DONZELLI E MUGNAI (PDL) "ALTRI GUAI PER ASSESSORE SALVADORI. OLTRE LA
MOGLIE SPUNTA ANCHE IL SEGRETARIO"
"Il Caso Salvadori non si sgonfia, anzi, ogni giorno arrivano nuove
notizie che mettono sempre più nei guai l'Assessore. La Regione questa
estate ha erogato altri 30.000 euro a ESPRIT, la società di cui nei
giorni scorsi abbiamo scoperto essere direttrice la moglie
dell'Assessore Salvadori, per un progetto scaturito da una legge e da
una delibera volute, firmate e votate dallo stesso Salvadori quando
era Assessore Regionale alle Politiche Sociali. Non solo: scopriamo
anche che impiegato in ESPRIT, a lavorare per questo progetto appena
finanziato, c'è il responsabile di segreteria di Salvadori ai tempi in
cui sono stati elaborati e approvati gli atti in questione.".
Dichiarano congiuntamente Giovanni Donzelli e il vicepresidente della
commissione sanità e politiche sociali Stefano Mugnai, entrambi del
PDL, annunciando una nuova interrogazione.
"Questa ulteriore vicenda che coinvolge l'Assessore Salvadori e la
Esprit riguarda l'accreditamento delle strutture e dei servizi alla
persona del sistema sociale integrato - spiegano Donzelli e Mugnai -
Accreditamento voluto e normato dallo stesso Salvadori con la legge di
sua proposta, la n. 82 del 28.12.2009. La Esprit, la cui direttrice
ricordiamo essere la moglie dell'Assessore, ha chiesto e ottenuto
dalla Regione, con il decreto n. 4235 del 12 agosto scorso, un
finanziamento di 30.000 euro proprio per aiutare i soggetti che
gestiscono strutture o erogano servizi di natura sociale (enti,
cooperative, mondo del volontariato…) in questo percorso di
accreditamento. Abbiamo chiesto chiarimenti immediati al Presidente
Rossi anche perché tra i funzionari di ESPRIT che si occupano di
questo progetto finanziato dalla Regione pare esserci Andrea del
Bianco, il dirigente responsabile della Regione impiegato nella
segreteria dell'Assessore Salvadori ai tempi in cui è stata emanata la
legge sull'accreditamento.".
"Andrea del Bianco ha pure rilasciato una intervista a Toscana Oggi,
consultabile dal
link:http://www.toscanaoggi.it/notizia_3.php?IDNotizia=13222&IDCategoria=204,
proprio in virtù del doppio ruolo di funzionario di ESPRIT e di
segretario di Salvadori ai tempi cui è stata fatta la legge
sull'accreditamento.".
Donzelli e Mugnai lunedì 6 settembre avevano presentato una prima
interrogazione sulla ESPRIT e sui rapporti con l'Assessore Salvadori.
I consiglieri del PDL avevano ipotizzato poca trasparenza nella
gestione dei fondi europei per i progetti delle politiche sociali.
L'attenzione degli esponenti di opposizione si era concentrata sui 14
milioni di euro di fondi pubblici girati alla Associazione Temporanea
di Imprese ESPRIT guidata dalla moglie dell'Assessore e nello
specifico su alcuni atti di giunta relativi al rapporto economico tra
Regione ed Esprit votati anche dallo stesso Salvadori. "Nelle poche e
confuse risposte date alla stampa dall'Assessore era emersa come unica
giustificazione che i rapporti economici tra Esprit e Giunta
dipendevano dall'Assessorato al lavoro e non dalle sue deleghe sulle
politiche sociali. Giustificazioni insufficienti dal momento che la
Giunta è un organo collegiale e che Salvadori ha partecipato e votato
gli atti di Giunta relativi ad Esprit e che comunque, a prescindere
dalle deleghe, sia la società guidata dalla moglie che Salvadori si
occupavano di politiche sociali.
Con quanto denunciato oggi attraverso una nuova interrogazione
diventano oltremodo inconsistenti le debole spiegazioni sin qui
fornite dall'Assessore Salvadori: questi ultimi fondi erogati ad
ESPRIT nel mese di agosto sono la diretta conseguenza di atti voluti e
proposti ufficialmente dall'Assessore in persona. Come se non bastasse
ad occuparsi in Esprit di questo progetto risulta esserci il
segretario dell'Assessore, il quale era dirigente regionale nel
momento
in cui si approvava la legge per la cui piena attuazione è stato
erogato il finanziamento in parola ad Esprit.".
"Fra l'altro Salvadori, confermato assessore in questo mandato,
dovrebbe occuparsi di agricoltura invece anche nelle sedute del
Consiglio continua ad occuparsi di politiche sociali e apprendiamo da
varie fonti che si sarebbe non poco adoperato per non prorogare i
termini per l'accreditamento così come richiesto con determinazione ed
all'unanimità dalla IV Commissione consiliare, la quale ha formulato
tale richiesta dopo aver recepito le richieste dei soggetti impegnati
nella gestione delle strutture e dei servizi alla persona. Ebbene
forse iniziamo a capirne i motivi - proseguono Donzelli e Mugnai -. A
nostro parere siamo in presenza di un macroscopico deficit di
trasparenza: è necessario quindi che venga fatta chiarezza, ad ogni
livello, su quanto accaduto.".
A seguire le due interrogazioni:
Oggetto: Accreditamento associazioni volontariato
Visto il Decreto n. 4235 del 12.08.2010 avente per Oggetto: "DGR
106/2010 - Progetto "Accreditamento Sociale" Contributo alla società
consortile a responsabilità limitata ESPRIT" in cui si stabilisce di
"concedere alla Società consortile a Responsabilità limitata Esprit un
contributo
finanziario di Euro 30.000,00 per la realizzazione del progetto
denominato "Accreditamento sociale";
Evidenziato che il Decreto n. 4235 del 2010, come emerge dal testo del
decreto stesso, è la conseguenza della delibera di Giunta regionale n.
30/2009 e della Legge Regionale 28 dicembre 2009, n. 82, ex Proposta
di Legge n. 56 del 03.08.2009 avente per oggetto "Accreditamento delle
strutture e dei servizi alla persona del sistema sociale integrato";
Considerato che la Proposta di legge n. 56 del 03.08.2009 ha come
assessore proponente Gianni Salvadori come è possibile riscontrare
dall'estratto dal verbale della seduta del 03.08.2009 (punto n. 56 )
in cui la Giunta "DELIBERA di approvare l'allegata proposta di legge -
Accreditamento delle strutture e dei servizi alla persona del sistema
sociale integrato", disponendone l'inoltro al Consiglio regionale a
cura della Segreteria della Giunta;
Preso atto che anche la Delibera di Giunta 30/2009 risulta avere tra i
proponenti anche l'Assessore Gianni Salvadori;
Evidenziato che al tredicesimo capoverso del Decreto n. 4235 del
12.08.2010 si precisa che tra gli atti parte integrante del Decreto
risulta anche qualificante per ESPRIT la "dichiarazione della
Direttrice, tenuta agli atti dell'Area di Coordinamento Inclusione
Sociale e come specificato nel progetto medesimo (All. A)";
Ricordato che la Direttrice di Esprit risulterebbe essere Viviana
Viviani moglie dell'Assessore Salvadori;
Preso atto che alcune associazioni di volontariato affermano di aver
contattato ESPRIT per l'accreditamento e di aver parlato con il Dott.
Andrea Del Bianco referente di ESPRIT per tale progetto;
Visto l'allegato A della Delibera di Giunta n. 555 del 16.05.2005
avente per oggetto "Adempimenti L.R. 26/00 - Titolo Capo II:
attribuzione degli incarichi a tempo determinato ai responsabili di
segreteria del Vicepresidente e dei componenti la Giunta Regionale.
Personale non appartenente all'Amministrazione regionale", allegato
dal quale emerge che il dirigente responsabile della segreteria di
Salvadori risponde al nome di Andrea del Bianco;
Evidenziato che tale Andrea del Bianco, oggi in ESPRIT, parrebbe
essere il dirigente responsabile della segreteria di Salvadori al
tempo in cui venivano approvate, su proposta di Salvadori, la Delibera
di Giunta regionale n. 30/2009 e la proposta di legge n. 56 del
03.08.2009, atti necessari per il Decreto 4235 del 12.08.2010 con cui
si concede il contributo per il lavoro che oggi svolgerebbero Viviana
Viviani direttrice di ESPRIT e moglie di Salvadori e lo stesso Andrea
Del Bianco;
Evidenziato che Andrea del Bianco ha anche rilasciato un'intervista al
periodico Toscana Oggi proprio in qualità del doppio ruolo di
referente di ESPRIT e di ex segretario di Salvadori come è possibile
verificare dal sito internet:
http://www.toscanaoggi.it/notizia_3.php?IDNotizia=13222&IDCategoria=204 ;
Ricordate le difficoltà dei soggetti non seguiti da Esprit a procedere
all'accreditamento nei tempi e nei modi stabiliti da Salvadori con la
proposta di legge n. 56 del 03.08.2009, difficoltà che hanno spinto
anche la Commissione consiliare competente a chiedere, con
determinazione alla Giunta una proroga dei termini della procedura di
accreditamento delle strutture e dei servizi alla persona del sistema
sociale integrato;
Preso atto che Andrea del Bianco nell'intervista citata dichiarava
invece di NON ritenere indispensabile la proroga;
INTERROGA IL PRESIDENTE PER SAPERE
1. se quanto descritto corrisponde al vero e se ne era a conoscenza;
2. se reputa corretto quanto avvenuto;
3. se non reputa insufficientemente trasparente che la Regione stanzi
a seguito di provvedimenti voluti dall'Assessore Salvadori 30.000 euro
a favore di un'ATI in cui la moglie di Salvadori è la direttrice ed in
cui il funzionario responsabile del progetto è pure responsabile di
segreteria dello stesso assessore competente ai tempi dell'emanazione
degli atti;
4. se di fatto si sia creata una disparità di accesso
all'accreditamento tra i vari soggetti (enti, cooperative,
associazioni di volontariato…) interessati.
Oggetto: Fondi Europei
Preso atto che la Regione Toscana , nell'attuazione del Programma
Operativo Regionale FSE Obiettivo 2 "Competitività regionale e
occupazione" 2007-2013, ha individuato nella Sovvenzione Globale lo
strumento per finanziare iniziative di sviluppo locale legate alla
nuova programmazione del Fondo Sociale Europeo 2007-2013.
Appurato che la Sovvenzione Globale è uno strumento utilizzato
dall'Unione Europea per finanziare iniziative di sviluppo locale
legate alla nuova programmazione del Fondo sociale europeo 2007-2013 e
che una Sovvenzione Globale comporta la scelta di un organismo di
gestione dell'intervento - chiamato Organismo Intermedio - altamente
competente e specializzato, a cui è delegata l'attuazione delle azioni
previste, con il compito di rendere semplici e snelle le procedure
burocratiche.
Evidenziato che Esprit3 risulterebbe essere l'Organismo Intermedio
vincitore di un bando emesso nel 2008 dalla Regione Toscana per la
gestione della Sovvenzione Globale per l'inserimento lavorativo e
l'inclusione sociale di soggetti svantaggiati.
Visto che dal sito www.esprit3.it è possibile apprendere che "Esprit3
è un'Associazione Temporanea di Impresa (ATI) costituita da:
Esprit Società Consortile a Responsabilità Limitata - senza scopo di lucro;
Fidicooptoscana – CONFIDI – Società Cooperativa di Garanzia Collettiva dei Fidi;
CON.FI.C.TUR. – Consorzio Finanziaria Commercio e Turismo.
Evidenziato che sul suddetto sito si esplica "in particolare:Esprit è
la società consortile non profit che, nata per la gestione della
Sovvenzione Globale nel precedente periodo di programmazione FSE
2000-2006, si è caratterizzata per l'ideazione e realizzazione di
misure innovative per promuovere l'inclusione sociale di gruppi
svantaggiati o a rischio di esclusione sociale. È composta dai
seguenti soci:CISL Toscana, Confcooperative Toscana, UIL Toscana, AGCI
Toscana, Progetto Toscana, Banca Popolare Etica, Ceforcoop."
Considerato il provvedimento N° 3500 del 2008 in cui si decreta "di
approvare lo schema di avviso pubblico denominato "Bando per la
selezione di un organismo Intermedio cui affidare la gestione della
Sovvenzione Globale per l'inserimento lavorativo e l'inclusione
sociale di soggetti svantaggiati"
Evidenziato che tale decreto risulta datato 31 luglio, quindi
presumibilmente l'avviso sarà stato pubblicato in pieno agosto sul
BURT ai sensi dell'art. 5 comma 1 lett.i) della LR 23/2007 e sulla
banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi
dell'art. 18 comma
2 della medesima LR 23/2007
Visto il Decreto N° 5349 del 14 Novembre 2008 da cui si apprende che
alla selezione ha partecipato un solo soggetto risultato quindi
vincitore e cioè l' Associazione Temporanea Imprese (A.T.I.) composta
da:
- ESPRIT soc. cons. a r.l. - capofila
- FIDICOOPTOSCANA -CONFIDI
- CON.FI.C.TUR-Consorzio Finanziaria Commercio e Turismo
Visto il Decreto N° 282 del 03 Febbraio 2009 avente per oggetto
"Assegnazione definitiva della sovvenzione globale per l'inserimento
lavorativo e l'inclusione sociale
dei soggetti svantaggiati - POR Toscana Ob. 2 competitività regione e
occupazione 2007-13 -
Approvazione schema di convenzione di cui all'art. 43 del Regolamento
(CE) n. 1083/2006.
Atto non soggetto al controllo interno ai sensi della D.G.R. n.
1315/2003 e della D.G.R. n. 506/2006" in cui si di decreta di
assegnare definitivamente la gestione della "Sovvenzione Globale
per l'inserimento lavorativo e l'inclusione sociale dei soggetti
svantaggiati POR Toscana OB 2
Competitività Regionale e Occupazione 2007 – 2013" all' Ati Esprit3,
costituita in data 12 dicembre 2008 con atto del 15.12.2008,
registrato a Firenze il 15.12.08 n. 15692 serie 1T, e composta da
- ESPRIT soc. cons. a r.l. - capofila
- FIDICOOPTOSCANA -CONFIDI
- CON.FI.C.TUR-Consorzio Finanziaria Commercio e Turismo
Preso atto che con il Decreto N° 2017 del 23 Aprile 2009 si impegnano
a favore dell'ATI ESPRIT3 la somma complessiva di E. 6.459.132,90
Considerato il Decreto N° 1352 del 23 Marzo 2010 in cui si integra gli
impegni già assunti sul bilancio regionale 2010 per un importo
complessivo di €. 1.042.196,00, elevando il finanziamento della
Sovvenzione globale a € 7.501.328,90
Evidenziato che precedentemente la Regione Toscana aveva assegnato la
gestione della
Sovvenzione Globale denominata " Piccoli sussidi" al Consorzio Esprit
per complessivi euro 6.634.485,00
Visti i decreti N° 6736 del 27 Dicembre 2006 e N° 1769 del 21 Marzo
2007 in cui in base alla DGR 911 del 04 Dicembre 2006 con la quale
viene proposto di assegnare ulteriori finanziamenti all'Asse B misura
B1 per complessivi euro 400.000,00 per completare le graduatorie di
progetti risultanti finanziabili per l'inserimento lavorativo e
voucher individuali per la creazione di impresa, si stabilisce di
stanziare alla Sovvenzione Globale Consorzio Esprit la somma di euro
100.000 (centomila) e 300.000,00 (trecentomila) di cui euro 276.000,00
sulle risorse del POR Ob 3 2000-2006 Asse B misura B1, per il
finanziamento di progetti risultanti finanziabili dalle graduatorie
per voucher individuali per la creazione di impresa e progetti di
inserimento lavorativo nonché progetti sperimentali di creazione di
impresa con il coinvolgimento all'interno del partenariato, sia di
organizzazioni del terzo settore sia di enti pubblici; e euro
24.000,00 per spese di gestione"
Evidenziato che alla approvazione della Delibera di Giunta N .911 del
04-12-2006 risulta aver partecipato anche l'Assessore Gianni Salvadori
Visto il Decreto N° 6771 del 12 Dicembre 2007 in cui si stabilisce di
"stanziare alla Sovvenzione Globale Consorzio Esprit la somma di euro
164.723,00 sulle risorse del POR Ob 3 2000-2006 di cui Asse D misura
D3 Azione 1 Bando 2006 euro 74.723,00; Asse E misura E1 Azione 2 Bando
2007 euro 90.000,00, secondo le modalità esposte in narrativa, per il
finanziamento di progetti risultanti finanziabili dalle graduatorie
dei bandi 2006 e 2007 per progetti di inserimento lavorativo nonché
progetti sperimentali di creazione di impresa e consolidamento con il
coinvolgimento all'interno del partenariato, sia di organizzazioni
del terzo settore sia di enti pubblici"
Valutato che Esprit ed Esprit3 risultano entrambi avere sede in Via
delle Panche 37 C/D recapito telefonico al numero 055 3261500 055 3261500 e
recapito fax al numero 055 3261505 055 3261505
Preso atto che dal 2005 al 2010 Assessore alle politiche sociali è
stato Gianni Salvadori, oggi confermato da Rossi in Giunta come
Assessore anche se con altra delega
Considerato che a prescindere dalle singole competenze degli
assessorati che hanno portato a gestire i rapporti con Esprit ed
Esprit3, la tematica era comunque strettamente connessa all'attività
dell'assessorato alle politiche sociali
Evidenziato che nella fase narrativa dei decreti di cui sopra si
citano come origine degli atti le delibere di Giunta N .832 del
20-11-2007, N .873 del 26-11-2007, N .912 del 19-10-2009 nonché le
delibere di giunta che hanno approvato i bilanci gestionali; delibere
alla cui approvazione ha partecipato Gianni Salvadori
Preso atto che, durante i mandati di Salvadori come Assessore ed anche
oggi, direttore di Esprit risulterebbe essere Viviana Viviani.
Valutato che da un articolo di stampa apparso su Il Tirreno
l'11novembre 2005 dal titolo "Fondo di trecentomila euro per aiutare
la pace in Israele" appare una certa "Viviana Viviani, moglie di
Salvadori"
Ricordato che dall'inizio della propria attività ad oggi Esprit ed
Esprit3, in base ai provvedimenti fino ad ora citati, hanno gestito
almeno 14.700.537
(quattordicimilionisettecentomilacinquecentotrentasette) euro di fondi
erogati dalla Regione Toscana, di cui almeno 8 milioni nel periodo in
cui Gianni Salvadori era Assessore e Viviana Viviani direttore di
Esprit.
INTERROGA IL PRESIDENTE PER SAPERE
- Se corrisponde al vero quanto espresso in narrativa;
- Se la direttrice di Esprit, Viviana Viviani, è veramente la moglie
dell'Assessore Salvadori o se si tratta di un caso di omonimia;
- Nell'eventualità in cui fosse tutto vero e non si presentasse alcun
caso di omonimia se il Presidente era a conoscenza di questi fatti
quando ha confermato in Giunta Salvadori e se reputa corretto,
trasparente ed ammissibile questo modo di operare valutando, qualora
eventualmente risultassero profili di incompatibilità, ogni
conseguente decisione in ordine alle deliberazioni assunte ed alla
posizione dell'Assessore Salvadori.
Giovanni Donzelli
Stefano Mugnai