venerdì 18 febbraio 2011

GRAZIE BORGHEZIO

ITALIA150: DONZELLI (PDL) "GRAZIE A BORGHEZIO E ALLA LEGA, ANCHE LA
SINISTRA ORA AMA LA PATRIA E IL TRICOLORE"

"Per Borghezio il 17 marzo sarà un giorno di lutto? Noi lo
ringraziamo, perchè è grazie a lui, alla Lega e alle loro
dichiarazioni degli ultimi anni che per reazione oggi la sinistra
parla di Patria e ama il tricolore." Dichiara Giovanni Donzelli,
consigliere regionale e portavoce nazionale della Giovane Italia,
movimento giovanile del PDL.
"Per anni l'Amor Patrio è stato considerato un retaggio fascista, nei
cortei di sinistra l'unico colore che si vedeva era il rosso. Solo
quando scendeva in piazza la destra o si giocavano i mondiali, le
nostre strade si coloravano con i tricolori. - Prosegue Donzelli anche
a nome dei giovani del PDL- Se il 17 marzo sarà festa vera è grazie al
Governo, al PDL e in particolare a Ministri come La Russa e Meloni che
insieme ad altri ci hanno creduto fino in fondo. Ma se il 17 marzo la
festa sarà condivisa, se anche a sinistra saranno orgogliosi di far
sventolare il tricolore e parleranno con passione delle battaglie
risorgimentali e dei sacrifici sul Carso per l'Italia unita, è grazie
proprio alla Lega."
"A sinistra, dopo il 1989, sembrano scegliere i valori non per
convinzione, ma per reazione. Adottano i valori e le battaglie di
volta in volta in opposizione a quelle che secondo loro sono le
caratteristiche del centrodestra. Si sono convinti che per colpa della
Lega il Governo Berlusconi è poco patriottico? Eccoli allora diventare
improvvisamente eroi neo-risorgimentali.  Se vedremo esponenti del PD
e dell'IDV il 17 marzo sventolare commossi il tricolore e cantare
l'inno di Mameli, dovremo dire grazie quindi anche a Borgezio e alle
sue dichiarazioni folcloristiche"

GRAZIE BORGHEZIO

ITALIA150: GIOVANE ITALIA (PDL) "GRAZIE A BORGHEZIO E ALLA LEGA,
ANCHE LA SINISTRA ORA AMA LA PATRIA E IL TRICOLORE"

"Per Borghezio il 17 marzo sarà un giorno di lutto? Noi lo
ringraziamo, perchè è grazie a lui, alla Lega e alle loro
dichiarazioni degli ultimi anni che per reazione oggi la sinistra
parla di Patria e ama il tricolore." Dichiara Giovanni Donzelli,
portavoce nazionale della Giovane Italia, movimento giovanile del PDL.
"Per anni l'Amor Patrio è stato considerato un retaggio fascista, nei
cortei di sinistra l'unico colore che si vedeva era il rosso. Solo
quando scendeva in piazza la destra o si giocavano i mondiali, le
nostre strade si coloravano con i tricolori. - Prosegue Donzelli a
nome dei giovani del PDL- Se il 17 marzo sarà festa vera è grazie al
Governo, al PDL e in particolare a Ministri come La Russa e Meloni che
insieme ad altri ci hanno creduto fino in fondo. Ma se il 17 marzo la
festa sarà condivisa, se anche a sinistra saranno orgogliosi di far
sventolare il tricolore e parleranno con passione delle battaglie
risorgimentali e dei sacrifici sul Carso per l'Italia unita, è grazie
proprio alla Lega."
"A sinistra, dopo il 1989, sembrano scegliere i valori non per
convinzione, ma per reazione. Adottano i valori e le battaglie di
volta in volta in opposizione a quelle che secondo loro sono le
caratteristiche del centrodestra. Si sono convinti che per colpa della
Lega il Governo Berlusconi è poco patriottico? Eccoli allora diventare
improvvisamente eroi neo-risorgimentali. Se vedremo esponenti del PD
e dell'IDV il 17 marzo sventolare commossi il tricolore e cantare
l'inno di Mameli, dovremo dire grazie quindi anche a Borgezio e alle
sue dichiarazioni folcloristiche"

ITALIA150: COMUNICATO STAMPA

ITALIA150: DONZELLI "VIVA LA FESTA COMPLETA. BENE IL GOVERNO"

"L'Amore per l'Italia è un Valore. Festeggeremo il nostro 150esimo
compleanno come si deve grazie al PDL e al Governo Berlusconi"
Dichiara Giovanni Donzelli, portavoce nazionale della Giovane Italia e
dirigente nazionale del PDL
"Un ringraziamento particolare a quei Ministri come La Russa e Meloni
che hanno creduto in questa festa fin dall'inzio e si sono impegnati
senza infingimenti per trovare una soluzione costruttiva al dibattito
scaturito sull'opportunità di chiudere scuole, uffici e attività
economiche"
"Le Istituzioni locali, oltre che quelle nazionali, dovranno adesso
riempire di contenuti ed eventi questa importante occasione di festa
offerta dalla nostra storia. L'auspicio è che si prosegua a raccontare
la storia, così come ha inziato il Ministro Meloni, di quei
giovanissimi ragazzi che da veri Patrioti hanno permesso l'unità di
Italia"

martedì 1 febbraio 2011

"Tatarella, Vendola e la politica diversa? E' una goliardata dei giovani di FLI"

FLI: GIOVANE ITALIA "Tatarella, Vendola e la politica diversa? E' una
goliardata dei giovani di FLI"

"I giovani di FLI sono goliardici? Non mi spiego altrimenti la scelta
di ricordare Pinuccio Tatarella invitando Vendola ad un dibattito
intitolato: -La politica diversa-" Dichiara Giovanni Donzelli,
portavoce nazionale di Giovane Italia, movimento giovanile del PDL.
"Pinuccio era molto tradizionale e probabilmente ad un dibattito con
un titolo simile e insieme a Vendola avrebbe partecipato raccontando
un bel po' di battute, molto gradite all'uditorio di destra ma forse
un po' meno a Vendola" Scherza Donzelli "Lo scherzo è bello finchè
dura poco, gli organizzatori svelino la goliardata e finirà tutto con
una risata"
"Trovo invece poco divertente trascinare in questa triste pagina di
lacerazione della comunità storica della destra il ricordo di
Pinuccio. Tatarella era soprannominato il -Ministro dell'armonia- e
mai avrebbe consentito la spaccatura causata dai finiani, così come
mai avrebbe culturalmente sposato l'attuale linea politico culturale
di FLI, molto più vicina a quello che qualche anno fa teorizzavano
giovani rautiani come Fabio Granata e Flavia Perina, oggi appunto
accanto a Fini e allora avversari interni di Tatarella e dello stesso
Fini" Conclude il portavoce della Giovane Italia Giovanni Donzelli