venerdì 30 agosto 2013
"Sesso e Pegaso"- conferenza stampa 2/09 ore 12
sabato 24 agosto 2013
Forteto: Donzelli (FdI) pubblica su internet le carte che sbugiardano la Coop Il Forteto
venerdì 23 agosto 2013
Forteto: FDI "Il PD non osi insabbiare a Roma il lavoro degli Ispettori"
Forteto: FDI "Il PD non osi insabbiare a Roma il lavoro degli Ispettori"
-Donzelli "Ferrucci poco serio, anche lui ha votato intervento Ispettori. Ora rispetti l'esito"-
"Il PD non turbi ulteriormente con indebite pressioni politiche il lavoro delle Istituzioni che devono in maniera scevra da ogni influenza politica dare seguito alle decisioni che gli Ispettori hanno ritenuto più adeguate per la cooperativa del Forteto." Attaccano Giovanni Donzelli, Capogruppo in regione di Fratelli d'Italia e Caterina Coralli, consigliere comunale a Vicchio per Fratelli d'Italia
"Tra l'altro proprio il segretario regionale del PD Ivan Ferrucci era presente alla seduta della commissione dello scorso gennaio in Regione in cui, in seguito alla mia mozione, votammo la richiesta di intervento degli Ispettori. Dopo lungo dibattito anche Ferrucci acconsentì. Oggi da segretario del PD chiede di disattendere le conclusioni a cui sono arrivati gli Ispettori che anche lui ha chiamatp.
Il comportamento di Ferrucci è assai poco serio, rispetti l'esito dell'ispezione" Dichiara Donzelli.
"Il partito democratico non osi insabbiare a Roma tramite il Governo Letta la richiesta di commissariamento avanzata dagli ispettori. Per troppi anni politici, giudici, opinionisti e assistenti sociali hanno consentito gli abusi e le violenze con omissioni, silenzi, pressioni e complicità. Adesso Basta. Per salvare la realtà economica è necessario aprire porte e finestre del Forteto al rispetto delle regole, alla trasparenza e alla meritocrazia interna." Concludono Donzelli e Coralli
giovedì 22 agosto 2013
DONZELLI (FDI) "Pessimo gusto e sbagliato inserire Chelazzi tra PM rossi anti CAV"
venerdì 16 agosto 2013
COMMISSARIAMENTO FORTETO: DONZELLI (FDI) "SODDISFATTI E SERENI DI AVER RICHIESTO NOI L'ISPEZIONE E IL COMMISSARIAMENTO"
martedì 6 agosto 2013
Poggio Secco: Fratelli d'Italia, "Meglio tardi e male che mai. Chi paga adesso i danni?"
Poggio Secco: Fratelli d'Italia, "Meglio tardi e male che mai. Chi paga adesso i danni?"
"Da anni ci battiamo concretamente nelle Istituzioni e nella città per chiedere la liberazione di Poggio Secco. Abbiamo denunciato, inascoltati per quasi dieci anni, le pessime condizioni sanitarie, le discariche a cielo aperto, l'inquinamento del corso d'acqua e di tutta la collina, i pericoli di epidemie, il racket economico, le baraccapoli, addirittura la presenza di un bar abusivo, i furti di rame, gli allacci abusivi e le incivili condizioni in cui vivevano i bambini. Le scorse settimane abbiamo incontrato anche i vertici della Croce Rossa e scoperto e denunciato che dopo l'incendio la struttura era pure pericolante." Commentano i consiglieri regionali di Fratelli d'Italia Giovanni Donzelli, Paolo Marcheschi e Marina Staccioli. "Al Quartiere 5, grazie all'impegno di Chiara Moretti, passò anche un atto formale in cui si denunciava il pericolo di inquinamento".
"Oggi che l'ex ospedale è stato finalmente liberato potremmo gioire, festeggiare e prenderci un po' di merito. Ma troppe domande restano o senza risposta o con risposte sbagliate e troppe sono le strutture ancora occupate. Gli alloggi dove questi occupanti ,che hanno devastato Poggio Secco, sono stati spostati a spese della collettività non potevano essere usufruiti da gli italiani che regolarmente da anni aspettano una casa popolare? Chi paga i danni fatti alla struttura visto che la Croce Rossa ha capitale pubblico? I costi della bonifica dell'immobile ricadranno sulle spalle di tutti i cittadini? I numerosi clandestini che occupavano l'immobile sono stati riaccompagnati in patria o in qualche CIE?" Chiedono Donzelli , Marchesci e Staccioli
"Tra l'altro proprio ieri sera Bargellini e il movimento di lotta per la casa avevano diramato un comunicato in cui prendevano le distanze dagli occupanti di Poggio Secco denunciando che la situazione gli era scappata di mano e di fatto autorizzavano lo sgombero che poi oggi puntualmente è avvenuto. Dobbiamo dedurre che Questura e Comune hanno chiesto prima di procedere il permesso a Bargellini o ancora peggio Bargelli e il suo movimento hanno usato le Istituzioni per regolare una faida tra realtà di occupazioni abusive e mandare un messaggio di monopolio della gestione delle occupazioni?" Continuano a chiedersi Donzelli, Marcheschi e Staccioli?
"Bene lo sgombero di Poggio Secco, meglio tardi e male che mai. Ora però è il momento giusto per procedere nella stessa direzione anche per l'ex collegio alla Querce che giorni fa è stata occupato abusivamente e tutte le altre numerose strutture occupate da Bargellini e il movimento di lotta per la casa" Concludono Donzelli, Marcheschi e Staccioli di Fratelli d'Italia