lunedì 29 aprile 2013
Forteto: Donzelli e Coralli (FdI) "Commissariare la cooperativa e sciogliere la comunità"
martedì 23 aprile 2013
Brutta collusione tra il dirigente di Palazzo Vecchio Alessandro Dreoni e la Quadra, Renzi intervenga immediatamente
"Adesso, coloro – e parliamo di consiglieri del PD eletti in questo mandato – che garantivano della trasparenza dell'iter del project della Costoli, il cui progetto era stato affidato guarda caso a Quadra ed esaminato dallo stesso Dreoni, dopo aver deriso le nostre richieste di chiarimenti in commissione, ci debbono delle spiegazioni" hanno aggiunto Donzelli e il suo collega in Palazzo Vecchio Francesco Torselli, che sulla vicenda ha già presentato un'interrogazione.
"I fatti risalgono agli anni compresi tra il 2003 e il 2006, e sono già stati da noi ricostruiti (vedi comunicato del 18 dicembre 2009 http://press.comune.fi.it/hcm/hcm5353-7_4_5829-Project+Costoli%2C+Donzelli+e+Torselli+%28Pdl%29%3A+%93I+lav.html?cm_id_details=48065&id_padre=4473) durante i lavori della commissione di indagine su Quadra – spiegano Torselli e Donzelli –. All'epoca nutrivamo corposi dubbi sulla correttezza di quell'aggiudicazione a SPT Holding dei lavori per la costruzione di una piscina di preriscaldamento, nuovi spogliatoi e un'area ristoro alla Costoli, lavori che si avvalsero di un progetto di Quadra. Oggi questi dubbi vengono confermati dal lavoro della magistratura".
"Sulla vicenda ho presentato un'interrogazione – ha concluso Torselli –. Mi aspetto che il sindaco Renzi risponda. È comunque grave che un dirigente che ha avuto questi comportamenti sia stato ritenuto degno della sua fiducia da luglio 2009 ad oggi".
Segue il testo dell'interrogazione presentata da Torselli
INTERROGAZIONE
Proponente: Francesco Torselli (FDI)
Oggetto: Eventuali rapporti di lavoro tra dipendenti comunali e società "Quadra Srl"
Il sottoscritto Consigliere Comunale,
- VISTO l'Art. N. 53 del D. Lgs. N. 165/2001;
- VISTO l'Art. N. 58 del D. Lgs. N. 29/1993;
- VISTO l'Art. N. 1 della Legge N. 662/1996;
- PRESO ATTO della Circolare Ministeriale N. 6 del 1997;
- CONSIDERATO che l'Ing. Alessandro Dreoni risulta essere un dipendente del Comune di Firenze, di stanza presso la Direzione Servizi Tecnici ed in particolare presso il Servizio di Supporto Tecnico ai Quartieri ed agli Impianti Sportivi;
INTERROGA IL SINDACO
1) Per sapere da quanto tempo risulta in essere il rapporto di lavoro tra il Comune di Firenze e l'Ing. Dreoni e quali mansioni ed incarichi egli ha ricoperto dalla data della sua assunzione ad oggi;
2) Per sapere se è mai intercorso, nel lasso di tempo richiesto al punto precedente, un rapporto lavorativo, retribuito o no, tra l'Ing. Dreoni e la società "Quadra Srl" ("Quadra Progetti Srl");
3) Per sapere se la società "Quadra Srl" ("Quadra Progetti Srl") ha mai svolto, nel lasso di tempo richiesto al punto N. 1, lavori per conto dell'Ing. Dreoni o di suoi congiunti;
4) Per sapere se l'Ing. Dreoni ha mai valutato, svolgendo una delle mansioni a lui richiesta dal Comune di Firenze, progetti presentati al medesimo ente da "Quadra Srl" ("Quadra Progetti Srl").
lunedì 22 aprile 2013
***INVITO CONFERENZA STAMPA***
venerdì 19 aprile 2013
Comunicato stampa
Firenze, 19 Aprile 2013
Quirinale: Donzelli (FdI) "Renzi appoggia Prodi? Altro che rottamatore solo arrampicatore"
"Prodi al Quirinale sarebbe una pugnalata all'Italia. Non solo perché è stato il capo di una fazione politica per anni o perchè non è mai riuscito a governare, ma perché porta dietro di sé vicende poco chiare su cui non ha mai fatto chiarezza." Dichiara Giovanni Donzelli Capogruppo di Fratelli d'Italia in regione Toscana arrivato in piazza a Montecitorio per protestare insieme al suo partito. "Dalla gestione del rapimento di Moro con la vergognosa vicenda della seduta spiritica di via Gradoli, alla svendita dell'Iri Prodi rappresenta il peggio della prima Repubblica."
"Con il sostegno ad un simile personaggio Matteo Renzi ha svelato a tutti la sua vera faccia: altro che rottamatore! il sindaco di Firenze, come diciamo da anni, è solo un arrampicatore senza idee o valori." Conclude Donzelli
mercoledì 17 aprile 2013
Comunicato stampa pancale di Amianto abbandonato
Firenze, 17 Aprile 2013
Donzelli e Fanelli(Fratelli d'Italia): "Pancale di amianto abbandonato nei giardinetti pubblici."
Da qualche giorno, all'interno del giardino Comunale nel Viuzzo dei Gelsi è stata riscontrata la presenza di un pancale sigillato, abbandonato nei pressi dei cassonetti dei rifiuti presenti. Il sigillo apposto è inequivocabile: "Attenzione contiene Amianto, respirare polvere di amianto è pericoloso per la salute".
Sul posto si sono recati repentinamente il Consigliere Regionale di Fratelli d'Italia Giovanni Donzelli e il Consigliere di Quartiere Matteo Fanelli: "Siamo allibiti e sconcertati-dichiarano Donzelli e Fanelli- la presenza di questo grosso pancale sta terrorizzando le persone che abitano nella zona, se venisse confermata da parte degli organi preposti la presenza di amianto all'interno di questo enorme involucro sigillato, potrebbero esserci serie ripercussioni sulla salute dei cittadini. La priorità adesso è quella dello smaltimento e la tutela della salute dei cittadini."
Le polveri contenenti fibre d'amianto, respirate, possono causare gravi patologie, l'asbestosi per importanti esposizioni, tumori della pleura e il carcinoma polmonare. "Indagheremo su questa vicenda- chiosano Donzelli e Fanelli- nel tentativo di fare chiarezza sulla vicenda e agire penalmente sui responsabili."venerdì 12 aprile 2013
Comunicato Stampa Crisi Seves
COMUNICATO STAMPA
Crisi Seves
"La Regione chiarisca il trasferimento degli stampi"
"Il silenzio assordante che sta circondando la vicenda della Seves negli ultimi giorni da parte di Regione ed azienda non può che destare preoccupazione soprattutto per le sorti dei lavoratori ed il fatto che adesso siano stati portati via dalla fabbrica ben 14 pancali di stampi, utilizzati per i mattoni in vetro, non fa che avvalorare questi timori".
Si schiera nuovamente a fianco dei lavoratori della Seves Giovanni Donzelli, capogruppo di Fratelli d'Italia in Regione che già in passato aveva preso più volte posizione a favore della salvaguardia dei livelli occupazionali e del mantenimento sul territorio dello storico impianto produttivo fiorentino, da tempo al centro di una serie di speculazioni immobiliari e finanziarie.
"Perché nessuno è stato informato che gli stampi sarebbero stati trasferiti dalla Seves? E dove è diretto questo materiale?" chiede Donzelli in un'interrogazione urgente che sarà presentata in Consiglio regionale e sottoscritta anche da Paolo Marcheschi (FDI) e Marina Staccioli (Gruppo Misto).
"Eppure solo pochi giorni fa si è svolto un ulteriore incontro tra l'azienda e la Regione i cui contenuti, a tutt'oggi, non sono stati resi noti" conclude Donzelli, "Vogliamo sapere dalla Regione se sia a conoscenza delle vere intenzioni dell'azienda, così da allontanare, una volta per tutte, le preoccupazioni circa la possibile chiusura definitiva del sito fiorentino".
Firenze, 12 aprile 2013