sabato 21 dicembre 2013
COMUNICATO STAMPA - VIDEO INCHIESTA ESCLUSIVA - OSMANNORO (FIRENZE): RISTORANTE CINESE IN CRISI. E I PROPRIETARI CI DORMONO DENTRO BLINDATI
giovedì 19 dicembre 2013
Auguri alla città, Donzelli (FdI): "Renzi sfrutta il Natale per fare il bravo sindaco"
Auguri alla città, Donzelli (FdI): "Renzi sfrutta il Natale per fare il bravo sindaco"
"Oggi Renzi si ricorda dei fiorentini e sfrutta il Natale per fare il bravo sindaco, dica che lo farà per l'ultima volta e che non si ricandiderà a sindaco di Firenze". Questo il commento di Giovanni Donzelli, capogruppo di Fratelli d'Italia in Regione Toscana, sugli auguri di Natale che il sindaco farà oggi alla città da Palazzo Vecchio.
"Ha illuminato l'albero di Natale in piazza Duomo due ore prima di avere i risultati, scontati, delle primarie che lo avrebbero fatto diventare segretario del Pd - afferma Donzelli - facendosi 'bello' con le molte persone accorse per la celebrazione natalizie e sfruttando l'ennesima passerella per far vedere anche ai tg che fa il bravo sindaco"
"Oggi fa gli auguri ad una città che piange - aggiunge Donzelli - e che lui ha lasciato all'abbandono generale per seguire la strada di leadership personale che lo ha portato a Roma".
"Chissà se ci saranno i cittadini che aspettano la tramvia – prosegue Donzelli – o i commercianti di San Lorenzo che ogni giorno combattono i venditori abusivi a sentire gli auguri del Sindaco, chissà a loro quale storiella dirà"
"Renzi con veemenza continua a dire che si candiderà a fare il sindaco - conclude Donzelli - ma oggi dica ai fiorentini che questo è l'ultimo Natale che lo avranno come primo cittadino e si faccia da parte. Firenze ha bisogno di altro, non di un show man che l'ha usata come vetrina per la sua ambizione politica"
mercoledì 18 dicembre 2013
Toscana - Marroni dona regali ai bambini negli ospedali, Donzelli (FdI): "Prima di fare spot occuparsi di sanità"
Toscana - Marroni dona regali ai bambini negli ospedali, Donzelli (FdI): "Prima di fare spot occuparsi di sanità"
"La storia delle Asl toscane è desolante - prosegue Donzelli - e Marroni con il suo operato di questi anni ha contribuito a squalificarla ulteriormente".
martedì 17 dicembre 2013
Carceri: firma protocollo Regione Ministero, Donzelli (FdI): "Solite chiacchiere, la responsabilità politica è chiara"
Carceri: firma protocollo Regione-Ministero, Donzelli (FdI): "Solite chiacchiere, la responsabilità politica è chiara"
lunedì 16 dicembre 2013
Prostituzione arresti a Firenze, Donzelli (FdI): "Novoli in ostaggio da anni ma il Pd non se ne accorge?"
Prostituzione - Arresti a Firenze, Donzelli (FdI): "Novoli in ostaggio da anni ma il Pd non se ne accorge?"
"Novoli è ostaggio delle prestazioni notturne di decine e decine di prostitute e di chi le sfrutta, noi lo denunciamo da anni dando voce ai tanti cittadini mentre l'amministrazione non interviene e sta a guardare". Questo il duro commento di Giovanni Donzelli, capogruppo di Fratelli d'Italia in consiglio regionale della Toscana, dopo la notizia dei numerosi arresti avvenuti nella mattinata relativi allo sfruttamento della prostituzione proprio nella zona di Novoli.
"Da anni va in scena uno spettacolo indegno - commenta Donzelli - con donne sfruttate per pochi euro che sono vittime di un disegno criminoso che abbiamo denunciato con tutte le nostre forze che ha ricevuto solo silenzi e mezze false promesse da chi doveva intervenire e che solo oggi prende una svolta dopo l'intervento delle forze dell'ordine".
"Novoli paga le scelte sbagliate e le false promesse delle amministrazioni Domenici prima e Renzi poi - afferma Donzelli - con il sindaco che si fa bello inaugurando giardini e fontanelli ma poi scappa davanti ai problemi".
"L''episodio di oggi - prosegue Donzelli - è la fotografia di come gli abitanti di questo quartiere siano lasciati soli ad affrontare i problemi dall'amministrazione comunale completamente assente da anni sull'argomento pronta ad accorgersi dei problemi di Novoli solo in campagna elettorale".
"Mi domando - aggiunge il consigliere FdI- come gli esponenti del Pd che ogni giorno passano alla sede di via Forlanini anche nelle ore notturne non si siano resi conto di questo problema e di come invade la vita dei cittadini".
"Per anni hanno sostenuto - prosegue Donzelli - che con la costruzione del Multiplex e del centro commerciale si sarebbero risolti i problemi. Ad oggi - commenta Donzelli - i loro amici dell'immobiliare Novoli hanno costruito ma la prostituzione è rimasta"
"La prostituzione va combattuta con ogni mezzo - conclude Donzelli - a Novoli ancor di più".
sabato 14 dicembre 2013
Corsi anti truffa online dedicati agli over 50, la proposta del consigliere comunale di Firenze Michele Pierguidi (Pd)
venerdì 13 dicembre 2013
Cinesi intossicati in dormitorio abusivo a Campi, Donzelli (FdI): "Nessuno interviene, aspettiamo altri morti?"
Fratelli d'Italia denuncia, "2500 euro dal Comune di Firenze agli ex occupanti di Poggio Secco"
"Duemilacinquecento euro a famiglia. Questo è quanto il Comune avrebbe dato a ciascuno degli ex-occupanti di Poggio Secco per far ritorno nel proprio paese d'origine, oppure per trovare ospitalità (non si specifica per quanto) presso un altro tipo di residenza. Questo è quanto ci hanno raccontato gli occupanti di uno stabile privato in Largo del Ranocchietto, tra Peretola e Quaracchi". Lo fanno sapere i consiglieri regionali di Fratelli d'Italia Giovanni Donzelli e Paolo Marcheschi ed il consigliere comunale di FdI Francesco Torselli.
"Abbiamo effettuato un sopralluogo nella zona – spiegano i tre esponenti di Fratelli d'Italia – su segnalazione di tanti cittadini che ci hanno indicato gravi situazioni di degrado e di sporcizia, ma alla fine ci siamo imbattuti in una situazione che, se l'Amministrazione Comunale non dovesse immediatamente smentire, sarebbe di una gravità assoluta".
"Gli occupanti di uno stabile privato in Largo del Ranocchietto, – proseguono Torselli, Donzelli e Marcheschi – che peraltro si sono qualificati come 'ex-occupanti di Poggio Secco', ci hanno avvicinato per lamentarsi di aver già finito i 2.500 Euro ricevuti dal Comune di Firenze dopo lo sgombero dall'ex-ospedale di Poggio Secco".
"Pretendiamo – aggiungono i tre consiglieri di Fratelli d'Italia – che l'Amministrazione Comunale faccia immediatamente chiarezza su questa vicenda, spiegandoci se quanto riferito dagli occupanti corrisponde o meno al vero. Se il Comune di Firenze avesse realmente elargito questi soldi, saremmo di fronte ad una vera e propria offesa nei confronti di tutti quei cittadini che, da anni ormai, attendono nelle liste l'assegnazione di una casa popolare, senza mai ricorrere ad un gesto fuori dalla legalità".
"Non vogliamo neppure pensare – concludono Donzelli, Marcheschi e Torselli - che nella Firenze di Matteo Renzi, chi agisce fuori dalla legge, non solo venga tollerato e lasciato impunito, ma che addirittura venga premiato a discapito di chi, pur in difficoltà, sceglie la via del rispetto delle regole".
Sull'argomento, il consigliere comunale Francesco Torselli ha annunciato la presentazione di una domanda di attualità al Sindaco già in occasione del consiglio comunale di lunedì prossimo.
giovedì 12 dicembre 2013
Firenze: Donzelli,Marcheschi e Torselli (FDI) "Lungo via Pistoiese peggio di un barrio venezuelano"
CS - Renzi 'chiede' soldi a Lupi per la Tramvia, Donzelli (FdI): "Fallisce e vuole elemosina da Governo dell'inciucio"
Firenze - "Renzi ha chiesto i soldi a Lupi per le linee 2 e 3 della tramvia, il suo fallimento si aggrappa al governo dell'inciucio" Questo il duro commento di Giovanni Donzelli, capogruppo di Fratelli d'Italia in Regione Toscana, dopo aver appreso dai microfoni di Lady Radio le richieste del sindaco di Firenze e neo segretario Pd al ministro delle infrastrutture Maurizio Lupi.
"Sarà con il governo dell'inciucio che appena eletto segretario ha iniziato a sostenere - prosegue Donzelli - che Renzi proverà a risolvere i problemi del suo fallimento".
"E non ci venga a dire che lo fa per la città - continua Donzelli - perchè sono anni che ha smesso di fare il sindaco e si occupa di Firenze solo perchè con questo ruolo ha avuto il palcoscenico nazionale".
"Basta bluff renziani - conclude Donzelli - ne abbiamo dovuti sopportare già abbastanza, basta doppigiochismi in nome di Firenze".
mercoledì 11 dicembre 2013
Chiusura Seves, Donzelli (FdI): "False promesse e compiacenza, Rossi si prenda la sue responsabilità"
lunedì 9 dicembre 2013
Renzi nuovo segretario del Partito Democratico. Donzelli (FdI): "Firenze ha bisogno di un sindaco. Renzi ha preso in giro i fiorentini"
Renzi nuovo segretario del Partito Democratico. Donzelli (FdI): "Firenze ha bisogno di un sindaco. Renzi ha preso in giro i fiorentini"
"Renzi fa il segretario e Firenze continuerà ad essere dimenticata" questo il commento di Giovanni Donzelli, capogruppo di Fratelli d'Italia in Regione Toscana, il giorno dopo l'elezione del sindaco di Firenze alla guida del Partito Democratico.
"Sono anni che Renzi non fa il sindaco - aggiunge Donzelli - Ha smesso il giorno in cui ha capito che le sue ambizioni personali potevano essere supportate dal ruolo prestigioso che ricopriva e ha smesso di occuparsi dei fiorentini."
"Nell'agosto 2010, poco più di un anno dopo l'elezione a Sindaco - prosegue Donzelli - ha iniziato a parlare di rottamazione quasi contemporaneamente a quando la sua Giunta iniziava a perdere i primi pezzi e le promesse dei cento giorni venivano disattese".
"Dopo aver sistemato mezza giunta comunale in Parlamento e dopo che l'altra mezza si è dimessa ha abbandonato completamente l''impegno verso Firenze fregandosene e girando mezza Italia in barba a quello che succedeva in città"."Mentre Renzi scalava il partito – prosegue Donzelli - Firenze sprofondava nel degrado, nell'illegalità e nell'incuria con i grandi temi della città che venivano rimandati tra una promessa e uno slogan a data da destinarsi".
"Ancora oggi è incerto il percorso delle linee 2e3 della tramvia – chiosa il capogruppo di FdI elencando numerosi punti per cui chiedere conto a Renzi - il nuovo stadio si è perso nei comunicati stampa, le grandi aree dei recuperi urbanistici dell'ex Panificio Militare, dell'ex Manifattura tabacchi, dell'ex Meccanitessile e dell'ex San'Orsola sono rimaste tali in preda all'abbandono con buona pace dei giardini, degli asili nido e dei luoghi aggregativi che aveva assicurato il Sindaco scalatore di poltrone".
"La Stazione TAV che doveva nascere ovunque tranne che ai Macelli – prosegue Donzelli - la stanno costruendo esattamente dove l'aveva prevista il suo predecessore Domenici".
"In compenso – aggiunge l'esponente di FdI - si sono moltiplicate le baraccopoli e le occupazioni abusive dei clandestini così come è aumentata la prostituzione in mezzo alle vie di Novoli, le ditte-dormitorio che sfruttano i cinesi sono fiorite anche in città e i Rom si lavano nei monumenti storici".
"Renzi – conclude Donzelli - ha sedotto e abbandonato Firenze, adesso lasci la città a chi la ama davvero."
venerdì 6 dicembre 2013
Sfratti, sospeso uso forza pubblica. Donzelli (FdI): "Nessuno sconto a chi occupa abusivamente"
Prato: Donzelli (FDI) "Rossi prenda la cittadinanza cinese e ci liberi dalle sue sparate da comunista da salotto"
giovedì 5 dicembre 2013
Sicurezza, Donzelli (FdI): “Aggressioni, arresti e rapine. Firenze abbandonata da Renzi”
Sicurezza, Donzelli (FdI): "Aggressioni, arresti e rapine. Firenze abbandonata da Renzi"
"Renzi continui pure a fare comizi a giro per l'Italia intanto ogni giorno a Firenze cresce illegalità e insicurezza" così Giovanni Donzelli, capogruppo di FdI in Regione Toscana commenta le ultime notizie di cronaca che arrivano dal capoluogo toscano.
"Un'aggressione notturna con due arresti, una rapina ad una gioielleria a due passi da Ponte Vecchio, un furto in un bar da 5.000 euro, questo è il triste bilancio della sola serata di ieri" dichiara Donzelli che attacca direttamente il sindaco di Firenze Matteo Renzi.
"Renzi ha praticamente smesso ormai da oltre tre anni di fare il sindaco – ha aggiunto Donzelli – e i fiorentini devono subire il suo teatrino politico nazionale".
"Firenze ha bisogno di qualcuno che la amministri – ha concluso Donzelli – e non che passi il tempo a cercare la posa giusta per la copertina di VanityFair"
Incendio fabbrica a Prato, Donzelli (FdI): "Rossi fuori controllo litiga anche con H&M"
"H&M dimostra come il presidente Rossi ha perso l'ennesima occasione per rimanere in silenzio". Lo dichiara Giovanni Donzelli, capogruppo di Fratelli d'Italia in Regione Toscana, dopo la nota dell'azienda di moda in risposta al post sui social network del presidente della Regione che alludeva al fatto di come la produzione dei materiali nella fabbrica cinese incendiata fossero destinate a Zara e H&M.
"Ieri è stata proprio una giornata storta per i nervi del governatore – chiosa Donzelli – prima ha ci ha accusato di essere xenofobi soltanto per aver citato le sue parole, poi ha cercato di attaccare H&M venendo smentito immediatamente su frasi che non avevano senso di esistere".
"Una persona che ricopre incarichi istituzionali, specie quelli del governatore Rossi, – prosegue Donzelli - se solo pensa ciò che scrive sui social network e se allude allo sfruttamento di grandi marchi della moda in questa tragedia annunciata, deve rivolgersi alla magistratura competente".
"Rossi però non sa niente e la lettera di H&M – ha aggiunto il capogruppo di FdI in Regione Toscana – lo sbugiarda ancora una volta dimostrando come sia lontano dall'argomento"
"Purtroppo la Regione Toscana – conclude Donzelli – è governata da chi preferisce avere qualche Mi piace in più su Facebook, e lo fa anche malamente, piuttosto che affrontare i problemi reali del territorio. Rossi ha fatto anche oggi la solita pessima figura".
mercoledì 4 dicembre 2013
Incendio Prato: FDI, "Rossi ipocrita, si arrabbi con sè stesso"
lunedì 2 dicembre 2013
Incendio fabbrica Prato: Donzelli (FDI) "Rossi prima di accusare mezzo mondo riascolti le sue parole"
domenica 1 dicembre 2013
Incendio Prato: Donzelli (FDI) "Vittime del buonismo selvaggio. Non solo a Prato, anche a Firenze fabbriche-dormitorio"
venerdì 29 novembre 2013
Amministrative: Donzelli (FDI) "Bene Parisi di FI che apre alle primarie"
martedì 19 novembre 2013
QUADRA, IMMOBILI ASL e MARRONI: INCHIESTA REGIONALE IN COMMISSIONE
L'11 novembre 2008 senza bando l'Azienda provvede all'acquisizione di immobili per l'esercizio di professione intramuraria, ambulatori, senza bando. Gli immobili scelti tra gli altri sono a Calenzano in Via Salvanti e a Firenze in Via Garbasso. Il Progettista di Via Salvanti risulta Marco Hanaman proprietario anche della DSH Costruzioni e il proprietario invece la Echo S.r.l di Hanaman Lorenzo.
Il 17 febbraio del 2009 Marroni in qualità di direttore dell'ASL firma l'immediata utilizzabilità degli immobili, ma a Scandicci ancora non hanno iniziato nemmeno a costruire e in Via Garbasso i lavori non sono ultimati e in entrambi i casi la destinazione d'uso prevista dai piani urbanistici non è sanitaria.
Oggi in Via Garbasso non ci sono nemmeno gli ambulatori ma "Casa IRIS" una residenza terapeutica x pazienti psichiatrici. Il 30 Settembre l'assessore Meucci ha dichiarato in risposta ad una interrogazione presentata da TORSELLI che per l'urbanistica fiorentina in Via Garbasso è presente una residenza monofamiliare. Tra l'altro ci preme ricordare che accanto, 200 metri, c'è la ex-BICE CAMMEO di proprietà dell'ASL e non utilizzata perchè occupata dal Movimento di Lotta per la Casa
Nel settembre 2009 a margine dell'acquisto finale di Via Salvati e Via Garbasso l'ASL ha formalizzato una scrittura privata per il subentro nel contratto tra parte venditrice e NEW ABITARE S.R.L. per i lavori di adeguamento
Il 30 novembre 2009 l'Azienda indice selezione per individuare nuova allocazione ai Girasoli chiedendo 15 appartamenti.
Trattative si tengono il 21dicembre 2009 le offerte devono essere presentate entro il 18-12 (ore 12) . Il 23 dicembre viste le due offerte valide pervenute
Il 18 marzo 2010 Depositata variante da New Abitare con progettista Bordignon
Responsabile del procedimento di Via Ponte di Mezzo in Comune è per buona parte del procedimento Bruno Ciolli (condannato a 5 anni - Interdizione perpetua- 2 anni nessun rapporto con la PA).La Figlia di Brno Ciolli – Monica Ciolli è socia di Francesco Bini della New Abitare.
31 dicembre 2012 si sposta i GIRASOLI, senza bando, non in Via Ponte di Mezzo come prevedeva la selezione pubblica, ma presso RSD CUPOLINA (118euro) e RSD SUOR AMBROGINA (111euro più iva). Prima 60,70euro al giorno, con disagio per i pazienti e i familiari per inadeguatezza strutture e per divisione dei pazienti.
****CONFERENZA STAMPA OGGI**** Quadra, Immobili ASL e comportamento di Marroni
lunedì 18 novembre 2013
Corruzione: Donzelli (FdI) "Sentenza Quadra, sono sereno non felice."
mercoledì 9 ottobre 2013
Carceri: Donzelli (FDI) "Corleone scelta sbagliata. Come garante dei detenuti non ci può rappresentare"
Sanita': Acquisto immobili, Donzelli (Fdi) "Imbarazzato da palesi falsità dette da Marroni in Aula"
giovedì 26 settembre 2013
MAFIA: Donzelli (FDI) "Associazione vittime Georgofili ha sbagliato avvocato."
lunedì 23 settembre 2013
Sanità: Donzelli (FDI) "Evidenti scorrettezze su compravendita immobili a Firenze. Rossi e Marroni si assumano responsabilità"
"Un Monopoli pieno di ombre, scorrettezze e furbatine ai danni della salute pubblica. I nomi e le vicende meno chiare dell'urbanistica fiorentina degli ultimi dieci anni si concentrano e si rincorrono tutti in un giro di compravendita di immobili voluto dall'ASL di Firenze." Così Giovanni Donzelli, capogruppo di Fratelli d'Italia in Regione, introduce una lunga e dettagliata interrogazione presentata oggi sull'acquisizione da parte della ASL di 4 immobili: uno a Calenzano in via in via Salvanti, uno in via Garbasse a Firenze, una parte di Montedomini e infine il tanto discusso immobile in Via Ponte di Mezzo, comprensorio passato alle cronache con il nome di -Casina rosa- nella vicenda dell'inchiesta QUADRA che sconvolse l'ultimo periodo del mandato del Sindaco Domenici.
"L'ASL ha comprato immobili da chi non ne era ancora proprietario, ha accertato l'immediata utilizzabilità di stabili ancora da costruire, ha scelto senza fare i necessari bandi e ha modificato l'utilizzo dei beni dopo l'esito di gare. In alcuni casi si è fatta dettare il prezzo dai tecnici dei venditori." Prosegue Donzelli
"Rossi e Marroni che allora erano assessore alla sanità e direttore generale dell'ASL fiorentina sono i primi responsabili politici di quanto avvenuto. Se allora non si sono accorti di niente è evidente che non sono adeguati ai ruoli che oggi ricoprono" attacca Donzelli.
A seguire il testo dell'interrogazione:
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- Considerata la delibera dell'Azienda Sanitaria di Firenze n. 1030 del 31/12/2007 avente ad oggetto "Acquisizione di quota dell'edificio di proprietà dell'ASP Montedomini: conferimento incarico per la valutazione del valore d'intesa con la parte venditrice" e che a tale proposito è stato incaricato congiuntamente dai due
Enti il tecnico che ha stimato l'acquisto dei locali in Euro 4.350.000,00, al netto delle imposte di trasferimento e degli onorari notarili;
Vista la DG dell'Azienda Sanitaria Fiorentina n°910 del 11.11.2008 a firma del direttore generale Luigi Marroni avente per oggetto: "ACQUISIZIONE IMMOBILI PER L'ESERCIZIO DELL'ATTIVITÀ INTRAMURARIA DELL'AZIENDA USL 10 DI FIRENZE" in cui si considera che "L'Azienda si è attivata in numerose direzioni per la ricerca degli spazi adeguati ad ospitare i servizi di cui trattasi individuando:
- per la Libera Professione intramuraria aziendale un immobile ubicato in via Garbasse 3/5 a Firenze, che è stato ritenuto assolutamente idoneo da parte dei responsabili sanitari, avuto riguardo, tra l'altro, alla circostanza che si tratta di un villino autonomo, di tre piani fuori terra per circa complessivi Mq. 380, dotato di autorimessa per una superfìcie di circa 100 Mq. ed ampio resede di circa 380 Mq. e, infine, che l'edificio con le sue pertinenze coperte e scoperte è in buono stato di manutenzione e conservazione;
- un fabbricato direzionale di nuova costruzione destinato ad ospitare, in quota parte, la Libera Professione intramuraria aziendale e, in quota parte, 1' U.O. Tossicologia Occupazionale, ubicato in via Salvanti a Calenzano, la cui consegna è prevista tra la fine del 2009 e l'inizio del 2010, per una superficie ragguagliata di circa 2.000 Mq., comprensiva di locali uso ufficio e resede;
Preso atto che con la DG 910 del 2008 a firma di Luigi Marroni si DELIBERA "1. Di acquisire l'immobile ubicato in via Salvanti a Calenzano per la cifra di € 4.800.000,00, al netto delle imposte di trasferimento e degli onorari notarili;
2. Di acquisire l'immobile ubicato in via Garbasse a Firenze per la cifra di € 2.900.000,00;
3. Di acquisire la porzione di immobile ubicato lungo viale Giovane Italia, tra Via Malcontenti e Via Thouar, a Firenze per la cifra di € 4.350.000,00;"
Visto l'ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 09-12-2008 (punto N. 23 ) Delibera N .1042 del 09-12-2008 Proponente ENRICO ROSSI avente per oggetto: "Deliberazione del Consiglio Regionale n. 284 del 28 dicembre 2000. Realizzazione di strutture sanitarie per l'attività libero professionale intramuraria in regime ambulatoriale presso l'Istituto Ortopedico Toscano - AUSL 10 di Firenze. Richiesta di revoca e riassegnazione del finanziamento al Ministero della Salute."
Preso atto che Enrico Rossi in qualità di Assessore competente con tale atto proponeva e poi la Giunta deliberava di "valutare positivamente la scelta dell'Azienda USL 10 di Firenze di acquisire tre immobili in Firenze per lo svolgimento dell'attività libero professionale intramuraria in regime ambulatoriale così come risulta dalla delibera del D.G. n. 910 del 11.11.2008 dell'Azienda USL 10 di Firenze (Allegato A parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione), avendone verificata la coerenza al programma di cui al Dlgs 254/2000, alla D.C.R. n. 284 del 28 dicembre 2000 e all'attuale programmazione sanitaria;"
Evidenziata la delibera del direttore generale dell'ASF di Firenze n°118 del 17 /02/2009 a firma di Luigi Marroni in cui si delibera di approvare la relazione di "immediata utilizzabilità" dei 3 immobili da acquistare per L'ESERCIZIO DELL'ATTIVITÀ INTRAMURARIA DELL'AZIENDA USL 10 DI FIRENZE
Vista la determina dirigenziale 4539 del 16/09/2009 avente per oggetto: "Azienda Usl 10 di Firenze - "Acquisizione immobili per l'esercizio dell'attività intramuraria". Pagamento primo e secondo acconto preliminare di compravendita più spese notarili per immobile ubicato a Calenzano (FI). "
Considerato che contestualmente alla stipula del contratto di acquisto dell'immobile in Via Garbasso veniva sottoscritta la scrittura privata di subentro dell'ente nel contratto di appalto in precedenza stipulato dalla parte venditrice con la società "Immobiliare New Abitare" per la ristrutturazione dell'immobile.
Vista la delibera del direttore generale della Azienda Sanitaria di Firenze, Luigi Marroni, n°876 del 30 novembre 2009 avente per oggetto: "PROCEDURE DI ALIENAZIONE ED ACQUISIZIONE O PROPRIETA' O LOCAZIONE DI BENI IMMOBILI
Evidenziato che tra i beni da acquisire in proprietà o in locazione, anche di futura realizzazione compare anche un "Immobile nel Comune di Firenze costituito da almeno 15 appartamenti mono/bilocali di varia metratura (massimo 40 mq ciascuno) finalizzato ad ospitare il Centro"I Girasoli"
Preso atto che nell'allegato "A" alla delibera in oggetto si specifica che "L'aggiudicazione avverrà con il criterio del miglior prezzo" e che "per le offerte accettate si procederà alla stipula dei relativi contratti preliminari entro il 28 dicembre 2009
Preso atto che nell'allegato "B" si evidenzia che il termine di presentazione delle offerte era "ore 12,00 del giorno 18/12/2009"
Visto l'allegato "A" alla deliberazione n°932 del direttore generale dell'ASF del 23 dicembre 2009, contenente il verbale della seduta pubblica del 21.12.09 "compravendite e locazioni" in cui si riportano le offerte pervenute tra cui al n°4 quella di DSH Costruzioni SRL per un bene in via Campani per il valore di 5500000,00 e la n° 6 di Immobiliare New Abitare srl per un bene di valore 3850000,00 più 350000,00 per eventuale arredamento.
Vista la delibera del direttore generale dell'ASF n°27 del 19/01/2010 in cui si considera "Evidente la convenienza economica presentata dall'immobiliare New Abitare s.r.l." e che "nel frattempo è intervenuta una valutazione favorevole di congruità ed idoneità funzionale dell'offerta medesima" e in cui pertanto si delibera di"accettare l'offerta dell'immobiliare New Abitare Srl e di procedere all'aggiudicazione definitiva
Evidenziato che l'immobile in questione si trova in via Ponte di Mezzo 27 e che la New Abitare srl lo ha acquistato a Euro 1.350. 000 dalla Alfa Toscana srl il giorno dopo averlo ceduto alla ASF per Euro 3.850.000 più 350000 euro per l'arredamento. Ovviamente nella differenza di prezzo sono compresi i lavori di adeguamento
Ricordato che il complesso in Via Ponte di Mezzo 27 è al centro di polemiche cittadine (note alla stampa con il nome di "casina rosa") e di inchieste giudiziarie; altri edifici del complesso sono entrati nella inchiesta "Quadra". Nello specifico la trasformazione dell'immobile in questione inizia con il permesso a costruire n°158 del 2007, rilasciato il 29 giugno 2007 e poi dichiarato decaduto.L'immobile in data 23/05/2008 diventa di proprietà dell'Alfa Immobiliare srl di Francesco Bini (coinvolto nelle inchieste urbanistiche di Firenze e in attesa di giudizio) e il progettista che si incarica della trasformazione diventa Marco Bordignon (Nome non nuovo nelle inchieste urbanistiche fiorentine) insieme ai precedenti, con la variante 2775 depositata sempre il il 23/05/2008, stesso giorno del cambio di proprietà, e requisita dalla Procura
Evidenziato che dopo l'acquisto della Regione e il temporalmente seguente passaggio dalla Alfa Immobiliare alla New Abitare srl che l'aveva venduto preventivamente alla Regione viene presentata una ulteriore variante con la pratica 1297 del 18/03/2010 sempre a firma di Marco Bordignon.
Ricordato che per gli uffici urbanistici del comune di Firenze è stato responsabile per lungo periodo di questo procedimento Bruno Ciolli, accusato di corruzione nella vicenda Quadra e che la figlia di Bruno Ciolli, Monica Ciollli, è socia di Francesco Bini della Alfa Immobiliare nella società denominata Pentagono.
Evidenziato che l'immobile oggetto della gara pubblica e dei suddetti contratti aveva una destinazione di civile abitazione, incompatibile secondo le previsioni dello strumento urbanistico del Comune di Firenze, con la destinazione dell'immobile prevista nella delibera 876 del 2009 del centro assistenziale "I Girasoli"
Preso atto che dopo l'acquisizione la Azienda Sanitaria ha cambiato uso e destinazione dell'immobile, modificando quindi le condizioni poste all'inizio della procedura pubblica.
Considerato che la DSH Costruzioni, società che ha "perso" la gara per "i girasoli" ha come proprietario e amministratore Hanaman Marco progettista anche per l'immobile in Via Salvanti a Calenzano di proprietà della Echo s.r.l. avente per socio anche Hanaman Lorenzo
Considerato che la società che ha "vinto" la gara per "i girasoli" è la stessa coinvolta nel contratto di Via Garbasso a Firenze.
Vista l'interrogazione a risposta scritta n. 437 del 21 settembre 2011 avente come oggetto: "Acquisizione da parte della ASF dell'immobile in via Ponte di Mezzo 27";
Vista la risposta a suddetta interrogazione (prot. 20704 del 14 dicembre 2011) in cui si legge che "non risulta da alcun atto che l'acquisizione dell'immobile da parte della New Abitare sia avvenuta in data successiva al preliminare stipulato tra l'Azienda sanitaria, presso uno studio notarile" e che "per quanto riguarda modifiche rispetto a quanto previsto in fase di aggiudicazione, si precisa che per motivi di natura sanitaria è stata effettuata una variante, propedeutica alla diversa tipologia e modalità di utilizzo rispetto al'originario, individuando quindi la struttura quale sede degli ambulatori di Salute Mentale del Quartiere 5" e che "la modifica, rispetto alla scelta originaria di dedicare la struttura ad accogliere la residenza "I Girasoli", è successivamente derivata dalla razionalizzazione delle sedi residenziali aziendali, individuando così una diversa futura collocazione della struttura";
Considerato che nella visura storica per immobile Foglio:43 Particella:231 Sub.:501, Foglio:43 Particella:331 Sub.:500, Foglio:43 Particella:332 Sub.:2 l'immobile in questione risulta essere di proprietà dell'Immobiliare New Abitare s.r.l. dalla data 20/01/2010.
Preso atto che l'allora Assessore alla Sanità Enrico Rossi oggi è Presidente della Regione Toscana e che in questa veste ha premiato l'allora direttore dell'Azienda sanitaria di Firenze Luigi Marroni promuovendolo Asessore regionale alla Sanità
Interroga il Presidente per sapere se
Se corrisponde al vero che in data 17/02/2009 quando l'allora Direttore generale Luigi Marroni, oggi assessore alla sanità, certificava con la delibera n°118 l'immediata utilizzabilità" degli immobili in via di acquisizione non erano nemmeno iniziati i lavori per la costruzione dell'immobile ubicato in via Salvanti a Calenzano e non erano stati ultimati i lavori in Via Garbasso a Firenze. Inoltre se l'utilizzazione dell'immobile in Via Salvanti a Calenzano era consentita dallo strumento urbanistico allora vigente.
Se per l'acquisizione dei tre immobili in questione è stata fatto un bando o una pubblicizzazione dell'intersse di acquisizione e comunque una comparazione tra almeno cinque proposte di possibili concorrenti al fine di garantire trasparenza e massimo beneficio nel rapporto qualità/prezzzo.
Se l'allora Assessore alla salute e l'allora direttore generale dell'ASF erano consapevoli di quello che stava accadendo sulla compravendita degli immobili in questione.
Se reputa corretto quanto avvenuto.
Il motivo per cui all'interrogazione 437/2011 si è risposto in modo difforme dal vero. Nel caso in cui per tale risposta ci si fosse basati su una nota dell'Azienda Sanitaria di Firenze, chi ha firmato tale nota.
venerdì 20 settembre 2013
TAV: DONZELLI (FDI) "GLI ATTI SBUGIARDANO ROSSI SU SOSTITUZIONE DI ZITA"
mercoledì 18 settembre 2013
TAV: DONZELLI (FDI) "Rossi deve finirla di dire bugie, altrimenti alimenta dubbi sulla propria correttezza"
"Sulla vicenda TAV e la sostituzione del dirigente alla valutazione di impatto ambientale, l'Arch. Fabio Zita, Rossi deve finirla di dire bugie. In certi casi è più semplice scusarsi, ammettere superficialità e buona fede piuttosto che arrampicarsi sugli specchi inciampando in palesi contraddizioni. Perchè altrimenti si rischia solo di alimentare dubbi sulla propria correttezza" Dichiara Giovanni Donzelli, capogruppo in Regione Toscana per Fratelli d'Italia.
"Tra l'altro il governatore Rossi sconfinando nel ridicolo ha anche testualmente dichiarato -Zita non e' stato rimosso ma posto in un altro settore- A me sembra che in questa vicenda ad essere posto in un altro settore sia il buon governo, finito sotto i piedi" Conclude Donzelli
martedì 17 settembre 2013
TAV: FDI "La Dirigente all'impatto ambientale in Toscana è laureata in scienze politiche. Nessuna competenza."
"La dirigente D.ssa Paola Garvin, che dal 1 agosto 2012 ha sostituito l'Arch. Zita come responsabile del settore complesso Valutazione di impatto ambientale è laureata in Scienze Politiche e non ha alcuna esperienza o competenza tecnica nel settore della valutazione ambientale. Il Governatore Enrico Rossi e il direttore generale Davide Barretta chiariscano motivi e modalità di scelta" Attaccano i consiglieri regionali di Fratelli d'Italia in Toscana Giovanni Donzelli, Paolo Marcheschi e Marina Staccioli che hanno presentato oggi anche un'interrogazione urgente.
Nell'interrogazione di FDI si chiede al Governatore Enrico Rossi "Se Antonio Davide Barretta abbia sempre agito in piena sintonia con le sue indicazioni, le motivazioni che hanno portato alla necessità del cambiamento del dirigente del Settore Valutazione Impatto Ambientale Arch. Fabio Zita, quali erano i requisiti espressamente richiesti dal bando per presentare la domanda di dirigente al settore in oggetto, se in qualità di Presidente si è mai occupato personalmente di chiedere o sollecitare il trasferimento interno del Dirigente Arch. Fabio Zita e se hai mai ricevuto richieste e/o pressioni per questo."
Nell'interrogazione si entra anche nello specifico delle notizie emerse in seguito all'inchiesta sul sottoattraversamento di Firenze della TAV e si chiede sempre a Rossi "Se era a conoscenza e reputa corretti i rapporti intercorsi tra il Direttore Generale Antonio Davide Barretta con Maria Rita Lorenzetti, Lombardi e Casale di Italferr, se come apparso dalla stampa corrisponde al vero che la D.ssa Paola Garvin, ha incontrato Ferro e Lombardi di Italferr in riunioni riservate nel suo ufficio in Regione, se reputa sufficientemente approfonditi i passaggi valutativi e le determinazioni assunte dal dirigente Garvin in tema di modifica del parere sulla natura dei rifiuti di scarto della fresa per il sottoattraversamento del nodo TAV a Firenze."
"Vista anche l'assenza di competenza tecnica della responsabile regionale VIA, D.ssa Paola Garvin - concludono Donzelli, Marcheschi e Staccioli- abbiamo anche chiesto quante e quali risultano essere le autorizzazioni concesse dalla dirigente Garvin dal momento dell'assunzione dell'incarico del settore Valutazione Impatto ambientale opere pubbliche di interesse strategico regionale."
(A seguire il testo dell'interrogazione)
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Alla c.a.
Presidente
Consiglio Regionale
OGGETTO: in merito al settore valutazione impatto ambientale della Regione Toscana
Considerata la nota AOO-GRT Prot. 186435/C.60.60 del 28.06.2012 con la quale viene richiesto il trasferimento interno del Dirigente Arch. Fabio Zita.
Preso atto del Decreto N°2828 del 03 Luglio 2012 avente per oggetto: "Conferimento incarico del Settore Complesso "Tutela, riqualificazione e valorizzazione del paesaggio all'Arch. Fabio Zita
Visto il decreto N°3294 del 31 luglio 2012 a firma del Direttore Generale Antonio Davide Barretta avente per oggetto: "D.G. Presidenza: attribuzione alla dirigente D.ssa Paola Garvin della responsabilità del settore complesso Valutazione di impatto ambientale- Opere pubbliche di interesse regionale" interno all'Area di coordinamento Attività Legislative, Giuridiche e Istituzionali".
Evidenziato che la D.ssa Paola Garvin è risultata idonea a ricoprire l'incarico nonostante fosse l'unica domanda pervenuta in seguito all'avviso relativo alla nota prot. A00GRT209131/C.40.50 DEL 23.7.2012 e che dal curriculum pubblico ed on line risulta una Laurea in Scienze politiche e nessuna esperienza nel settore di autorizzazioni ambientali.
Considerato che la delega alla valutazione ambientale precedentemente di competenza all'assessore Anna Rita Bramerini è stata avocata a sé dal Presidente Enrico Rossi
Interroga il Presidente per sapere:
- Se ha piena fiducia nel fatto che il Direttore Generale Antonio Davide Barretta abbia sempre agito in piena sintonia con le sue indicazioni.
- Le motivazioni che hanno portato alla necessità del cambiamento del dirigente del Settore Valutazione Impatto Ambientale Arch. Fabio Zita
- Quali erano i requisiti espressamente richiesti dal bando per presentare la domanda di dirigente al settore in oggetto.
-Se in qualità di Presidente si è mai occupato personalmente di chiedere o sollecitare il trasferimento interno del Dirigente Arch. Fabio Zita e se hai mai ricevuto richieste e/o pressioni per questo.
- Se era a conoscenza e reputa corretti i rapporti intercorsi tra il Direttore Generale Antonio Davide Barretta con Maria Rita Lorenzetti, Lombardi e Casale di Italferr
- Se come apparso dalla stampa corrisponde al vero che la D.ssa Paola Garvin, ha incontrato Ferro e Lombardi di Italferr in riunioni riservate nel suo ufficio in Regione
- Se reputa sufficientemente approfonditi i passaggi valutativi e le determinazioni assunte dal dirigente Garvin in tema di modifica del parere sulla natura dei rifiuti di scarto della fresa per il sottoattraversamento del nodo TAV a Firenze.
- Quante e quali risultano essere le autorizzazioni concesse dalla dirigente Garvin dal momento dell'assunzione dell'incarico (01/08/2012) del settore Valutazione Impatto ambientale opere pubbliche di interesse strategico regionale.
lunedì 2 settembre 2013
MPS: Donzelli (FDI) "Antonella Mansi è un ottimo nome in un pessimo sistema"
domenica 1 settembre 2013
*Promemoria* "Sesso e Pegaso"- conferenza stampa 2/09 ore 12
venerdì 30 agosto 2013
"Sesso e Pegaso"- conferenza stampa 2/09 ore 12
sabato 24 agosto 2013
Forteto: Donzelli (FdI) pubblica su internet le carte che sbugiardano la Coop Il Forteto
venerdì 23 agosto 2013
Forteto: FDI "Il PD non osi insabbiare a Roma il lavoro degli Ispettori"
Forteto: FDI "Il PD non osi insabbiare a Roma il lavoro degli Ispettori"
-Donzelli "Ferrucci poco serio, anche lui ha votato intervento Ispettori. Ora rispetti l'esito"-
"Il PD non turbi ulteriormente con indebite pressioni politiche il lavoro delle Istituzioni che devono in maniera scevra da ogni influenza politica dare seguito alle decisioni che gli Ispettori hanno ritenuto più adeguate per la cooperativa del Forteto." Attaccano Giovanni Donzelli, Capogruppo in regione di Fratelli d'Italia e Caterina Coralli, consigliere comunale a Vicchio per Fratelli d'Italia
"Tra l'altro proprio il segretario regionale del PD Ivan Ferrucci era presente alla seduta della commissione dello scorso gennaio in Regione in cui, in seguito alla mia mozione, votammo la richiesta di intervento degli Ispettori. Dopo lungo dibattito anche Ferrucci acconsentì. Oggi da segretario del PD chiede di disattendere le conclusioni a cui sono arrivati gli Ispettori che anche lui ha chiamatp.
Il comportamento di Ferrucci è assai poco serio, rispetti l'esito dell'ispezione" Dichiara Donzelli.
"Il partito democratico non osi insabbiare a Roma tramite il Governo Letta la richiesta di commissariamento avanzata dagli ispettori. Per troppi anni politici, giudici, opinionisti e assistenti sociali hanno consentito gli abusi e le violenze con omissioni, silenzi, pressioni e complicità. Adesso Basta. Per salvare la realtà economica è necessario aprire porte e finestre del Forteto al rispetto delle regole, alla trasparenza e alla meritocrazia interna." Concludono Donzelli e Coralli