portato insieme ai colleghi del gruppo in votazione in Consiglio regionale una mozione per fermare le tasse e impegnare Fidi Toscana ad aiutare le aziende colpite sui mutui contratti. Purtroppo il Pd ha preferito bloccare la mozione e non metterla in votazione: a sinistra sono buoni sono con le lacrime di coccodrillo e lo scaricabarile. Pensiamo a cosa accade a Pistoia, dove il Comune è stato costretto a mandare una lettera alla Regione per denunciare gli oneri a carico dei cittadini per quanto riguarda le richieste di rimborsi. Mentre le istituzioni rappresentate dallo stesso colore politico fanno scaricabarile sui risarcimenti, la gente continua a non avere certezze".

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Legge sulla casa, FdI boccia l’uso dell’ISEE: “Penalizza gli italiani”

COMUNICATO STAMPA

LEGGE SULLA CASA, FDI BOCCIA L'USO DELL'ISEE: "PENALIZZA GLI ITALIANI"
Donzelli annuncia emendamento alla proposta di legge Saccardi: "Come al solito, la scelta della Regione favorisce gli extracomunitari, che spediscono all'estero tutti i risparmi e figurano come nullatenenti"

Firenze, 12 marzo 2015

"Sbagliato utilizzare il criterio dell'ISEE per stabilire i canoni d'affitto delle case popolari, perché questa scelta penalizza i piccoli risparmiatori e tutela gli extracomunitari che risultano nullatenenti perché spediscono all'estero tutti i loro risparmi". E' quanto dichiara il capogruppo regionale di Fratelli d'Italia e candidato governatore Giovanni Donzelli insieme ai consiglieri Marina Staccioli e Paolo Marcheschi, annunciando un emendamento ad hoc sulla proposta di legge sulla casa. "Pensiamo al caso di un anziano che facendo economie tutti i giorni riesce a mettere da parte due soldi – spiega Donzelli – magari per pagarsi il funerale, lasciare qualcosa ai figli o contribuire al sostentamento dei suoi cari. E' giusto che paghi un affitto più alto o sia penalizzato in graduatoria, e messo al pari di chi usa il denaro come una rendita? E soprattutto, è giusto che davanti a lui passino i tanti, tantissimi extracomunitari che inviano all'estero tutto ciò che incassano a nero? Crediamo di no, e cercheremo di far passare il concetto che gli italiani non possono essere sacrificati così sull'altare del finto buonismo".

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mercoledì 11 marzo 2015

"Vivaismo, da Rossi solo lacrime di coccodrillo elettorali”

"Vivaismo, da Rossi solo lacrime di coccodrillo elettorali"
Maltempo, il Pd non fa mettere in discussione la mozione di FdI. Donzelli: "Chiedevamo aiuti alle aziende colpite, ma la sinistra
non ha voluto che si specificassero né il settore né modifiche al Pit"

Firenze, 11 marzo 2015

"Dopo l'ultima ondata di maltempo Enrico Rossi è andato a piangere dai vivaisti, ma le sue erano solo lacrime di coccodrillo. Oggi infatti in Consiglio regionale il Pd non ha fatto mettere in votazione la nostra mozione con cui chiedevamo sgravi e agevolazioni per le aziende colpite, perché la sinistra non voleva che si specificasse il settore florovivaistico né si prevedessero modifiche al Pit che invece colpiscono ulteriormente il tessuto produttivo. Alla prova dei fatti, quella visita è stata solo una passerella elettorale". E' quanto denuncia il capogruppo regionale FdI e candidato governatore Giovanni Donzelli, che insieme ai consiglieri Marina Staccioli e Paolo Marcheschi aveva presentato una mozione per chiedere che il governatore Enrico Rossi attuasse misure a supporto delle imprese e famiglie colpite dai danni causati dal maltempo in diverse zone della Toscana e a numerosi settori, in primis quello vivaistico. "Chiedevamo interventi urgenti e subito attuabili come il versamento dei contributi e la sospensione della quota capitale dei mutui necessari per poter salvaguardare l'occupazione. Chiedevamo che la giunta si impegnasse a non approvare nel Pit misure che colpissero ulteriormente il settore del vivaismo e del florovivaismo, e che i rappresentanti regionali nel Cda di Fidi Toscana sostenessero le aziende colpite nel pagamento delle rate dei mutui contratti per le strutture e i mezzi danneggiati. Il Pd ha preferito far cadere tutto pur di non menzionare il settore vivaistico, che pure è quello più colpito, e pur di non andare a toccare il tabù Pit. E' giusto che i vivaisti sappiano chi è dalla loro parte con i fatti e chi invece si limita alle parole. O al massimo alle lacrime di coccodrillo".

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FdI boccia la legge sulla sanità: “Pericolosa, non taglia gli sprechi”

FdI boccia la legge sulla sanità: "Pericolosa, non taglia gli sprechi"
Il capogruppo Donzelli: "Colpiti pazienti e lavoratori, non il carrozzone"

Firenze, 11 marzo 2015

"Una legge pericolosa, che non risolve i problemi della sanità toscana. E' un provvedimento che colpisce sia i pazienti che i lavoratori del comparto senza agire concretamente sugli sprechi, da quelli del patrimonio immobiliare agli scandali delle Asl di Massa e Siena". E' quanto dichiara il capogruppo regionale di Fratelli d'Italia e candidato governatore Giovanni Donzelli, intervenendo in aula: "Una legge pessima, che non taglia dove dovrebbe e mantiene in piedi un carrozzone i cui danni sono sotto gli occhi di chiunque frequenti un Pronto Soccorso o abbia bisogno di prestazioni mediche in tempi ragionevoli".

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lunedì 9 marzo 2015

FdI: “Al campo rom di via della Scogliera 100 residenti fantasma”

Comunicato stampa

FDI: AL CAMPO ROM DI VIA DELLA SCOGLIERA 100 RESIDENTI FANTASMA
Sopralluogo di Donzelli e Staccioli: "Un centinaio di persone ha la residenza
sul terreno pubblico, ma non si sono mai visti"

Lucca, 9 marzo 2015

"Subito un censimento all'interno del campo Rom e Sinti di via della Scogliera e un confronto con i dati in possesso all'anagrafe. Pare che il Comune abbia concesso un centinaio di residenze a Rom che lì non si sono mai visti. Se un cittadino normale cambia la residenza vanno i vigili a casa a controllare, perché non funziona così anche per i Rom? Dove vivono realmente i Rom che al Comune risultano stare in via della Scogliera?" E' quanto chiede il capogruppo di Fratelli d'Italia e candidato a governatore Giovanni Donzelli, che questa mattina ha effettuato un sopralluogo nell'insediamento abusivo insieme alla consigliera regionale Marina Staccioli e agli esponenti locali del partito. "In via della Scogliera abbiamo trovato una situazione sensibilmente diversa da quella che avevamo riscontrato pochi giorni prima al campo di via delle Tagliate, sempre a Lucca, dove erano presenti baracche, degrado e rifiuti bruciati o scaricati nei corsi d'acqua con grave rischio per la salute dei cittadini. Parlando con i Sinti del campo ci è stato raccontato che loro tengono pulito e controllato il proprio campo perché sono italiani e a differenza dei Rom stranieri loro tengono alla pulizia e il decoro".

“Turismo, Fdi con gli albergatori: la Regione penalizza soltanto gli hotel”

COMUNICATO STAMPA

"TURISMO, FDI CON GLI ALBERGATORI: LA REGIONE PENALIZZA SOLO GLI HOTEL"
Il gruppo regionale incontra gli operatori del settore in Versilia: "Invece di affrontare il problema dell'abusivismo la sinistra lo regolarizza,
se la legge sarà presentata in aula con questo testo daremo battaglia"

Firenze, 9 marzo 2015

"Un doppio binario che favorisce praticamente tutte le tipologie di strutture ricettive tranne quella degli alberghi tradizionali, che continuano ad essere vessati dalle norme regionali sul turismo". E' quanto dichiara il capogruppo regionale di Fratelli d'Italia e candidato governatore Giovanni Donzelli, che insieme alla consigliera regionale Marina Staccioli ha incontrato questa mattina i rappresentanti delle associazioni di categoria degli albergatori versiliesi in rivolta contro la giunta regionale per il suo piano sul turismo: "La legge che dovrebbe arrivare in aula è estremamente penalizzante per gli albergatori – spiegano Donzelli e Staccioli – perché crea eccessive disparità di trattamento rispetto a categorie ricettive come le case vacanza, o i B&B, col risultato che a poca distanza ci sono strutture che per continuare a lavorare devono sottostare a vincoli diversi. Sappiamo che le osservazioni di Federalberghi non sono mai state prese in considerazione dalla giunta: assistiamo a una deregulation selvaggia che va a favorire gli abusivi e di conseguenza l'evasione sia delle imposte che della tassa di soggiorno, ove prevista. Va bene il mercato libero, ma servono regole uguali per tutti. E se proprio la Regione vuole togliere i vincoli ad agriturismi e affittacamere allora li tolga anche agli alberghi: invece di affrontare il problema dell'abusivismo, insomma, la giunta preferisce regolarizzarlo. Pensiamo al caso degli alberghi diffusi – concludono Donzelli e Staccioli – che vanno bene per i piccoli borghi ma non certo per le città. Siamo al fianco degli albergatori per chiedere una legge più equa e ragionevole, e se il testo andrà in aula così com'è daremo battaglia".


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giovedì 5 marzo 2015

Controllore Ataf picchiato alle Cure, FdI: “Adesso basta”

Controllore Ataf picchiato alle Cure, FdI: "Adesso basta"
Donzelli: "Chiederemo che alle prossime gare regionali partecipi
chi usa tornelli in grado di far salire a bordo solo chi ha il biglietto"

Firenze, 5 marzo 2015

"E' intollerabile che autisti e controllori siano costretti a lavorare col rischio di aggressioni e intimidazioni, come avvenuto ieri a Firenze in via Cuoco, alle Cure, e non più tardi di una settimana fa in val di Cornia. E' necessario arginare i violenti che non rispettano le regole e sono convinti di restare impuniti, risolvendo il problema a monte: a bordo deve salire solo chi ha il biglietto". Così il capogruppo regionale di Fratelli d'Italia e candidato governatore Giovanni Donzelli esprime solidarietà al controllore aggredito a Firenze, insieme ai consiglieri Paolo Marcheschi e Marina Staccioli. "I lavoratori sono indifesi – spiega il gruppo, sposando le richieste dei sindacati per una maggiore sicurezza – ed è giusto che l'intervento delle forze dell'ordine sia affiancato da altri provvedimenti, a partire da maggiori controlli e da telecamere a circuito chiuso. Chiederemo in una mozione in Consiglio regionale che le aziende toscane di trasporto pubblico inseriscano tra i requisiti per accedere alle gare regionali alcuni standard di sicurezza come la blindatura degli abitacoli o la possibilità, magari tramite tornelli, di salire sul bus soltanto se provvisti di biglietto".

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Marco Gemelli
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“Maltempo, Rossi chieda a Renzi lo Stato d’emergenza nazionale”

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Da: Gruppo Fratelli Italia
Inviato: giovedì 5 marzo 2015 15.11
Oggetto: "Maltempo, Rossi chieda a Renzi lo Stato d'emergenza nazionale"

"Maltempo, Rossi chieda a Renzi lo Stato d'emergenza nazionale"
La richiesta del gruppo FdI dopo i numerosi danni subiti dalla Toscana

Firenze, 5 marzo 2015

"Va bene firmare lo stato d'emergenza regionale, ma alla luce della gravità dei danni causati dal maltempo in diverse zone della Toscana crediamo che da parte del governatore Enrico Rossi sia il caso di chiedere al presidente del Consiglio Matteo Renzi il riconoscimento dello stato d'emergenza nazionale". E' quanto chiede il capogruppo regionale di Fratelli d'Italia Giovanni Donzelli, insieme ai consiglieri Marina Staccioli e Paolo Marcheschi, dopo che le fortissime raffiche di vento hanno provocato un morto a Lucca, diversi feriti e ingenti danni in diverse province toscane, da Pistoia a Prato, dalla Versilia all'Elba fino ad Arezzo. "Verrà il momento di valutare i danni e fare in modo che le popolazioni colpite ottengano i risarcimenti – spiegano, estendendo la richiesta a Rossi anche ai sindaci dei territori coinvolti – ma adesso è il momento di percorrere i passi necessari perché la gravità di quanto accaduto non sia sottodimensionata e soprattutto i cittadini siano rimborsati dei danni subiti".

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mercoledì 4 marzo 2015

FdI: “Tallio in Versilia, basta roulette russa sulla pelle dei cittadini”

FDI: "TALLIO IN VERSILIA, BASTA ROULETTE RUSSA SULLA PELLE DEI CITTADINI"
Il gruppo regionale: "Qualcuno in Arpat e Gaia sapeva: con questa negligenza chi può escludere che ci siano altre sostanze inquinanti nell'acqua?"

Firenze, 4 marzo 2015

"Stavolta è toccato al tallio e alla Versilia, ma se è vero che qualcuno in Gaia e Arpat sapeva dello sforamento dei limiti e non è intervenuto immediatamente, chi può escludere che ci siano altre sostanze inquinanti nell'acqua? E' l'ora di smetterla con questa roulette russa sulla pelle dei cittadini: non è possibile che gli abitanti della zona paghino il servizio idrico per rischiare di ingerire sostanze potenzialmente pericolose, qualcuno dovrà assumersi la responsabilità di ciò che sta accadendo". E' quanto denuncia il gruppo regionale di Fratelli d'Italia, dopo che la Procura ha preso in consegna la relazione in cui Gaia informa il Comune di Pietrasanta della presenza di tallio nell'acqua di Valdicastello. "E' necessario – spiega il capogruppo Giovanni Donzelli insieme ai consiglieri Marina Staccioli e Paolo Marcheschi – che vengano eseguiti campionamenti ad ampio spettro sugli elementi chimici, senza procedere per analisi a compartimenti stagni o a situazioni in cui il risultato delle analisi stesse cade nel dimenticatoio magari per rimpalli di competenze. La gente di Valdicastello è stata presa in giro troppo a lungo, e qualcuno dovrà assumersi le proprie responsabilità".

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FdI: “Il flop di GiovaniSì è il fallimento delle politiche giovanili di Rossi”

FDI: "IL FLOP DI GIOVANISI' E' IL FALLIMENTO DELLE POLITICHE GIOVANILI DI ROSSI"
Dopo la relazione finale dell'indagine conoscitiva della Regione: "Un progetto costato caro, mal pubblicizzato e impiegato nel modo sbagliato"

Firenze, 4 marzo 2015

"I dati della relazione finale dell'indagine conoscitiva sul progetto 'GiovaniSì' non lasciano molto spazio ad interpretazioni: sul tema dei tirocini e delle politiche giovanili del lavoro, la giunta Rossi ha decretato il proprio fallimento. Basti pensare al rapporto tra costi del progetto e risultati ottenuti, alla scarsa promozione che è stata fatta delle opportunità lavorative, e al modo improprio in cui sono stati impiegati i protagonisti". E' quanto dichiara il gruppo regionale di Fratelli d'Italia dopo la pubblicazione della relazione in merito al progetto 'GiovaniSì', dove la commissione d'indagine ha indicato le maggiori criticità. "Con l'attuale crisi di liquidità per le aziende – è l'esempio che citano il capogruppo Giovanni Donzelli e i consiglieri Marina Staccioli e Paolo Marcheschi – possibile che all'imprenditore che partecipa al progetto viene chiesto di anticipare il proprio impegno economico quando la stessa Regione può permettersi di erogare la propria parte anche dopo un anno? A livello provinciale, poi, emergono discrasie riconducibili a una carente comunicazione delle possibilità offerte: a Massa è stato ammesso al contributo regionale appena il 2,96% dei tirocini, mentre nella provincia adiacente di Lucca questa percentuale sale al 14,46%. Infine, come hanno confermato i sindacati, buona parte di questi tirocini ha riguardato il settore del commercio all'ingrosso, soprattutto nel campo della grande distribuzione".

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