venerdì 31 maggio 2013
Novoli affonda nel degrado
giovedì 30 maggio 2013
Forteto: "Non solo convegno, ma 670 mila euro di fondi pubblici stanziati dalla Regione per progetti dell'Università con capofila il Forteto"
I sottoscritti consiglieri regionali
Visto il programma di sviluppo rurale (PSR) 2007-2013 della Regione Toscana, approvato dalla Commissione europea con decisione n. C (2007) 4664 del 16.10.2007;
Visto il progetto FALCO "Prototipo di forno a legna tradizionale con combustione controllata di biomassa boschiva generica", che vede come soggetto capofila la Cooperativa Agricola Il Forteto con l'assegnazione del progetto stesso, nel 2011, da parte di GAL Start S.r.l.;
Visto il progetto PRO.INNO.VA "Prodotti e processi innovati per la valorizzazione del settore caseario", che vede come soggetto capofila la Coop Agricola Il Forteto con l'assegnazione del progetto stesso, nel 2011, da parte di GAL Start S.r.l.;
Visto il progetto FILIBOC "Filiera corta per la produzione di birra locale considerando le esigenze del consumatore (from glass to farm)", che vede come soggetto capofila la Coop Agricola Il Forteto con l'assegnazione del progetto stesso nel 2013, da parte di GAL Start S.r.l.;
Considerato che il finanziamento complessivo assegnato per i tre progetti è pari a euro 670.645,50;
Considerato che proprio oggi la Cooperativa Il Forteto (frazione Rossoio, 6 Vicchio) insieme all'Università degli studi di Firenze ha organizzato un convegno, che si è tenuto presso l'Aula Didattica del Forteto alle ore 10.30, per promuovere i progetti FALCO e PRO.INNO.VA;
Considerato che per la presentazione del convegno, al quale ha partecipato anche il Presidente della Cooperativa, è stato utilizzato, tra gli altri, anche il logo della Regione;
Interrogano il Presidente e la Giunta Regionale
Per sapere:
- se la Regione Toscana abbia autorizzato il patrocinio con utilizzo del logo e, se si, chi ha dato l'autorizzazione;
- se oltre ai tre progetti sopra elencati la Regione abbia finanziato, direttamente o indirettamente, altri progetti o iniziative che coinvolgono Il Forteto;
- se la Regione intenda continuare a finanziare il sistema "Forteto";
- se la Regione intenda interrompere i finanziamenti ai progetti sopra elencati;
Giovanni Donzelli Paolo Marcheschi Marina Staccioli
Comunicato stampa autovelox viale etruria
Firenze 30 Maggio 2013
Autovelox Viale Etruria: 13 milioni di euro in 3 anni, Fratelli d'Italia "multano" Renzi
Si è svolta stamattina una Conferenza stampa del Consigliere Regionale Giovanni Donzelli e del Consigliere di Quartiere 4 Matteo Fanelli di Fratelli d'Italia presso l'Autovelox ubicato in Viale Etruria dove i Consiglieri hanno riferito la somma delle sanzioni effettuate dall'autovelox presente, che ammontano alla cifra astronomica di euro 12.738.731,00. "Questi dati-dichiara Matteo Fanelli Consigliere al Quartiere 4 di Fratelli d'Italia- sono clamorosi, gli autovelox a Firenze sono sempre stati al centro di discussioni tra Comune di Firenze, Cassazione, Giudice di Pace, Associazione Consumatori e altri; e pensare che il Sindaco Renzi nel 2009 al punto 9 dei 100 punti aveva affermato: "l'idea di un Comune vessatore che fa cassa sulle spalle dei cittadini con le multe è medievale…" !
Grave però è la mancanza di trasparenza da parte del Sindaco su questa vicenda, ci sono stati talmente tanti cambiamenti nel giudizio sulla regolarità degli autovelox a Firenze che i cittadini hanno perso la bussola. "L'unica certezza-continua Fanelli- è che questo autovelox ha prodotto 102.178 sanzioni in questi tre anni per una media di quasi 100 multe al giorno che portano quotidianamente nelle casse di Renzi 12000 euro."
"5000 cittadini hanno presentato ricorso e quando il ricorso era formalmente corretto hanno vinto, ma sono una minoranza- spiega Donzelli- gli altri 97 mila cittadini inconsapevoli dell'irregolarità dell'autovelox hanno pagato ingiustamente finanziando così gli sprechi dorati del Sindaco. Sabato Matteo Renzi apre il comitato elettorale per ricandidarsi a primo cittadino, magari se oltre a essere perennemente in campagna elettorale per le sue ambizioni rispettasse qualcuna delle 100 promesse vane fatte nel 2009 Firenze sarebbe un po' meno in ginocchio e non vessata dagli stessi balzelli medievali che lui stesso attaccava ipocritamente" Concludono Donzelli e Fanelli.
per le foto in alta definizione e info
Matteo Fanelli
3336498516
Comunicato stampa autovelox viale etruria
Firenze 30 Maggio 2013
Autovelox Viale Etruria: 13 milioni di euro in 3 anni, Fratelli d'Italia "multano" Renzi
Si è svolta stamattina una Conferenza stampa del Consigliere Regionale Giovanni Donzelli e del Consigliere di Quartiere 4 Matteo Fanelli di Fratelli d'Italia presso l'Autovelox ubicato in Viale Etruria dove i Consiglieri hanno riferito la somma delle sanzioni effettuate dall'autovelox presente, che ammontano alla cifra astronomica di euro 12.738.731,00. "Questi dati-dichiara Matteo Fanelli Consigliere al Quartiere 4 di Fratelli d'Italia- sono clamorosi, gli autovelox a Firenze sono sempre stati al centro di discussioni tra Comune di Firenze, Cassazione, Giudice di Pace, Associazione Consumatori e altri; e pensare che il Sindaco Renzi nel 2009 al punto 9 dei 100 punti aveva affermato: "l'idea di un Comune vessatore che fa cassa sulle spalle dei cittadini con le multe è medievale…" !
Grave però è la mancanza di trasparenza da parte del Sindaco su questa vicenda, ci sono stati talmente tanti cambiamenti nel giudizio sulla regolarità degli autovelox a Firenze che i cittadini hanno perso la bussola. "L'unica certezza-continua Fanelli- è che questo autovelox ha prodotto 102.178 sanzioni in questi tre anni per una media di quasi 100 multe al giorno che portano quotidianamente nelle casse di Renzi 12000 euro."
"5000 cittadini hanno presentato ricorso e quando il ricorso era formalmente corretto hanno vinto, ma sono una minoranza- spiega Donzelli- gli altri 97 mila cittadini inconsapevoli dell'irregolarità dell'autovelox hanno pagato ingiustamente finanziando così gli sprechi dorati del Sindaco. Sabato Matteo Renzi apre il comitato elettorale per ricandidarsi a primo cittadino, magari se oltre a essere perennemente in campagna elettorale per le sue ambizioni rispettasse qualcuna delle 100 promesse vane fatte nel 2009 Firenze sarebbe un po' meno in ginocchio e non vessata dagli stessi balzelli medievali che lui stesso attaccava ipocritamente" Concludono Donzelli e Fanelli.
per le foto in alta definizione e info
Matteo Fanelli
3336498516
"Convegno al Forteto dell'Università con logo anche della Regione. Basta sostenere il sistema degli orchi!"
mercoledì 29 maggio 2013
Sanità: Donzelli (Fdi) "Rinuncio alle tutele Costituzionali, se ho detto calunnie Marroni mi quereli davvero"
martedì 28 maggio 2013
Comunali: Donzelli "Fratelli d'Italia cresce in Toscana."
sabato 25 maggio 2013
Mareggiate in Toscana: Fratelli d'Italia "La Regione attivi la calamità naturale"
venerdì 17 maggio 2013
Immigrazione: Donzelli (FdI) "In Regione Toscana una mozione contro politiche Kyenge sul lavoro"
In Regione presentata dai Consiglieri di Fratelli d'Italia Giovanni Donzelli, Paolo Marcheschi e da Marina Staccioli una mozione in cui si chiede "al Ministro all'integrazione Cècile Kyenge di chiarire le proprie dichiarazioni e di smentire la sua volontà di limitare l'accesso ai posti di lavoro nella pubblica amministrazione ai cittadini italiani per agevolare e garantire invece tale accesso ai migranti." e si impegna la Regione "Ad attivarsi presso il Governo e il Parlamento per garantire il merito come unico criterio di selezione nell'accesso ai posti di lavoro della Pubblica Amministrazione.".
MOZIONE
(Ai sensi dell'art. 164 del Regolamento interno)
Oggetto: in merito alle dichiarazioni del Ministro dell'Integrazione Kyenge
I SOTTOSCRITTI CONSIGLIERI
· Considerato che sul sito del neoministro all'integrazione Cècile Kyenge (http://www.cecilekyenge.it/pages/press.html) si trovano alcune sue dichiarazioni rilasciate durante la campagna elettorale che ha portato alla formazione di questo Governo.
· Preso atto che nel resoconto dell'intervento tenuto al Circolo Pd Arcoveggio del 16 Febbraio 2013 si leggono le seguenti parole di Cècile Kyenge: "Una delle proposte che intendo portare avanti sarà la garanzia di accesso per i migranti ai posti nella pubblica amministrazione, su esempio di ciò che furono in le americane "affermative action" "
· Evidenziate le difficoltà occupazionali presenti su tutto il territorio nazionale e nella nostra regione.
· Ricordato che le possibilità di assunzioni nella pubblica amministrazione sono particolarmente ridotte, limitate e comunque obbligatoriamente legate a selezioni pubbliche.
· Auspicato che l'accesso tramite selezione avvenga valutando i meriti delle persone e non il colore della pelle o l'etnia.
· Ricordato l'art. 3 della Costituzione Italiana secondo cui "Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali."
· Preso atto che tra i cittadini che non devono essere discriminati dobbiamo considerare anche gli Italiani.
Il Consiglio Regionale della Toscana
-Condanna qualsiasi discriminazione nell'accesso ai posti di lavoro.
-Chiede al Ministro all'integrazione Cècile Kyenge di chiarire le proprie dichiarazioni e di smentire la sua volontà di limitare l'accesso ai posti di lavoro nella pubblica amministrazione ai cittadini italiani per agevolare e garantire invece tale accesso ai migranti.
IMPEGNANO LA GIUNTA ED IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE:
Ad attivarsi presso il Governo e il Parlamento per garantire il merito come unico criterio di selezione nell'accesso ai posti di lavoro della Pubblica Amministrazione.
mercoledì 15 maggio 2013
***Versione Corretta*** Università: Donzelli (FdI) "Violenza colpa dei collettivi ma anche di chi li lascia fare"
Università: Donzelli (FdI) "Violenza colpa dei collettivi ma anche di chi li lascia fare"
Immigrati: "Gravissime parole Kyenge su lavoro pubblico garantito a stranieri"
martedì 14 maggio 2013
Immigrati: Donzelli (FDI), "Pubblico impiego garantito a stranieri. La Kyenge smentisca."
- Sul sito del neoministro all'integrazione Cècile Kyenge (http://www.cecilekyenge.it/pages/press.html) si trovano alcune dichiarazioni immediatamente precedenti al suo incarico di Ministro ma comunque indicative del suo impegno per questa legislatura. Tra queste all'interno del suo intervento al Circolo Pd Arcoveggio del 16 Febbraio. si legge: "Una delle proposte che intendo portare avanti sarà la garanzia di accesso per i migranti ai posti nella pubblica amministrazione."
Estetica: Fratelli d'Italia, "Una realtà economica penalizzata dalla legge toscana."
Estetica: Fratelli d'Italia, "Una realtà economica penalizzata dalla legge toscana."
-Presentata una modifica di legge-
"In Toscana gli estetisti sono discriminati. Solo qui infatti non possono usare alcuni macchinari utili alla propria attività come il laser estetico e la luce pulsata. Basta sconfinare in Umbria o in Lazio che la normativa cambia. Tra l'altro alcuni di questi macchinari sono anche regolarmente venduti nei centri commerciali. Anche così si uccide l'economia della regione." Dichiarano Giovanni Donzelli, Paolo Marcheschi e Marina Staccioli nel presentare le loro modifiche alla legge regionale 31 maggio 2004
"La regione Toscana non si è ancora adeguata alla normativa nazionale vigente dallo scorso 12 maggio 2011, quando venne approvato il Decreto ministeriale 110 che legalizza l'utilizzo di alcune apparecchiature, tra cui il laser estetico e la luce pulsata (D.Lgs. del 12 maggio 2011, n. 110 pubblicato in G.U. n. 163 del 15 luglio 2011). Tenendo in vita una normativa regionale precedente, la 28 del 2004, più limitativa per i nostri estetisti si è creata una condizione di forte e ingiusta disparità tra regioni"
"Molti estetisti, inconsapevoli di questa folle limitazione, si sono visti recentemente recapitare multe salatissime. E' assurdo e incredibile." "L'occasione per adeguare la Toscana al resto di Italia si presenta ora con la Proposta di Legge 121 attualmente in discussione in commissione - Spiegano i consiglieri di Fratelli d'Italia- La legge 121, infatti, si propone di intervenire su altri aspetti della legge 28 del 2004 come i tatuaggi e i piercing, ma nel momento in cui si mette mano alla legge del 2004 sarebbe folle non cogliere l'occasione per adeguare la Toscana alle indicazioni europee e nazionali sull'uso per gli estetisti della luce pulsata e del laser estetico. Abbiamo per questo depositato e inviato alle commissioni competentii un emendamento apposito, speriamo che tutti i partiti accolgano la nostra proposta e si superi l'attuale discriminazione." Concludono Donzelli, Marcheschi e Staccioli
A Seguire il dettaglio normativo:
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In commissione sanità si apriranno giovedì le consultazioni sulla proposta di legge . n. 231 : "MODIFICHE ALLA LEGGE REGIONALE 31 MAGGIO 2004 , N.28 (DISCIPLINA DELLE ATTIVITA' DI ESTETICA E DI TATUAGGIO E PIERCING"
Ad essa abbiamo proposto il seguente emendamento
Il comma 2 dell'articolo 1 (Modifiche all'articolo 3 della l.r. 28/2004) è sostituito con il seguente:
al comma 2 dell'articolo 3 della l.r. 28/2004 le parole "con l' esclusione del laser estetico e strumenti analoghi a luce pulsata" sono soppresse.
Le parole "allegati al regolamento di cui all'articolo 5, comma 1" sono sostituite dalle seguenti: "approvati con deliberazione della Giunta regionale nel rispetto della normativa nazionale".
Carceri: Far scontare agli stranieri la pena nel paese di origine
lunedì 13 maggio 2013
Maggio: Donzelli e Staccioli (FdI) "Intervenire anche su orchestrali, coro e cachet di Zubin Mehta"
Forteto: Donzelli e Coralli (FdI) "Meloni si occuperà dello scandalo"
lunedì 6 maggio 2013
Forteto: Renzi ha mentito a Le Iene
"Durante il consiglio comunale del 30 luglio dello scorso anno, rispondendo ad una mia precisa interrogazione - spiega Francesco Torselli - l'assessore alle politiche sociali del Comune di Firenze dichiarava che il Comune di Firenze aveva fatto il suo ultimo inserimento di due bambine, ai tempi minorenni, proprio al Forteto nel 1995, smentendo di fatto le dichiarazioni rilasciate dal Sindaco a 'Le Iene'. E lo stesso assessore precisava anche che una delle due bambine è oggi tra coloro che si sono costituite vittime delle violenze denunciate".
"L'ultima cosa che serve in questa drammatica vicenda è mostrare ancora una volta rappresentanti nelle Istituzioni pronti a mentire e a girare le spalle ai drammi delle vittime solo per tornaconto personale o superficialità. Renzi, provi semplicemente a chiedere scusa a nome suo, della politica e della città." Concludono gli esponenti di Fratelli d'Italia
Giovane uccisa, FDI “Chieda scusa chi fino ad ora ha impedito CIE in Toscana”
"Chi ha sempre impedito il CIE in Toscana chieda scusa e si ravveda" Sul caso dell'omicidio di Castagneto Carducci della giovane Ilaria Leone intervengono i consiglieri regionali Donzelli, Marcheschi e Staccioli "Ablaye Ndoye, l'unico fermato per l'omicidio, aveva ricevuto tre decreti di espulsione come clandestino ma è sempre rimasto in Toscana. L'allontanamento dei clandestini nella nostra regione è particolarmente difficile da realizzare poichè siamo privi di un centro di identificazione ed espulsione per gli immigrati che vengono trovati privi del permesso di soggiorno. Questo tragico ed efferato omicidio poteva essere evitato se chi da sempre governa il nostro territorio non si fosse da anni opposto a qualsiasi tentativo dei vari governi di realizzare i centri di espulsione in Toscana. A chiedere scusa non sia solo la madre del senegalese, ma anche i politici di sinistra che per un presunto buonismo hanno impedito la lotta all'immigrazione clandestina in Toscana"
"L'attuale Governo, sostenuto sia da PD che dal PDL, si impegni per rimediare e realizzare subito il CIE in Toscana. Fratelli d'Italia pur essendo all'opposizione sia in Regione che in Parlamento, si impegnerà a sostenere la realizzazione del CIE in Toscana se chi governa a Roma e a Firenze dovesse intraprendere questa strada."
sabato 4 maggio 2013
"D'Angelis in piazza ridicolo. Porti uno specchio non uno striscione"
"Il neo-sottosegretario ai trasporti E. D'Angelis in piazza x chiedere una mobilità nuova. Spero che non porti uno striscione ma uno specchio: dovrà farsi delle richieste e darsi delle risposte. Marzullo ha fatto scuola." Ha scritto su Facebook il dirigente nazionale e capogruppo in Regione Toscana di Fratelli d'Italia, Giovanni Donzelli in risposta alla notizia che il primo atto del componente fiorentino del Governo Letta sarà quello di scendere in piazza oggi pomeriggio a Milano per il corteo della Rete per una Mobilita' Nuova - oltre 150 sigle nazionali tra cui Legambiente, Libera Slow Food, Tci, Coldiretti, Aiab, Cittadinanzattiva, Mdc, Intersos, Uisp.
"D'angelis prima ancora di aprire un cassetto al Ministero o di incontrare i propri dirigenti o di scrivere un solo atto di Governo scende in Piazza per chiedere alla politica di cambiare filosofia di mobilità. E' ridicolo. Invece di scendere in piazza, inizi ad adoperarsi per dare delle risposte, visto che ora è lui il responsabile delle politiche di mobilità in Italia. La politica non può essere sempre e solo teatrino del surreale" Aggiunge Donzelli.