sabato 26 maggio 2012

PDL: Donzelli(PDL) "Noi questo partito lo vogliamo Amare"

PDL: Donzelli(PDL) "Noi questo partito lo vogliamo Amare"

"Resettare, formattare, ripartire da zero... La verità è che questo partito lo vogliamo Amare. Vogliamo continuare a credere nel sogno di un partito capace di rappresentare tutti gli Italiani non di sinistra.
Un sogno che se possiamo solo ipotizzarlo è grazie alla lungimiranza di alcuni nostri dirigenti. Noi non siamo degli ingrati e non abbiamo alcuna intenzione di generalizzare" Così Giovanni Donzelli dirigente nazionale del PDL e Consigliere Regionale in Toscana intervenendo a Bologna a Fuori, l'iniziativa organizzata da  Galeazzo Bignami e molti rappresentanti del PDL dell'Emilia Romagna
"Abbiamo sbagliato anche noi quando per senso di responsabilità e per soddisfazione del consenso di cui beneficiavamo, siamo rimasti in accondiscendente silenzio verso scelte non meritocratiche o verso battute infelici. Ma adesso che non basta un simbolo o un nome per riscuotere successo dobbiamo certamente analizzare gli errori, ma anche avere la capacità di inventarci il futuro. L'entusiasmo e l'energia dimostrati oggi dalle nuove generazioni con le iniziative a Pavia, Bologna e Roma sono essenziali per aiutare il PDL a rilanciare il proprio scopo esistenziale"
"Ieri Gasparri ha proposto 5 punti. Sono molto irruenti e rivoluzionari. Credo che se si ripartisse dal merito e dal consenso con primarie e preferenze lasciando a casa cortigiani e ballerine potremmo veder premiato oltre chi si consuma i polpastrelli sui tablet anche chi si consuma le suole delle scarpe per incontare i cittadini strada per strada"
Conclude Giovanni Donzelli

giovedì 24 maggio 2012

Caso Lusi: Donzelli (PDL) "Renzi finanziato a sua insaputa. Peggio di Scajola"

"La sinistra ha tanto ironizzato su Scajola e la sua casa, ma Matteo Renzi con i finanziamenti di Lusi sta facendo una figura pure peggiore. Adesso proverà a dire che non era a conoscenza che il suo attuale portavoce riceveva contributi da Lusi per l'attività politica del suo gruppo. Di fatto ci dirà che è stato finanziato a sua insaputa" Dichiara Giovanni Donzelli a commento delle dichiarazioni della segretaria di Lusi su Cavini
"Scajola ha chiesto scusa e si è dimesso da Ministro, Renzi con arrogante presunzione rilancia e si candida a Premier. Decisamente più spudorato e indecente il presunto rottamatore. Inizia a rafforzarsi il dubbio che tra Renzi e Lusi sia più credibile lo squalificato ex tesoriere della margherita del Primo cittadino di Firenze" Conclude Giovanni Donzelli