sabato 29 dicembre 2012

Raccolta firme per chiedere dimissioni di Monti da Senatore a vita

Donzelli, Montaruli e Volpi (Fratelli d 'Italia) lanciano raccolta firme per dimissioni di Monti da Senatore a vita.

 "Se Monti vuole "salire" in politica deve scendere dalla poltrona di Senatore a vita" Attaccano Andrea Volpi presidente nazionale Azione Universitaria, Augusta Montaruli Consigliere Regionale in Piemonte e Giovanni Donzelli consigliere regionale in Toscana per Fratelli d'Italia. 
Gli esponenti di Fratelli d'Italia lanciano così una raccolta firme nazionale per chiedere le dimissioni di Monti da Senatore a vita. Nei prossimi giorni saranno nelle piazze delle principali città italiane con banchetti e gazebo contro il doppio ruolo di candidato e Senatore a vita di Monti.
"Basta con la casta politica che pretende il posto sicuro. Chi intende presentarsi come capo di una coalizione deve candidarsi alle elezioni cercando la fiducia della popolazione, non fare il prestanome di qualche lista in cambio della garanzia di non perdere il posto. Al contrario, l'unica garanzia che hanno ottenuto gli italiani dopo il governo dei tecnici e' quella di non arrivare a fine mese e di rimanere soffocati da tasse sempre piu' elevate." Proseguono i rappresentanti del nuovo partito di centrodestra lanciato da Giorgia Meloni, Guido Crosetto e Ignazio La Russa
"Altro che sobrietà, conservare un seggio sicuro a vita e' evidente segno di bulimia di potere. Monti, candidandosi e mantenendo il seggio a vita è irrispettoso degli italiani chiamati a fare dei sacrifici."
"Dalla prossima settimana saremo nei mercati, nelle piazze e nei luoghi di ritrovo di molte città di Italia a chiedere sostegno ai cittadini italiani. Intanto stiamo parendo una pagina su facebook per raccogliere i primi consensi on line il cui link è www.facebook.com/montiscendidallapoltrona" Fanno sapere da Fratelli d'Italia.

Per info:3398620341

Raccolta firme per chiedere dimissioni di Monti da Senatore a vita

Volpi, Montaruli e Donzelli (Fratelli d 'Italia) lanciano raccolta firme per dimissioni di Monti da Senatore a vita.

 "Se Monti vuole "salire" in politica deve scendere dalla poltrona di Senatore a vita" Attaccano Andrea Volpi presidente nazionale Azione Universitaria, Augusta Montaruli Consigliere Regionale in Piemonte e Giovanni Donzelli consigliere regionale in Toscana per Fratelli d'Italia. 
Gli esponenti di Fratelli d'Italia lanciano così una raccolta firme nazionale per chiedere le dimissioni di Monti da Senatore a vita. Nei prossimi giorni saranno nelle piazze delle principali città italiane con banchetti e gazebo contro il doppio ruolo di candidato e Senatore a vita di Monti.
"Basta con la casta politica che pretende il posto sicuro. Chi intende presentarsi come capo di una coalizione deve candidarsi alle elezioni cercando la fiducia della popolazione, non fare il prestanome di qualche lista in cambio della garanzia di non perdere il posto. Al contrario, l'unica garanzia che hanno ottenuto gli italiani dopo il governo dei tecnici e' quella di non arrivare a fine mese e di rimanere soffocati da tasse sempre piu' elevate." Proseguono i rappresentanti del nuovo partito di centrodestra lanciato da Giorgia Meloni, Guido Crosetto e Ignazio La Russa
"Altro che sobrietà, conservare un seggio sicuro a vita e' evidente segno di bulimia di potere. Monti, candidandosi e mantenendo il seggio a vita è irrispettoso degli italiani chiamati a fare dei sacrifici."
"Dalla prossima settimana saremo nei mercati, nelle piazze e nei luoghi di ritrovo di molte città di Italia a chiedere sostegno ai cittadini italiani. Intanto stiamo parendo una pagina su facebook per raccogliere i primi consensi on line il cui link è www.facebook.com/montiscendidallapoltrona" Fanno sapere da Fratelli d'Italia.

Per info:3398620341

venerdì 26 ottobre 2012

comunicato stampa dormitorio rom in lungarno del tempio

Salve

invio in allegato, da parte del Consigliere Donzelli, i files relativi al comunicato stampa sull'occupazione nel Lungarno del Tempio e le relativi foto.

Per qualsiasi info

Matteo Fanelli- 3336498516

Firenze, 26 Ottobre 2012

COMUNICATO STAMPA

 

Firenze: "Dormitorio Rom in Lungarno del Tempio"Sopralluogo e denuncia del PDL.

A pochi passi da Piazza Santa Croce e da Ponte Vecchio nei giardini che costeggiano Lungarno del Tempio un gruppo di Rom si è insediato abusivamente: materassi, sporcizia, residui di cibo ed odori nauseabondi sono la nuova cornice dell'area dell'ex Kontiki accanto ai giardini Caponnetto.

Nell'area si è svolto stamani un sopralluogo del Consigliere Regionale Giovanni Donzelli(PDL) insieme ai Consiglieri di Quartiere Iacopo Bellesi(Q2), Giovanni Gandolfo(Q3) e Matteo Fanelli(Q4). Una struttura coperta nata come bocciodromo da qualche settimana è stata occupata da 5 famiglie che usano come latrina a cielo aperto anche gli annessi edifici.  

"Gli occupanti –spiega Bellesi- hanno invaso l'area con materassi, reti, sporcizia e una cucina da campo con tanto di griglia da barbecue. Questa situazione è stata segnalata anche alla Polizia Municipale ma non sono ancora intervenuti. "Ovviamente"-chiosa Gandolfo- oltre a dormirci ci fanno anche i loro bisogni (il tutto a pochi metri dai giochi dei bambini). Le donne durante il giorno sarebbero state avvistate a chiedere l'elemosina ai semafori e la sera ci sarebbe uno strano giro di prostituzione e droga."

"La situazione è insostenibile- continua Giovanni Donzelli- le persone che abitano nella zona e i frequentatori del parco hanno paura e sono schifati dal degrado e dall'odore putrido di escrementi umani che si respira. Ma il timore maggiore-attacca Donzelli- restano i furti e/o le aggressioni."

"Negli ultimi mesi abbiamo assistito ad un aumento esponenziale di situazioni di questo genere nel Comune di Firenze, il problema più grave- incalza Fanelli- è che dal 9 Luglio 2012-data in cui è stato smantellato il campo Rom dell'Olmatello- le persone che abitavano all'interno del campo si spostano continuamente alla ricerca di una sistemazione. Il sindaco Renzi non ha pensato di risolvere il problema alla radice trovando una sistemazione per gli ex-abitanti del campo ma si è limitato a smantellarlo senza ulteriori controlli verso gli abitanti dello stesso, dimostrando per l'ennesima volta che il suo unico interesse è il gesto mediaticamente eclatante."

"Da parte nostra -concludono i Consiglieri- oltre a chiedere un intervento tempestivo delle forze dell'ordine, faremo una  raccolta firme che porteremo agli organi competenti."

mercoledì 3 ottobre 2012

Invito conferenza stampa Poderaccio

Firenze, 3 Ottobre 2012

 

 

INVITO CONFERENZA STAMPA

Non solo campo nomadi: degrado ai margini del Poderaccio

Donzelli e Fanelli (Pdl) domani in sopralluogo con la stampa

 

Appuntamento alle ore 12 all'angolo tra via dell'Argingrosso e via del Poderaccio

 

 

Campo nomadi? Non solo. Ai margini del Poderaccio prolifera il degrado. Lo mostrano domani ai giornalisti il Consigliere regionale del Pdl Giovanni Donzelli e il Consigliere sempre del Pdl al Quartiere 4 Matteo Fanelli nel corso di una

CONFERENZA STAMPA ITINERANTE

il cui obiettivo è quello di fornire un esempio concreto di malgoverno della città di Firenze.

L'appuntamento è per le ore 12 di domani Giovedì 4 Ottobre all'angolo tra via dell'Argingrosso e via del Poderaccio a Firenze.

 NELL'OCCASIONE

E' PARTICOLARMENTE GRADITA LA PRESENZA

DI UN RAPPRESENTANTE DELLA VS. TESTATA

 Si suggerisce l'invio di foto-cineoperatori

 Giovedì 4 Ottobre – Ore 12

Firenze – Angolo Via dell'Argingrosso / Via del Poderaccio

PER INFO: Giovanni Donzelli 3398629341

                      Matteo Fanelli 3336498516

Invito stampa per Giovedi 4 Ottobre

Firenze, 3 Ottobre 2012

INVITO CONFERENZA STAMPA
Non solo campo nomadi: degrado ai margini del Poderaccio
Donzelli e Fanelli (Pdl) domani in sopralluogo con la stampa
 
Appuntamento alle ore 12 all'angolo tra via dell'Argingrosso e via del Poderaccio

Campo nomadi? Non solo. Ai margini del Poderaccio prolifera il degrado. Lo mostrano domani ai giornalisti il Consigliere regionale del Pdl Giovanni Donzelli e il Consigliere sempre del Pdl al Quartiere 4 Matteo Fanelli nel corso di una
CONFERENZA STAMPA ITINERANTE
il cui obiettivo è quello di fornire un esempio concreto di malgoverno della città di Firenze.
L'appuntamento è per le ore 12 di domani Giovedì 4 Ottobre all'angolo tra via dell'Argingrosso e via del Poderaccio a Firenze.

NELL'OCCASIONE
E' PARTICOLARMENTE GRADITA LA PRESENZA
DI UN RAPPRESENTANTE DELLA VS. TESTATA

Si suggerisce l'invio di foto-cineoperatori

Giovedì 4 Ottobre – Ore 12
Firenze – Angolo Via dell'Argingrosso / Via del Poderaccio

lunedì 24 settembre 2012

PDL: Donzelli "Fuori dalle liste delle prossime politiche chi ha guai con la Giustizia"

PDL: Donzelli "Fuori dalle liste delle prossime politiche chi ha guai
con la Giustizia"

"Sotto il tappeto del garantismo abbiamo nascosto troppe schifezze.
Adesso serve una misura eccezionale: teniamo fuori dalle nostre liste
chi ha guai con la Giustizia." Propone tramite il proprio BLOG il
dirigente nazionale del PDL e consigliere regionale in Toscana,
Giovanni Donzelli.
"Chiunque è innocente fino all'ultimo grado di giudizio. Giusto.
Silvio Berlusconi è stato oggetto di una incredibile e ingiusta
persecuzione giudiziaria. Vero. Una parte della magistratura è
acciecata dall'odio ideologico e usa la toga come strumento di lotta
politica. Verissimo. Ma non possiamo più fermarci qui e auto
assolverci come partito. La selezione della classe dirigente non ha
funzionato."
"Troppi, veramente troppi, sono i casi eticamente incompatibili con
una buona Politica. Non si tratta di ex AN o ex FI, di vecchi o di
giovani.Il mostro che ci sta divorando è trasversale alle origini e
alle generazioni. Dobbiamo rimediare immediatamente." Si legge nel
blog di Donzelli
"Certo che ciascuno resta innocente fino all'ultimo grado di giudizio,
questo principio resta. Ci mancherebbe altro! Propongo solo di
aggiungere, in una fase eccezionale come questa, una regola
straordinaria: l'opportunità politica. Chi ha guai con la giustizia,
pur restando innocente fino all'ultimo grado di giudizio, stia fuori
un turno dalle Istituzioni, semplicemente per opportunità politica."
"Se ha veramente a cuore il bene del centrodestra ed è ingiustamente
tirato in ballo dalla Magistratura aiuterà il partito fuori dalle
Istituzioni e non appena avrà dissipato ogni ombra sulla propria
correttezza tornerà a candidarsi.
Come tutte le regole dobbiamo prevedere le dovute eccezioni in
entrambe le direzioni. - precisa lo stesso Donzelli- Ci sono casi di
evidente persecuzione giudiziaria, come nel caso di Silvio Berlusconi,
così come ci sono situazioni che al momento non hanno avuto riscontri
giudiziari ma che invece ledono palesemente l'immagine del
centrodestra."
"Se prendiamo misure eccezionali, chiare e riconoscibili - conclude
Donzelli- potremo provare a far rinascere un centrodestra in Italia,
altrimenti smettiamola di fare proclami ipocriti."

venerdì 14 settembre 2012

PDL: DONZELLI "DE GIROLAMO MEGLIO DI CICCIOLINA"

PDL: DONZELLI "DE GIROLAMO MEGLIO DI CICCIOLINA"

"De Girolamo meglio di Cicciolina" Così Giovanni Donzelli, dirigente
nazionale del PDL e consigliere regionale in Toscana, commenta le
parole dell'On. Nunzia De Girolamo a favore di Renzi e contro Gasparri
e La Russa. "La Staller e ormai attempata x la sua attività. Meglio un
ricambio giovanile. Ovviamente mi riferisco alla attività che ha dato
più notorietà a Cicciolina: la politica."

mercoledì 29 agosto 2012

INVITO CONFERENZA STAMPA

Esempio di malgoverno della sanità

Malgoverno della sanità: gli esempi non finiscono mai. A denunciarne
un altro ci penseranno domani i Consiglieri regionali del Pdl Giovanni
Donzelli e Stefano Mugnai (Vicepresidente della Commissione sanità del
Consiglio regionale) nel corso di una CONFERENZA STAMPA fissata per le
ore 12 di domani Giovedì 30 Agosto davanti al Centro diurno per la
salute mentale Villa Margherita, in Viale Michelangelo 41 a Firenze,
proprio nei pressi dell'IOT.

All'incontro interverranno anche alcuni pazienti con i loro familiari.

sabato 4 agosto 2012

Grillo si sottoponga al test antidroga

"Caro Beppe Grillo, sei disponibile a sottoporti ad un pubblico test
antidroga?" La domanda diretta al leader del Movimento 5 Stelle arriva
dalla rivista on line Destra.it che rilancia l'idea buttata nella
mischia di twitter da Maurizio Gasparri nella tarda sera di ieri, dopo
l'arresto per spaccio della consigliera grillina di Genova.
"Ormai è un uomo pubblico, un leader politico al pari di tutti gli
altri ed è arrivato il momento di trasformare i proclami in atti
coerenti- Si legge nell'articolo firmato dal dirigente nazionale del
PDL Giovanni Donzelli- Se si chiede trasparenza al 100% si deve anche
poi essere pronti a non invocare la privacy se coinvolti in prima
persona."
"Gli Italiani hanno diritto di sapere se tanta stupefacente
aggressività è naturale o un effetto collaterale di qualche vizietto,
se gli sbalzi di umore sono un difetto caratteriale di un eccentrico
uomo di spettacolo o le conseguenze di qualche aiutino" Prosegue
Donzelli su destra.it
"Non si accettano risposte di scontato -maanchismo- di facciata contro
il Parlamento dei corrotti e dei drogati. -Avvertono in chiusura su
destra.it rivolgendosi direttamente a Grillo-Tra pochi mesi i tuoi
uomini si candideranno proprio a entrare in quel Parlamento: vogliamo
sapere se chi li guida è sempre cosciente o a volte offuscato da
qualche strana sostanza."

venerdì 6 luglio 2012

IMMOBILE ASL PONTE ALLE MOSSE_Donzelli e Mugnai all'attacco di Marroni_06_07_12

Firenze, 6 luglio 2012





INCHIESTA VENDITA IMMOBILI ASL 10 – Donzelli e Mugnai all'attacco





COMUNICATO STAMPA







Donzelli, Mugnai (Pdl): "L'Assessore Marroni era direttore generale
dell'ASL e rispose in maniera difforme dal vero alla nostra
interrogazione"



"L'acquisizione da parte dell'ASL 10 dell'immobile in Via Ponte di
Mezzo 27, oggi sotto inchiesta, era stata al centro di una nostra
interrogazione a cui ci furono risposte cose non vere. La
responsabilità di quell'acquisizione e della riposta
all'interrogazione presentata assieme ai colleghi Tommaso Villa,
Stefania Fuscagni e Paolo Marcheschi, ricade sull'allora Direttore
Generale dell' Asl 10 di Firenze ed oggi Assessore alla Sanità, Luigi
Marroni" dichiarano i Consiglieri regionali PdL Giovanni Donzelli e
Stefano Mugnai, che sull'argomento hanno presentato una nuova
interrogazione.



"Entrando nello specifico, secondo la risposta alla nostra
interrogazione del settembre 2011 la Direzione dell'Asl 10, allora
guidata dall'attuale Assessore regionale alla Sanità il dott. Marroni,
dichiarava – 'Non risulta da nessun atto che l'acquisizione
dell'immobile da parte della New Abitare sia avvenuta in data
successiva al preliminare stipulato con l'Asl 10 presso uno studio
notarile' - Ma dagli atti è evidente che non è così. Nel bando di gara
(allegato A) alla delibera 876 del novembre 2009 si specifica che "per
le offerte accettate si procede alla stipula dei relativi contratti
preliminari entro il 28/12/2009". Ma - spiegano Donzelli e Mugnai - da
una visura catastale storica dell'immobile appare chiaro che
l'Immobiliare New Abitare Srl è intestataria dell'immobile solo dal 20
gennaio 2010 (notaio rogatore Gunnella Antonio). Ben tre settimane
prima".



"Inoltre la finalità e le caratteristiche dell'immobile dopo
l'aggiudicazione sono profondamente diverse rispetto a quelle
richieste nella gara prevista dalla delibera della ASL firmate da
Marroni – proseguono Donzelli e Mugnai – L'attuale assessore non era
su Marte, era il direttore generale della ASL. Come minimo deve dare
qualche spiegazione su quanto avvenuto a partire dalla famigerata
risposta non veritiera alla nostra interrogazione".





Di seguito il Testo della nuova interrogazione:



Interrogazione





- Vista l'interrogazione n°437 del 21 settembre 2011 e la relativa risposta.



- Vista la delibera del direttore generale della Azienda Sanitaria di
Firenze, Luigi Marroni, n°876 del 30 novembre 2009 avente per oggetto:

"PROCEDURE DI ALIENAZIONE ED ACQUISIZIONE O PROPRIETA' O LOCAZIONE DI
BENI IMMOBILI"



- Evidenziato che tra i beni da acquisire in proprietà o in locazione,
anche di futura realizzazione compare anche un "Immobile nel Comune di
Firenze costituito da almeno 15 appartamenti mono/bilocali di varia
metratura (massimo 40 mq ciascuno) finalizzato ad ospitare il Centro"I
Girasoli".



- Preso atto che nell'allegato "B" si evidenzia che il termine di
presentazione delle offerte era "ore 12,00 del giorno 18/12/2009".



- Considerato che nella risposta scritta all'interrogazione 437 del

2011 si specifica che "Per quanto riguarda i quesiti di più diretta
pertinenza della ASL 10, è stato chiesto alla Direzione Generale
dell'azienda di fornire gli elementi conoscitivi necessari ad una
risposta esaustiva. La Direzione ha risposto come segue:" "Non risulta
da nessun atto che l'acquisizione dell'immobile da parte della New
Abitare sia avvenuta in data successiva al preliminare stipulato con
l'Azienda Sanitaria, presso uno studio notarile"



- Ricordato che nell'allegato "A" alla delibera si specifica che "per
le offerte accettate si procederà alla stipula dei relativi contratti
preliminari entro il 28 dicembre 2009



- Evidenziato che da Visura storica per immobile presso l'Agenzia del
Territorio appare che la Immobiliare NEW Abitare S.R.L. è intestataria
dell'immobile dal 20/01/2010 con notaio rogante Gunnella Antonio



- Preso atto quindi che la risposta all'interrogazione n°437 del 2011
riporta affermazioni non corrispondenti al vero e che tali
affermazioni sarebbero riportate come provenienti dall'allora
Direzione Generale dell'Azienda ASL 10



- Visto l'allegato "A" alla deliberazione n°932 del direttore generale
dell'ASF del 23 dicembre 2009, contenente il verbale della seduta
pubblica del 21.12.09 "compravendite e locazioni" in cui si riportano
le offerte pervenute tra cui al n°4 quella di DSH Costruzioni SRL per
un bene in via Campani per il valore di 5500000,00 e la n° 6 di
Immobiliare New Abitare srl per un bene di valore 3850000,00 più

350000,00 per eventuale arredamento.



- Vista la delibera del direttore generale dell'ASF n°27 del

19/01/2010 in cui si considera "Evidente la convenienza economica
presentata dall'immobiliare New Abitare s.r.l." e che "nel frattempo è
intervenuta una valutazione favorevole di congruità ed idoneità
funzionale dell'offerta medesima" e in cui pertanto si delibera
di"accettare l'offerta dell'immobiliare New Abitare Srl e di procedere
all'aggiudicazione definitiva"



- Evidenziato che l'immobile in questione si trova in via Ponte di
Mezzo 27 e che la New Abitare srl lo ha acquistato a Euro 1.350. 000
dalla Alfa Toscana srl dopo averlo ceduto alla ASF per Euro 3.850.000
più 350000 euro per l'arredamento. Ovviamente nella differenza di
prezzo sono compresi i lavori di adeguamento.



- Ricordato che il complesso in Via Ponte di Mezzo 27 è al centro di
polemiche cittadine (note alla stampa con il nome di "casina rosa") e
di inchieste giudiziarie; altri edifici del complesso sono entrati
nella inchiesta "Quadra". Nello specifico la trasformazione
dell'immobile in questione inizia con il permesso a costruire n°158
del 2007, rilasciato il 29 giugno 2007 e poi dichiarato
decaduto.L'immobile in dala 23/05/2008 diventa di proprietà dell'Alfa
Immobiliare srl di Francesco Bini (coinvolto nelle inchieste
urbanistiche di Firenze e in attesa di giudizio) e il progettista che
si incarica della trasformazione diventa Marco Bordignon (Nome non
nuovo nelle inchieste urbanistiche fiorentine) insieme ai precedenti,
con la variante 2775 depositata sempre il il 23/05/2008, stesso giorno
del cambio di proprietà, e requisita dalla Procura.



- Evidenziato che dopo l'acquisto della Regione e il temporalmente
seguente passaggio dalla Alfa Immobiliare alla New Abitare srl che
l'aveva venduto preventivamente alla Regione viene presentata una
ulteriore variante con la pratica 1297 del 18/03/2010 sempre a firma
di Marco Bordignon.



- Ricordato che per gli uffici urbanistici del comune di Firenze è
stato responsabile per lungo periodo di questo procedimento Bruno
Ciolli, accusato di corruzione nella vicenda Quadra e che la figlia di
Bruno Ciolli, Monica Ciollli, è socia di Francesco Bini della Alfa
Immobiliare nella società denominata Pentagono.



- Evidenziato che l'accesso al complesso di Via ponte di mezzo 27 è
possibile solo attraverso un tunnel di 9 metri alto 295 cm e largo 325



- Ricordato il DM 18 settembre 2002 "approvazione della regola tecnica
di prevenzione incendi per la progettazione, la costruzione e
l'esercizio delle strutture sanitarie pubbliche e private" in cui
all'articolo 1 "scopo e campo di applicazione" si prevede che le
normative siano indirizzate anche a "strutture che erogano prestazioni
in regime residenziale a ciclo continuativo e/o diurno".



- Evidenziato che nell'allegato "REGOLA TECNICA DI PREVENZIONE INCENDI
PER LA PROGETTAZIONE, COSTRUZIONE ED ESERCIZIO DELLE STRUTTURE
SANITARIE, PUBBLICHE E PRIVATE" al titolo II, capoverso 2.3 si
specifica " Per consentire l'intervento dei mezzi di soccorso dei
Vigili del fuoco, gli accessi all'area dove sorgono gli edifici devono
possedere i seguenti requisiti minimi: -larghezza 3,50m –altezza

libera: 4m"



- Preso atto che le dimensioni richieste dal DM 18 settembre 2002 non
sono soddisfatte dall'accesso in via Ponte di Mezzo 27



- Evidenziato che nella risposta all'interrogazione n.437 tra le
risposte riportate dalla direzione della ASL si afferma che "per
motivi di natura sanitaria è stata effettuata una variante,
propedeutica alla diversa tipologia e modalità di utilizzo rispetto
all'originario"



- Evidenziato che nella stessa risposta all'interrogazione n.437 tra
le risposte riportate dalla direzione della ASL si afferma che "per
quanto riguarda la prevenzione incendi, si premette che, per la
originaria destinazione residenza assistita, previa verifica con gli
organismi competenti si era appurata la fattibilità dell'iniziativa in
deroga al DM 18.09.2002"





-Considerato che da notizie di stampa veniamo a conoscenza che su
questa acquisizione e altre vicende ci sarebbero 7 indagati, di cui
un dirigente della ASL fiorentina per alcuni reati tra cui turbativa
d'asta.



Interroga il Presidente per sapere





Se l'allora direttore generale della ASL fiorentina aveva realmente
fornito alla Regione Toscana la notizia che "Non risulta da nessun
atto che l'acquisizione dell'immobile da parte della New Abitare sia
avvenuta in data successiva al preliminare stipulato con l'Azienda
Sanitaria, presso uno studio notarile"



Perchè all'interrogazione n° 437 del 2011 ci è stato risposto in
maniere non corrispondente al vero



Se reputa corretto svolgere una gara di acquisizione di un bene
richiedendo delle caratteristiche dell'immobile e specificandone la
destinazione e poi ad aggiudicazione avvenuta modificare profondamente
sia le caratteristiche richieste che la destinazione.



Chi aveva firmato l'idoneità funzionale dell'immobile dato che poi si
era dovuto provvedere a trovare una deroga al DM 18.09.2002



Chi è il dirigente della ASL sotto inchiesta



Se è certo di poter escludere che se fin dall'inizio nel bando fossero
state specificate le caratteristiche e la destinazione finale
dell'immobile, altri partecipanti avrebbero potuto presentare offerte
maggiormente vantaggiose per la ASL fiorentina..



Se l'attuale Assessore alla Salute è a conoscenza di quanto all'epoca
dei fatti sopracitati avveniva nella ASL di Firenze.

lunedì 2 luglio 2012

"Aderisco alla No-stop per l'elezione diretta del Presidente della Repubblica"

Donzelli (PDL) "Aderisco alla No-stop per l'elezione diretta del
Presidente della Repubblica"

"Domani parteciperò alla no-stop al Pantheon a Roma per chiedere
l'elezione diretta del Presidente della Repubblica. Aderisco con
entusiasmo all'appello lanciato dagli studenti di Azione Universitaria
che da domani monteranno ad oltranza una tenda in piazza per sostenere
la riforma istituzionale" Così Giovanni Donzelli, Consigliere
Regionale in Toscana e dirigente Nazionale del PDL
"Con queste regole l'Italia non si governa. Chiunque vinca le prossime
elezioni, avrà bisogno dei poteri necessari per governare in un tempo
di crisi e per assicurare la stabilità che permette di fare le riforme
strutturali necessarie per superare la crisi in Italia.
Il ruolo del Presidente della Repubblica è sempre meno limitato alla
rappresentanza o alla garanzia e di fatto invece è sempre più
attivamente al centro di equilibri e sviluppi politici.
Per questo il successore di Napolitano deve essere scelto direttamente
dai cittadini. Per voltare pagina in Italia è necessario che tutti i
rappresentanti siano scelti direttamente dal popolo. Dai singoli
parlamentari al Presidente della Repubblica " Conclude Giovanni
Donzelli del PDL

giovedì 7 giugno 2012

Castello: La Regione rafforza le mie preoccupazioni.

Castello: La Regione rafforza le mie preoccupazioni. Biagi ha incontrato a nome della Regione il suo Giudice quando era già indagato

La Regione Toscana ha diramato un comunicato stampa che non solo conferma tutte le mie preoccupazioni del ruolo svolto da Biagi nel progetto della Regione a favore del Tribunale di Firenze, ma esplicita che ci sono stati più incontri diretti su questo progetto finanziato con fondi pubblici tra Gianni Biagi e chi in questi giorni lo sta giudicando per corruzione, concussione e turbativa d'asta. 
L'unico tentativo di difesa dietro cui tenta di nascondersi la Regione è che l'incarico a Biagi è arrivato prima dell'inizio del Processo, ma dalle date risulta evidente che l'incarico a Biagi è arrivato quando era già indagato e quindi già al centro della vicenda giudiziaria su Castello. 
Questa vicenda è indecente, danneggia l'immagine della Regione Toscana e della sua trasparenza. Il Governatore Rossi doveva prevedere per Biagi altri incarichi, molto meno delicati, almeno fino al chiarimento completo della sua posizione nella vicenda giudiziaria. Ricordo che in passato in Regione sono stati dati incarichi di studio a dirigenti solo per voci o dubbi. Probabilmente non erano esponenti di spicco ed ex-assessori dello stesso partito del Governatore.

sabato 26 maggio 2012

PDL: Donzelli(PDL) "Noi questo partito lo vogliamo Amare"

PDL: Donzelli(PDL) "Noi questo partito lo vogliamo Amare"

"Resettare, formattare, ripartire da zero... La verità è che questo partito lo vogliamo Amare. Vogliamo continuare a credere nel sogno di un partito capace di rappresentare tutti gli Italiani non di sinistra.
Un sogno che se possiamo solo ipotizzarlo è grazie alla lungimiranza di alcuni nostri dirigenti. Noi non siamo degli ingrati e non abbiamo alcuna intenzione di generalizzare" Così Giovanni Donzelli dirigente nazionale del PDL e Consigliere Regionale in Toscana intervenendo a Bologna a Fuori, l'iniziativa organizzata da  Galeazzo Bignami e molti rappresentanti del PDL dell'Emilia Romagna
"Abbiamo sbagliato anche noi quando per senso di responsabilità e per soddisfazione del consenso di cui beneficiavamo, siamo rimasti in accondiscendente silenzio verso scelte non meritocratiche o verso battute infelici. Ma adesso che non basta un simbolo o un nome per riscuotere successo dobbiamo certamente analizzare gli errori, ma anche avere la capacità di inventarci il futuro. L'entusiasmo e l'energia dimostrati oggi dalle nuove generazioni con le iniziative a Pavia, Bologna e Roma sono essenziali per aiutare il PDL a rilanciare il proprio scopo esistenziale"
"Ieri Gasparri ha proposto 5 punti. Sono molto irruenti e rivoluzionari. Credo che se si ripartisse dal merito e dal consenso con primarie e preferenze lasciando a casa cortigiani e ballerine potremmo veder premiato oltre chi si consuma i polpastrelli sui tablet anche chi si consuma le suole delle scarpe per incontare i cittadini strada per strada"
Conclude Giovanni Donzelli

giovedì 24 maggio 2012

Caso Lusi: Donzelli (PDL) "Renzi finanziato a sua insaputa. Peggio di Scajola"

"La sinistra ha tanto ironizzato su Scajola e la sua casa, ma Matteo Renzi con i finanziamenti di Lusi sta facendo una figura pure peggiore. Adesso proverà a dire che non era a conoscenza che il suo attuale portavoce riceveva contributi da Lusi per l'attività politica del suo gruppo. Di fatto ci dirà che è stato finanziato a sua insaputa" Dichiara Giovanni Donzelli a commento delle dichiarazioni della segretaria di Lusi su Cavini
"Scajola ha chiesto scusa e si è dimesso da Ministro, Renzi con arrogante presunzione rilancia e si candida a Premier. Decisamente più spudorato e indecente il presunto rottamatore. Inizia a rafforzarsi il dubbio che tra Renzi e Lusi sia più credibile lo squalificato ex tesoriere della margherita del Primo cittadino di Firenze" Conclude Giovanni Donzelli

sabato 3 marzo 2012

5 domande a Renzi

"Matteo Renzi oggi è venuto al congressso del PDL a sventolare fogli,
che poi ha rimeso in tasca, che a sua detta avrebbero contenuto
l'elenco dei suoi finanziatori. Firenze non necessita di sceneggiate
inconcludenti della serie 100 finanziatori in 100 giorni, ma di
risposte chiare sulla trasparenza. Per aiutarlo lo invito a rispondere
alle seguenti 5 domande" Dichiara Giovanni Donzelli durante
l'intervento al primo congresso del PDL di Firenze.

1) Chi ha finanziato e finanzia, con quali importi, la campagna per le
primarie, per la candidatura a Sindaco, le iniziative alla Leopolda e
l'attività, compreso la sede di Noi Link?

2) Esistono e in tal caso chi sono, fornitori o finanziatori delle tue
iniziative politiche che avevano collaborato, senza bando o gara, con
la Provincia durante il tuo mandato di Presidente o in questi anni in
cui sei Sindaco con il Comune o con sue partecipate?

3) Puoi escludere che Lusi abbia saldato fatture a Web & Press o
Tabloid, magari a tua insaputa, il cui importo poi potrebbe essere
stato usato per coprire servizi svolti per tue iniziative politiche?

4) Dal 2005 al 2009 la Provincia quante volte, per quali servizi e per
quali importi si è avvalsa dei servizi di Web & Press e di Tabloid?

5) "Prima Firenze", il quotidiano distribuito durante le primarie era
diretto daFrancesca Padula, socia di Tabloid, ed edito dal tuo
comitato elettorale. Avevi raccontato che gli articoli erano scritti
dai tuoi volontari. Puoi escludere con certezza che chi ha scritto i
contenuti abbia ricevuto compensi da parte di Web & Press o Tabloid
per quel lavoro?