venerdì 31 gennaio 2014

Donzelli (FdI): "Nessun condono fiscale per la tendopoli abusiva di somali piantata sotto il Duomo di Firenze"

Donzelli (FdI): "Nessun condono fiscale per la tendopoli abusiva di somali piantata sotto il Duomo di Firenze"

"Se non avessero montato l'accampamento abusivo in Piazza Duomo non avrebbero avuto questi problemi" è quello che ha dichiarato Giovanni Donzelli, capogruppo di Fratelli d'Italia in Regione Toscana, commentando la notizia della multa di 29.000 euro inflitta a Osman Gaal, presidente della comunità somala Toscana per l'occupazione di suolo pubblico abusivo.

"Firenze non ha dimenticato la ferita di quell'orrida tendopoli" ha aggiunto Donzelli ricordando l'accaduto. "Osman Gaal ringrazi che le nostre istituzioni sono deboli -  ha proseguito Donzelli - un buon Sindaco avrebbe chiesto anche il risarcimento per i danni arrecati all'immagine della città".

"Se a montare quella tenda fossero stati degli italiani che non arrivavano alla fine del mese  - ha attaccato Donzelli - sarebbero subito stati "sbaraccati" e processati, ma a 'terzomondisti' e musulmani si consente sempre tutto per paura di essere giudicati insensibili e razzisti".

"Sono basito - ha aggiunto il capogruppo - del fatto che dopo aver bivaccato abusivamente per 3 mesi accanto al Battistero, nel cuore dell'arte mondiale oggi vorrebbero pure non pagare le tasse evase di occupazione di suolo pubblico"
"Spero - ha proseguito Donzelli - che prima di condonare le tasse a Osman Gaal le autorità si preoccupino delle aziende italiane con i sigilli che aspettano magari da anni di riscuotere dallo Stato insolvente" 

giovedì 30 gennaio 2014

Donzelli (FdI): "Toscana porto di scambio per la droga. Ricordare le parole del giudice Borsellino"

Donzelli (FdI): "Toscana porto di scambio per la droga. Ricordare le parole del giudice Borsellino"

"Toscana porto di scambio per la droga, alzare il livello di attenzione" Questo il commento di Giovanni Donzelli, capogruppo di FdI in Regione Toscana, dopo aver appreso la notizia del sequestro di un ingente quantitativo di droga al porto di Livorno. Nell'operazione sono stati sequestrati 61 chili di hashish e 21 di marijuana. 

"Quella droga era pronta per essere venduta sul mercato toscano - dichiara Donzelli - e nonostante l'attività criminale a danno dei nostri figli purtroppo dobbiamo assistere ancora allo squalificante dibattito sulla legalizzazione delle droghe leggere"

"Fratelli d'Italia è assolutamente contraria - prosegue Donzelli - a qualsiasi proposta di tolleranza verso le droghe".

"Il giudice Borsellino - prosegue Donzelli -  spiegava parlando agli studenti come "liberalizzare è da dilettanti della criminologia"". 

"Sul suo insegnamento si basa la nostra azione politica - spiega Donzelli - perchè chi governa non può rendersi complice dei criminali". 

"Perchè - prosegue Donzelli citando Borsellino -  "forse non si riflette che la legalizzazione del consumo di droga non elimina affatto il mercato clandestino anzi avviene che le categorie più deboli e meno protette saranno le prime ad essere investite dal mercato clandestino".

"Sarà una battaglia che porteremo fino in fondo" assicura il capogruppo di Fratelli d'Italia.

mercoledì 22 gennaio 2014

Crisi, Donzelli (FdI): "Creare un fondo regionale per le aziende in credito con le pubbliche amministrazioni"

Crisi, Donzelli (FdI): "Creare un fondo regionale per le aziende in credito con le pubbliche amministrazioni"

"Quanti suicidi dobbiamo aspettarci per fare qualcosa?". E' quanto ha dichiarato Giovanni Donzelli, capogruppo di Fratelli d'Italia in Regione Toscana, commentando i dati diffusi sull'analisi dei fallimenti relativa al quarto trimestre 2013 realizzata da Cribis D&B, la societa' del Gruppo Crif.

"La Toscana è al sesto posto in Italia per fallimenti - prosegue Donzelli - negli ultimi cinque anni oltre quattromila aziende chiuse sono la fotografia del fallimento del sistema nazionale e toscano di sostegno al credito per l'impresa".

"Non vorrei - aggiunge il capogruppo di FdI - che si aspettassero ulteriori morti innocenti di persone esasperate e messe in ginocchio dallo Stato italiano e da Equitalia"

"In molti casi le aziende falliscono - spiega Donzelli - pur avendo molti crediti da incassare, anche dalle pubbliche amministrazioni, e per questo mi farò promotore di un'iniziativa in Regione Toscana per aiutare chi è in difficoltà"

"La Regione Toscana si faccia garante proprio di questi casi - prosegue Donzelli -  creando un fondo economico da destinare a quelle aziende che non possono pagare le cartelle esattoriali proprio perchè sono in credito con lo Stato".

"Queste situazioni devono avere la priorità - conclude Donzelli - basta con i suicidi di Stato, basta con le morti per tasse"

martedì 21 gennaio 2014

Occupazioni abusive, Donzelli (FdI): "Bargellini annuncia vertici con le istituzioni, il Comune di Firenze smetta di assecondare i delinquenti"

Occupazioni abusive, Donzelli (FdI): "Bargellini annuncia 'vertici con le istituzioni', il Comune di Firenze smetta di assecondare i delinquenti"

"Bargellini annuncia nuove occupazioni e un "vertice con le istituzioni". Comune di Firenze e Questura facciano una smentita su questo presunto incontro perchè con il 'boss' delle occupazioni abusive si deve pretendere il rispetto delle regole e non si tratta". E' quanto ha dichiarato Giovanni Donzelli, capogruppo di Fratelli d'Italia in Regione Toscana, dopo aver appreso dalle agenzie di stampa dell'annuncio del responsabile del Movimento di Lotta per la Casa che ha annunciato nuove occupazioni con la "requisizione di appartamenti sfitti" dopo lo sgombero dello stabile occupato abusivamente in via de Servi. 

"Sulle occupazioni abusive dobbiamo assistere a questo teatrino meschino - spiega Donzelli - dove a dettare le condizioni sarebbe un pluri condannato assecondato e appoggiato dal Comune di Firenze. Basta a questa collusione"

"Bargellini annuncia nuovi reati, dopo le condanne ricevute in questi anni, e il Comune lo continua ad assecondare - prosegue Donzelli - mettendogli a disposizione spazi per la sede del Movimento di lotta per la casa".

"Si ponga fine a questo mercato dell'illegalità permanente - spiega Donzelli - perchè chi amministra non può essere complice della mafia delle occupazioni abusive".

"Al vertice di domani - conclude Donzelli - nessuno si sieda al tavolo con Bargellini e si dia inizio ad un nuovo corso di legalità" 

lunedì 20 gennaio 2014

Sgombero immobile via de Servi, Donzelli (FdI): "Basta tollerare gioco dell'oca degli occupanti. Togliere sede al Movimento di Lotta per la Casa"

Sgombero immobile via de Servi, Donzelli (FdI): "Basta tollerare gioco dell'oca degli occupanti. Togliere sede al Movimento di Lotta per la Casa"

"Nessuna aggressione, De Zordo e Grassi difendono le mafie delle occupazioni abusive". Questo è il commento di Giovanni Donzelli, capogruppo di Fratelli d'Italia in Regione Toscana, dopo lo sgombero di un'immobile occupato abusivamente in via de Servi che ha portato poi ad una manifestazione di protesta del Movimento di Lotta per la Casa con scontri. 

"Esprimo la solidarietà alle forze dell'ordine - aggiunge Donzelli - che ogni giorno devono lavorare con i pochi mezzi a disposizione per sentirsi apostrofare come degli aggressori di donne e bambini"

"E' inaccettabile che il comune di Firenze tolleri questo gioco dell'oca degli occupanti abusivi - prosegue Donzelli - che si spostano da un edificio all'altro".

"Il Comune intervenga immediatamente per liberare gli immobili occupati a Firenze - spiega Donzelli -  a partire dall'ex collegio della Querce, la Bice Cammeo, gli spazi di via del Ranocchietto, l'insostenibile situazione di via Accademia del Cimento oppure l'ex conventino"

"Nell'ultimo anno ci sono state cinque condanne penali per occupazione abusiva da parte del Movimento di Lotta per la casa, si metta fine - ha concluso Donzelli - all'ospitalità che il Comune sta dando alla loro sede in immobili di proprietà comunale"

mercoledì 15 gennaio 2014

Arresti Casalesi, Donzelli (FdI): "Il malaffare di mafia e camorra passa dalla Toscana, verificare che non ci siano 'canali preferenziali' nell'affidamento lavori"

Arresti Casalesi, Donzelli (FdI): "Il malaffare di mafia e camorra passa dalla Toscana, verificare che non ci siano 'canali preferenziali' nell'affidamento lavori"

"Il malaffare di mafia e camorra passa dalla Toscana, occorre assicurarsi che non ci siano aiuti dalle Pubbliche amministrazioni" questo il commento di Giovanni Donzelli, capogruppo di Fratelli d'Italia in Regione Toscana, che ha commentato gli arresti eseguiti dalla Dda della Guardia di Finanza di Firenze che hanno portato in manette sei persone svelando una rete basata sull'emissione di fatture false per operazioni inesistenti di aziende vicine al clan dei Casalesi, la Ggf costruzioni e la Pdp costruzioni.

"Questa notizia arriva a pochi giorni dal sequestro di un'importante azienda livornese per mafia – spiega Donzelli – e anche in questa occasione abbiamo a che fare con società che quotidianamente partecipavano a gare pubbliche e venivano gestite ancora una volta da un personaggio già condannato per associazione mafiosa qualche anno fa".

"Siamo garantisti fino alla fine – commenta Donzelli – ma di fronte alla mafia e alla sua presenza nelle amministrazioni occorre mantenere un atteggiamento durissimo di assoluta intolleranza specie per chi utilizzando la macchina pubblica prova a favorire il malaffare".

"Chiederò di approfondire – spiega Donzelli – che non vi sia stato nessun canale preferenziale nell'eventuale affidamento di lavori a queste società".

"Voglio credere – aggiunge il capogruppo di FdI – che non ci sia nessuno, tecnico o politico, che abbia agito agevolando le azioni criminali di questa associazione a delinquere".


Manif pour tous, Donzelli (FdI): "Grassi e De Zordo ignoranti, mammofobi e babbofobi. A Palazzo Vecchio manifestazione per il diritto dei bambini ad avere un padre e una madre"

Manif pour tous,  Donzelli (FdI): "Grassi e De Zordo ignoranti, mammofobi e babbofobi. A Palazzo Vecchio manifestazione per il diritto dei bambini ad avere un padre e una madre"

"A Palazzo Vecchio non ci sarà nessuna manifestazione omofoba ma soltanto un incontro sulla famiglia, Grassi e De Zordo si dimostrano ignoranti, mammofobi e babbofobi" questo il commento di Giovanni Donzelli, capogruppo di Fratelli d'Italia in Regione Toscana, che interviene in merito alla polemica sollevata da SEL per la concessione del Salone de Dugento a Firenze all'associazione Manif pour tous che terrà una manifestazione nella sede del Comune domenica 20 gennaio. 

"Ignoranti perchè il significato di Manif pour tous - prosegue Donzelli - è "Manifestazione per tutti". "I consigliere Grassi e De Zordo chiamano a raccolta chissà quali realtà contro questa manifestazione discriminatoria - continua il capogruppo di FdI - ma la verità è che non c'è nessun ritrovo di omofobi ma soltanto un incontro sul tema della famiglia". 

"Questa manifestazione dà voce - aggiunge Donzelli - a chi crede nel diritto ad avere figli da parte di un padre e di una madre. A chi crede nel diritto sacrosanto dei bambini ad avere un padre ed una madre e a non essere usati come un capriccio o un trofeo da mostrare per battaglie di emancipazione sessuale da parte di gay, lesbiche e trans".

 "Sono pronto a difendere queste posizioni in ogni contesto - spiega Donzelli -  anche di fronte a chi ha l'ignoranza di definire omofoba Manif pour tous".

"Grassi e De Zordo - conclude Donzelli - sono la prova della necessità di una legge urgente contro mammofobia e babbofobia". 

martedì 14 gennaio 2014

Pensioni d'oro: Regione Toscana vota risoluzione a sostegno legge Meloni.

Pensioni d'oro: Regione Toscana vota risoluzione a sostegno legge Meloni. 

Donzelli (FDI) "Un voto importante di semplice buonsenso"

"Un voto importante di semplice buonsenso quello espresso oggi in chiusura della seduta del Consiglio Regionale in sostegno alla proposta legge per eliminare le pensioni d'oro -legge Meloni- scelta come testo base in commissione lavoro e in discussione alla Camera il 27 gennaio. La Legge Meloni contro le pensioni d'oro è un testo che raccoglie consensi dai vari schieramenti politici semplicemente perchè è giusta." Dichiara Giovanni Donzelli, capogruppo di Fratelli d'Italia e primo firmatario della risoluzione approvata unanimemente dopo l'accoglimento di un emendamento del PD che impegna anche ad incrementare le pensioni normali della quattordicesima prevista dalle normative e mai attuata.
La risoluzione ricorda le parole di Rossi contro le Pensioni d'oro espresse lo scorso 8 agosto e invita il Parlamento a "sostenere la Proposta di Legge "Disposizioni in materia di pensioni superiori a dieci volte l'integrazione al trattamento minimo INPS" attualmente calendarizzata alla Camera dei Deputati."
"Le nostre generazioni verseranno contributi tutta la vita e non vedranno mai una pensione. E' impensabile che burocrati dello stato prendano oltre 90.000 euro al mese di pensione. Il 27 vedremo se grazie alla Legge Meloni questa ingiustizia avrà fine." Dichiara soddisfatto per il voto in Consiglio Regionale Giovanni Donzelli
 



mercoledì 8 gennaio 2014

Pipì in piazza Duomo a Capodanno, Donzelli (FdI): "Non bastano le scuse, il ragazzo 'pulisca' Firenze con gli operatori ecologici"

Pipì in piazza Duomo a Capodanno, Donzelli (FdI): "Non bastano le scuse, il ragazzo 'pulisca' Firenze con gli operatori ecologici"

"Non bastano le scuse occorre una lezione di civiltà, questo ragazzo dia il suo contributo passando una settimana a pulire le strade di Firenze con gli operatori ecologici". E' la proposta di Giovanni Donzelli, capogruppo di Fratelli d'Italia in Regione Toscana, dopo le scuse del giovane denunciato per aver orinato in piazza Duomo a Firenze la notte di Capodanno e colto in flagrante da un fotografo del quotidiano La Nazione.

"Le ragazzate si 'pagano' soprattutto se si commettono sotto l'effetto dell'alcol - dichiara Donzelli - questo ragazzo anziché leggere le frasi fatte degli avvocati si metta a disposizione per dare il suo miglior contributo in questa degradante vicenda". 

"Insieme agli operatori ecologici e alle associazioni - prosegue Donzelli - passi una settimana a 'pulire' Firenze dalle bottiglie, dal vomito e dall'orina lasciata dai tanti incivili della vita notturna nel centro storico fiorentino, ovviamente sotto forma di volontariato e senza percepire alcun compenso".

"Solo così - continua Donzelli - pareggerebbe il conto con la città con una 'lezione' che servirebbe a chi, come lui, non ha rispetto di Firenze".

martedì 7 gennaio 2014

CS - Amministrative Firenze 2014 Donzelli (FdI): "Bene proposta Torselli. Under 40 pensino a Firenze non ad auto candidature velleitarie"

Amministrative Firenze 2014 
Donzelli (FdI): "Bene proposta Torselli. Under 40 pensino a Firenze e non ad auto candidature velleitarie"

"Bene la proposta di Torselli. Spero che gli under 40 del centro destra fiorentino pensino a Firenze e non ad auto candidature velleitarie". Questo il commento di Giovanni Donzelli, capogruppo di Fratelli d'Italia in Regione Toscana, che aderisce all'appello del 'collega' di Palazzo Vecchio Torselli in vista del dibattito sul candidato a sindaco per le prossime elezioni amministrative.

"Sono certo - prosegue Donzelli - che gli Under 40 del centro destra non abbiano nulla di meno di chi vuol rappresentarci una Firenze che non c'è e da anni ha contribuito al declino di questa città imponendo un sistema di fare politica che appartiene alla peggior sinistra italiana". 

"Per questo motivo - aggiunge Donzelli - dobbiamo impegnarci insieme per Firenze  rispondendo con i fatti al protagonismo e agli spot di Renzi, ma isolando chi nella nostra coalizione intende privilegiare i propri scopi e interessi personali".

"Chi in queste settimane ha scelto la via dell'auto candidatura per ottenere qualche riga su un giornale o qualche ora di popolarità - ha concluso Donzelli - si sieda a questo tavolo e se il confronto non porterà ad un nome affidiamoci alle primarie nel rispetto dell'impegno giornaliero di militanti ed elettori che vogliono scegliere chi può guidare Firenze". 

venerdì 3 gennaio 2014

CS - Finanziatori Renzi, l'attacco di Donzelli (FdI): "Falchetti (Mercafir) con 500 euro il favore è restituito"

Finanziatori Renzi, l'attacco di Donzelli (FdI): "Falchetti (Mercafir) con 500 euro il favore è restituito"

"500 euro e il favore è restituito" questo il duro commento di Giovanni Donzelli, capogruppo di Fratelli d'Italia in Regione Toscana, dopo aver appreso dalla stampa la lista dei finanziatori del sindaco di Firenze e neo segretario Pd, Matteo Renzi, che vede anche la donazione del presidente della Mercafir Angelo Falchetti, dimissionato dalla giunta Renzi della quale era il titolare di Bilancio e innovazione. 

 "La mancanza di stile di Falchetti è la fotografia del metodo politico "dell'amico dell'amico" che Matteo Renzi porta avanti - dichiara Donzelli - ma non è questa donazione altamente discutibile e di pessimo gusto che ci deve far preoccupare tra i nomi dei finanziatori di Renzi". 

"Dovendo essere grato a banchieri ed esponenti della finanza speculativa - prosegue Donzelli - lancerà spot senza contenuti e non farà niente di concreto per rilanciare l'economia reale e produttiva".

"Ma del resto - aggiunge il capogruppo di FdI - la storia recente ci insegna come la sinistra, dai Ds al Pd, ha sempre avuto interessi da coltivare all'interno dell'alta finanza italiana. Renzi non è il primo, dall'"abbiamo una banca" di Fassino alle ultime cronache del Monte dei Paschi di Siena passano gli interessi di certi personaggi della sinistra che vorrebbero governare il Paese". 

"Ormai sono anni - conclude Donzelli - che la sinistra italiana si è dimenticata degli operai e di chi produce lavoro".