CASA: Donzelli, Marcheschi e Staccioli "Le case popolari prima agli italiani. Presentata una legge regionale"
-Da settembre al via la raccolta firme per legge di iniziativa popolare-
"Choquecahua, Hiddelage, Sheldja, Bilaj, El Mase, Abdeerrazak... Basta scorrere l'ultima graduatoria per l'assegnazione delle case popolari a Firenze per capire che gli italiani sono una minoranza da tutelare. Così a Pisa, Livorno e in molti comuni della Toscana. Non è accettabile. Noi che abbiamo a cuore la difesa degli italiani abbiamo presentato una legge regionale per garantire che nelle graduatorie per le prossime assegnazioni almeno l'ottanta per cento sia riservato ai cittadini italiani". Annuncia in conferenza stampa Giovanni Donzelli, capogruppo in Regione Toscana di Fratelli d'Italia e primo firmatario della legge insieme a Paolo Marcheschi e Marina Staccioli
"E' il momento di intervenire con urgenza sui 'nuovi poverì' - Aggiunge Paolo Marcheschi- Oggi alle famiglie indigenti o con problemi sociali, si aggiungono problemi per un tasso di disoccupazione giovanile a livelli mai raggiunti, la perdita del posto di lavoro di capifamiglia adulti e il crescente numero di genitori separati che non ce la fanno a mantenere i figli in modo adeguato. Non rendersi conto che questi 'nuovi poveri' devono avere la priorità assoluta è un vero tradimento."
"Anche a Camaiore - fa sapere Marina Staccioli- le graduatorie uscite sono preoccupanti. E' necessario intervenire per tutelare il nostro popolo"
"Comprendiamo la necessità di dare un alloggio a chi, non ancora cittadino, ha scelto di venire a lavorare in Italia e per questo chiediamo di prevedere una quota di venti per cento per le nuove assegnazioni di alloggi anche per loro. Non chiamateci razzisti, non lo siamo. Non è più il momento di riempirsi la bocca di finta solidarietà ma quello di aiutare con politiche sociali vere i Cittadini Italiani che sono i veri 'nuovi poveri'." Insiste Paolo Marcheschi.
"La legge seguirà un doppio iter. Sia quello tradizionale in consiglio regionale che quello di legge di iniziativa popolare. A sostegno di questa legge, infatti, da settembre inizieremo la raccolta firme nelle piazze e nei mercati." Conclude Giovanni Donzelli